IL VICE DIRETTORE GENERALE 
                      per il personale militare 
 
                           di concerto con 
 
                     IL VICE COMANDANTE GENERALE 
                del Corpo delle capitanerie di porto 
 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  concernente
«Codice  dell'ordinamento  militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  «testo  unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  Ordinamento   militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Visto il decreto interdirigenziale n.  2  del  12  febbraio  2020
emanato dalla Direzione generale per il personale militare (DGPM)  di
concerto con il Comando  generale  del  Corpo  delle  capitanerie  di
porto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale  -  n.
16 del 25 febbraio 2020, con il quale e' stato indetto, per il  2020,
un concorso, per titoli  ed  esami,  per  il  reclutamento  di  2.185
volontari in ferma prefissata  quadriennale  (VFP  4)  nell'Esercito,
nella Marina militare, compreso il Corpo delle capitanerie di  porto,
e nell'Aeronautica militare; 
    Visto il decreto interdirigenziale n. 7 del 5 maggio 2020 con  il
quale e' stata approvata la variante proposta  dallo  Stato  maggiore
della Marina militare con il foglio n. M_D MSTAT0028111 del 20 aprile
2020; 
    Visto il foglio n. M_D MSTAT0043059 del 23  giugno  2020  con  il
quale  lo  Stato  maggiore  della  Marina  militare,   al   fine   di
riprogrammare le fasi del  concorso  in  questione  a  seguito  della
prolungata interruzione dovuta all'emergenza da COVID-19, ha proposto
ulteriori varianti alla procedura concorsuale; 
    Ritenuto  di   dover   procedere   alla   modifica   del   bando,
dell'allegato  «B»  e  all'eliminazione  dell'allegato  «H2»  (Marina
militare); 
    Tenuto  conto  che  l'art.  1,  comma  8  del   cennato   decreto
interdirigenziale n. 2 del 12 febbraio 2020 prevede  la  possibilita'
di apportare modifiche al bando di concorso; 
    Visto il decreto del Ministro della  difesa  16  gennaio  2013  -
registrato alla Corte dei conti il 1°  marzo  2013,  registro  n.  1,
foglio n. 390 - concernente,  tra  l'altro,  struttura  ordinativa  e
competenze della DGPM; 
    Visto l'art. 1 del  decreto  dirigenziale  n.  1279/2019  del  26
novembre  2019  emanato  dal  Comando  generale   del   Corpo   delle
capitanerie di porto, con cui all'Ammiraglio ispettore  (CP)  Antonio
Basile, quale Vice comandante generale del Corpo delle capitanerie di
porto, e' stata conferita la delega  all'adozione,  di  concerto  con
autorita' di  pari  rango  della  DGPM  e  nei  casi  previsti  dalla
normativa vigente, di  taluni  atti  di  gestione  amministrativa  in
materia di  reclutamento  del  personale  militare  del  Corpo  delle
capitanerie di porto; 
    Visti gli articoli 1 e 2 del decreto dirigenziale n. 323  del  16
giugno 2020 emanato dalla  DGPM,  con  cui  al  Generale  di  brigata
Lorenzo Santella, quale Vice direttore generale della DGPM, e'  stata
conferita la delega all'adozione, anche di concerto con autorita'  di
pari rango del Corpo delle capitanerie di porto, di  taluni  atti  di
gestione amministrativa in  materia  di  reclutamento  del  personale
delle Forze armate e dell'Arma dei carabinieri; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
    L'art. 8, comma 1, lettera d), del decreto interdirigenziale n. 2
del 12 febbraio 2020 e' cosi' modificato: 
    «Con decreti del Direttore generale per il personale  militare  o
di autorita' da lui delegata saranno  nominate,  per  ciascuna  Forza
armata, le seguenti commissioni: 
      a) commissione valutatrice; 
      b) commissione per gli accertamenti psico-fisici; 
      c) commissione per gli accertamenti attitudinali; 
      d) commissione per le prove  di  efficienza  fisica  (solo  per
l'Esercito e per l'Aereonautica militare)».