IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Vista la normativa vigente in materia di assunzioni di personale della pubblica amministrazione, in particolare delle universita'; Vista la legge n. 241 del 7 agosto 1990; Vista la legge n. 125 del 10 aprile 1991; Visto il decreto legislativo n. 29 del 3 febbraio 1993 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il C.C.N.L. - comparto universita' stipulato in data 21 maggio 1996; Visto il C.C.N.L. - comparto universita' stipulato in data 22 luglio 1996; Vista la legge n. 449 del 27 dicembre 1997 ed in particolare l'art. 51; Visto il decreto legislativo n. 80 del 31 marzo 1998 e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto ministeriale 30 luglio 1998 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 184 dell'8 agosto 1998 di istituzione dell'universita' degli studi del Piemonte orientale "Amedeo Avogadro"; Vista la legge n. 488 del 23 dicembre 1999; Vista la legge n. 68 del 12 marzo 1999; Visto il decreto rettoriale n. 199 del 6 luglio 1999 di emanazione del testo del "Regolamento concernente i procedimenti di selezione per l'assunzione di personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato"; Viste le deliberazioni del Consiglio di amministrazione n. 3/1999/5.4 del 13 dicembre 1999, n. 4/1999/4.1 del 22 dicembre 1999 con le quali l'amministrazione e' autorizzata a procedere alle assunzioni nel rispetto del vincolo del 90% sul F.F.O e della dotazione organica approvata e peraltro vengono confermati i concorsi in precedenza deliberati; Rispettato il limite di cui all'art. 51 della legge 27 dicembre 1997 n. 449; Valutato ogni opportuno elemento; Decreta: Art. 1. Numero posti E' indetto un concorso riservato, per titoli ed esami, a sei posti di IV qualifica funzionale, profilo di agente dei servizi ausiliari, IV qualifica funzionale, area funzionale dei servizi generali tecnici ed ausiliari presso l'universita' degli studi del Piemonte orientale. Al concorso riservato e' ammesso a partecipare il personale dell'universita' degli studi del Piemonte orientale in possesso dei requisiti di cui all'art. 2. L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. L'ammissione alla selezione e l'espletamento della procedura sono disciplinati dagli articoli seguenti. Art. 2. Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) assolvimento degli obblighi scolastici con 3 anni di servizio nella III qualifica funzionale. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di ammissione al concorso. L'esclusione dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti, e' disposta con provvedimento motivato e notificata all'interessato. Art. 3. Domanda e termine Le domande di ammissione, redatte in carta libera e secondo lo schema allegato al presente bando, contenenti tutte le dichiarazioni prescritte, indirizzate al direttore amministrativo dell'universita' degli studi del Piemonte orientale, piazza Risorgimento n. 12 -13100 Vercelli, dovranno essere presentate entro il termine perentorio di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Le domande di ammissione al concorso saranno considerate prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata a.r., posta celere o servizi analoghi entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio accettante. Gli eventuali titoli devono essere prodotti in allegato alla domanda con le modalita' indicate nell'art. 6 del presente bando. Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto la propria responsabilita': a) il proprio nome e cognome (le aspiranti coniugate, dovranno indicare nell'ordine: cognome da nubile, nome proprio, cognome del marito); b) la data ed il luogo di nascita; c) di essere in possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2 del presente bando, indicando lo stesso, nonche' la data ed il luogo del conseguimento; d) la qualifica attualmente rivestita e l'area di appartenenza nonche' il possesso di un'anzianita' di servizio di almeno tre anni; e) il possesso dei titoli che danno diritto a preferenza a parita' di merito, (ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 1994); f) il possesso di eventuali titoli valevoli ai fini della valutazione; g) la propria attuale residenza e l'indirizzo, con il relativo codice di avviamento postale, al quale si chiede che vengano effettuate le eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le eventuali variazioni; I candidati portatori di handicap (ex legge n. 104/1992) dovranno specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' segnalare l'eventuale necessita' di eventuali tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove. Non saranno in ogni caso prese in considerazione le domande non sottoscritte e quelle che, per qualsiasi causa, anche di forza maggiore, dovessero essere spedite oltre il termine previsto. Le domande incomplete delle dichiarazioni sopra indicate qualora non consentano di verificare il possesso dei requisiti verranno escluse dalla selezione. L'amministrazione non assume responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. L'amministrazione, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per eventuale mancato o tardivo recapito delle comunicazioni relative al presente concorso per cause non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. L'universita' dara' notizia del giorno e dell'ora in cui si terranno le prove d'esame mediante servizio postale o agenzie autorizzate. Art. 4. Commissione giudicatrice Con successivo provvedimento amministrativo sara' nominata la commissione giudicatrice ai sensi dell'art. 11 del "Regolamento concernente i procedimenti di selezione per l'assunzione di personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato" emanato con decreto rettoriale del 6 luglio 1999. La commissione sara' composta da esperti della materia. Art. 5. Prove di esame L'esame consta di due prove, una inerente l'accertamento della conoscenza dell'uso di apparecchiature informatiche e fotocopiatrici e in una prova pratica di cultura generale oltreche' di una prova orale. La prova orale vertera' sulle materie delle due prove sostenute in precedenza. Sono ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova una votazione di almeno 7/10. Il colloquio si intende superato se il candidato consegue la votazione di almeno 7/10. Il punteggio complessivo e' determinato dal punteggio dato dalla media della somma riportata nelle due prove sommata a quello ottenuto nella prova orale e dal punteggio attribuito ai titoli. La convocazione per la prova orale avverra' non meno di venti giorni prima dello svolgimento della prova stessa. Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno essere muniti di un valido documento di riconoscimento. Art. 6. T i t o l i Ai titoli e' riservato un punteggio non superiore a 10/30 del totale dei punti. La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, e' effettuata prima delle prove orali e solo per i candidati che hanno sostenuto tutte le prove scritte. Il risultato della valutazione dei titoli, deve essere reso noto agli interessati prima dell'effettuazione delle prove orali. Sono valutabili quali titoli: l'anzianita' di servizio prestato presso l'universita' e le pubbliche amministrazioni fino ad un massimo di punti 5 (non viene valutata l'anzianita' richiesta per accedere al concorso); gli incarichi, formalmente attribuiti, svolti nell'ambito di detti rapporti fino ad un massimo di punti 2; gli attestati di qualificazione rilasciati a seguito di frequenza a corsi di formazione organizzati dalle pubbliche amministrazioni fino ad un massimo di punti 3. I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione, o allegati alla domanda stessa. Il luogo dei suddetti documenti i candidati potranno produrre la dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 (fac-simile allegato). Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo originale dalle competenti autorita' diplomatiche o consolari, oppure da un traduttore ufficiale. Art. 7. Preferenza a parita' di merito I candidati che si siano collocati utilmente nella graduatoria finale ed intendano far valere i titoli che danno diritto a preferenza (ai sensi del decreto rettoriale n. 199 del 6 luglio 1999 - Regolamento concernente i procedimenti di selezione per l'assunzione di personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato), a parita' di merito, gia' indicati nella domanda, sono tenuti a presentare, entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno in cui hanno sostenuto la prova orale, i relativi documenti, attestanti il possesso dei titoli di preferenza, a parita' di valutazione. Dai documenti stessi, dovra' risultare il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. In luogo dei suddetti documenti i candidati potranno produrre la dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998. I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civili; 20) militari volontari delle forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dalla piu' giovane eta' del candidato; b) dal maggior punteggio corrispondente alla somma delle votazioni riportate nelle prove pratiche. Art. 8. Formazione e approvazione delle graduatorie generali di merito e pubblicazione delle graduatorie La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze di cui all'art. 7 del presente bando. Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente messi a concorso, i candidati utilmente collocati nelle graduatorie di merito, formate sulla base del punteggio riportato nelle prove di esame e nella valutazione dei titoli. La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del concorso, e' approvata con provvedimento del direttore amministrativo e' immediatamente efficace ed e' pubblicata mediante affissione all'albo ufficiale dell'universita' degli studi del Piemonte orientale. Dalla data della pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative. Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' ai concorsi. Art. 9. Assunzione in servizio I candidati dichiarati vincitori saranno invitati a stipulare, ai sensi dell'art. 16 del C.C.N.L. - Comparto universita', un contratto individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato nella quarta qualifica funzionale, area funzionale dei servizi generali tecnici e ausiliari, profilo di agente dei servizi ausiliari presso l'universita' degli studi del Piemonte orientale. Ai vincitori sara' corrisposto il trattamento economico spettante a norma delle vigenti disposizioni normative e contrattuali. Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente s'intende confermato in servizio. Art. 10. Presentazione dei documenti per la costituzione del rapporto di lavoro I vincitori, alla data della presa di servizio, saranno invitati a presentare la dichiarazione di opzione alla nuova qualifica. Art. 11. Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996 n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'universita' degli studi del Piemonte orientale, area del personale per le finalita' di gestione della selezione e saranno trattati anche presso una banca dati automatizzata pure successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla selezione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico economiche del candidato. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del rettore dell'universita' degli studi del Piemonte orientale "Amedeo Avogadro", titolare del trattamento. Il responsabile del trattamento e' il direttore amministrativo dell'universita' degli studi del Piemonte orientale "Amedeo Avogadro". Art. 12. Norme finali E' fatta salva la facolta' dell'amministrazione di verificare la veridicita' e l'autenticita' delle attestazioni prodotte; in caso di falsa dichiarazione sono applicabili le disposizioni previste dall'art. 26 della legge n. 15 del 4 gennaio 1968. Per tutto quanto non previsto dal presente bando, vale la normativa vigente in materia, in quanto compatibile. Il presente bando di concorso sara' inoltrato al Ministero di grazia e giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami". Vercelli, 20 aprile 2000 Il direttore amministrativo: Fragapane