In  esecuzione  della  deliberazione del direttore generale n. 35
del 10 gennaio 2003 e' indetto avviso pubblico per il conferimento di
un  incarico  della  durata  di  cinque  anni  di  direttore  -  area
chirurgica  e delle specialita' chirurgiche - disciplina di chirurgia
generale - ruolo sanitario.
    Le disposizioni per l'ammissione all'avviso pubblico in oggetto e
le  modalita' di espletamento dello stesso sono stabilite dal decreto
del  Presidente  della  Repubblica  10 dicembre  1997,  n. 484,  come
successivamente   integrato  e  modificato  dal  decreto  legislativo
19 giugno  1999,  n. 229,  dal  D.M.S.  23 marzo  2000, n. 184, e dal
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2001.

                  Requisiti generali di ammissione

    Per l'ammissione all'avviso sono prescritti i seguenti requisiti:
      1.  cittadinanza  italiana,  salvo  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti  o  cittadinanza  di  uno dei paesi dell'Unione
Europea;
      2.  idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica   all'impiego   e'   effettuato,  a  cura  dell'azienda  prima
dell'immissione  in  servizio;  il  personale dipendente da pubbliche
amministrazioni  ed  il personale dipendente dagli istituti, ospedali
ed  enti  di  cui  agli  articoli 25  e  26, comma 1, del decreto del
Presidente  della  Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato
dalla visita medica.
    Non  possono  accedere  al  posto  coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione.

                  Requisiti specifici di ammissione

    L'accesso  agli  incarichi di direzione di struttura complessa e'
riservato  a  coloro  che  sono  in  possesso  dei requisiti previsti
dall'art. 5  del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
richiamati dal citato decreto legislativo n. 229/1999:
      1.  Iscrizione  all'albo  professionale dei medici attestata da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale
di  uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla
selezione,  fermo  restando  l'obbligo  di iscrizione in Italia prima
dell'assunzione in servizio;
      2.  Anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina.
    Ai sensi dell'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica
10 dicembre  1997, n. 484, l'anzianita' di servizio di cui sopra deve
essere   maturata   presso  amministrazioni  pubbliche,  istituti  di
ricovero   e  cura  a  carattere  scientifico,  istituti  o  cliniche
universitarie.  E'  valutato  il  servizio  non  di ruolo a titolo di
incarico,  di supplenza o in qualita' di straordinario, ad esclusione
di  quello  prestato  con  qualifiche  di volontario, di precario, di
borsista   o  similari  ed  il  servizio  di  cui  al  settimo  comma
dell'articolo  unico  del  decreto-legge  23 dicembre  1978,  n. 817,
convertito, con modificazioni, dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54.
    Per  quanto  riguarda  i servizi prestati presso enti o strutture
sanitarie  pubbliche  ovvero  presso  istituti o enti con ordinamenti
particolari,  si fa riferimento rispettivamente agli articoli 11 e 12
del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      3.  Curriculum  professionale  ai sensi dell'art. 8 del decreto
del  Presidente  della Repubblica n. 484/1997, in cui sia documentata
specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 6  del  suddetto decreto. Ai sensi dell'art. 15 del decreto
del  Presidente della Repubblica n. 484/1997, fino all'emanazione dei
provvedimenti  di  cui  all'art. 6, comma 1, del medesimo decreto del
Presidente  della Repubblica, si prescinde dal possesso del requisito
inerente la specifica attivita' professionale.
      4.   Attestato   di   formazione  manageriale.  L'attestato  di
formazione  manageriale  di  cui all'art. 5, comma 1, lettera d), del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997, deve essere
conseguito  dai  dirigenti  con  incarico  di  direzione di struttura
complessa   entro  un  anno  dall'inizio  dell'incarico;  il  mancato
superamento  del  primo corso, attivato dalla regione successivamente
al  conferimento  dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico
stesso   (art. 15,  punto  8,  decreto  legislativo  18 giugno  1999,
n. 229).
    I  requisiti  prescritti  (ad  esclusione  di quello previsto dal
punto  4)  devono  essere posseduti alla data di scadenza del termine
stabilito  dal  presente  bando per la presentazione della domanda di
ammissione.

                  Domande di ammissione all'avviso

    La  domanda di partecipazione all'avviso, redatta in carta libera
e  debitamente  firmata,  deve  essere  inoltrata  -  in busta chiusa
contenente  l'indicazione  dell'avviso  pubblico  al quale si intende
partecipare, indirizzata al direttore generale dell'Azienda sanitaria
locale  della  provincia  di  Sondrio, via Nazario Sauro n. 38, 23100
Sondrio  - entro e non oltre il trentesimo giorno successivo a quello
della  data  di  pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.

              Modalita' di presentazione della domanda

    A  mezzo del servizio postale. Le domande si considerano prodotte
in  tempo  utile  se  spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso di
ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro e
la   data   dell'ufficio   postale  accettante.  In  questo  caso  si
considerano  comunque  pervenute  fuori  termine, qualunque ne sia la
causa,  le  domande  presentate  al servizio postale in tempo utile e
recapitate  a questa Azienda sanitaria oltre dieci giorni dal termine
di scadenza;
    Direttamente, a cura e responsabilita' dell'interessato, al banco
informazioni presso la portineria dell'Azienda stessa (dal lunedi' al
venerdi' dalle ore 8 alle ore 16).
    Il  mancato  rispetto  da  parte  dei candidati del termine sopra
indicato  per  la  presentazione  delle  domande  comportera'  la non
ammissibilita' all'avviso.
    Non saranno prese in considerazione, in nessun caso, le domande e
gli  eventuali  documenti  pervenuti oltre i termini di presentazione
prescritti dal presente avviso.
    L'Amministrazione  declina  fin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  del  candidato  e  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o
per  eventuali  disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
    Nella  domanda  l'aspirante,  sotto  la propria responsabilita' e
consapevole  delle  sanzioni penali previste dall'art. 76 del decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, per il caso
di dichiarazione mendace e falsita' in atti, deve dichiarare:
      1. la data, il luogo di nascita e la residenza;
      2. il codice fiscale;
      3.  il  possesso  della  cittadinanza  italiana,  ovvero  della
cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
      4.  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime,  ovvero,  per  i  cittadini  di  Stati  membri  dell'Unione
europea,  dichiarazione  di  godimento  dei diritti civili e politici
nello Stato di appartenenza;
      5.  le  eventuali  condanne  penali riportate ed i procedimenti
penali in corso;
      6.  di  essere  in  possesso dei requisiti generali e specifici
richiesti;
      7.  titoli  di  studio posseduti, oltre a quelli previsti quali
requisito di ammissione;
      8. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      9.  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      10.  il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso ed il
recapito  telefonico.  In  caso  di  mancata indicazione vale ad ogni
effetto la residenza di cui al punto 1.
    I  beneficiari  della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile,  l'ausilio  eventualmente necessario per sostenere il
previsto   colloquio   in   relazione  al  proprio  handicap  nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi.

               Documentazione da allegare alla domanda

    1. Certificato iscrizione all'albo professionale dei medici.
    2.  Documentazione  comprovante  il  possesso  dei  requisiti  di
ammissione prescritti;
    3.  Curriculum  professionale redatto in carta semplice, datato e
firmato dal concorrente, debitamente documentato ai sensi dell'art. 8
del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
    4. Elenco analitico e leggibile, in carta semplice ed in triplice
copia, dei documenti presentati.
    I  titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata  ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente.
    Alla  presente  procedura  si  applicano  le  norme in materia di
dichiarazioni  sostitutive  e  di  semplificazioni  delle  domande di
ammissione  agli  impieghi  (decreto  del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445).
    Le  dichiarazioni  sostitutive  e  le autocertificazioni verranno
accettate  solo  se redatte con specifica indicazione dei riferimenti
di  legge  e  dell'assunzione  di responsabilita' delle dichiarazioni
rese  e  potranno  essere  rese  anche  nell'ambito  della domanda di
ammissione all'avviso.
    La sottoscrizione delle dichiarazioni sostitutive o della domanda
contenente le stesse - che non e' soggetta ad autenticazione - dovra'
essere  apposta  in  presenza  del  dipendente addetto al ricevimento
della documentazione; in alternativa a tale ipotesi, le dichiarazioni
sostitutive  o  la  domanda  contenente  le  stesse  dovranno  essere
presentate   unitamente  a  copia  fotostatica  di  un  documento  di
identita' dello stesso interessato. A tale adempimento (invio domanda
corredata  di  copia  fotostatica  di un documento di identita) ci si
dovra'  comunque  attenere  ove  la domanda sia trasmessa mediante il
servizio   postale  (vedi  articoli 38,  39  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445).
    Gli stati di servizio, dichiarati o documentati, devono indicare:
l'Ente/Azienda  presso cui si e' prestato o si presta il servizio, le
qualifiche  attribuite,  le discipline, le date iniziali e finali dei
relativi  periodi di attivita' e il rapporto di lavoro (tempo pieno o
tempo definito).
    Le  pubblicazioni  devono  essere edite a stampa (non manoscritte
ne'   dattilografate,  ne'  poligrafate).  Le  stesse  devono  essere
prodotte  in  originale o in copia ai sensi della normativa vigente e
non semplicemente dichiarate per consentire un'adeguata valutazione.
    Ai  sensi  della  legge  23 agosto  1988,  n. 370,  la domanda di
ammissione  all'avviso  ed  i relativi documenti non sono soggetti ad
imposta di bollo.
    La  mancata  o la difforme presentazione dei documenti prescritti
comporta l'esclusione dall'avviso stesso.
    Si precisa che, in relazione alla documentazione da allegare alla
domanda  di  partecipazione  al  presente avviso, non sara' possibile
fare riferimento a documentazione gia' presentata a questa azienda in
occasione di precedenti avvisi o concorsi.

                       Modalita' di selezione

    La  commissione,  nominata  ai  sensi  dell'art. 15  del  decreto
legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502,  come sostituito dal decreto
legislativo.  n. 229/1999,  accerta  preliminarmente  il possesso dei
requisiti   di  cui  all'art. 5  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica   10 dicembre  1997,  n. 484,  e  seleziona  una  rosa  di
candidati  idonei  sulla  base  del colloquio e della valutazione del
curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    Il  curriculum  professionale  verra' valutato con riferimento ai
criteri  stabiliti  dall'art. 8  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n. 484/1997  i  cui  contenuti  concernono  le  attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
      a)  alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere,  di  durata  non  inferiore  a  tre  mesi  con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del curriculum sara' presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.

                       Convocazione candidati

    Gli aspiranti saranno avvisati del luogo e della data fissata per
lo  svolgimento  del colloquio con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento.

                    Conferimento degli incarichi

    L'attribuzione dell'incarico e' effettuata dal direttore generale
sulla  base della rosa dei candidati idonei selezionata dall'apposita
commissione.  L'incarico  avra' durata di cinque anni con facolta' di
rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo piu' breve.
    Ai  sensi dell'art. 15-quater del decreto legislativo n. 229/1999
per  gli  assegnatari  degli incarichi e' prevista l'esclusivita' del
rapporto  di  lavoro,  salvo  intervengano  successive  modificazioni
legislative.
    Ai  sensi  dell'art. 14  del  C.C.N.L. per il personale dell'area
dirigenziale  medica,  in  vigore  dal 6 dicembre 1996, gli incarichi
saranno   attivati   a  seguito  di  stipula  di  appositi  contratti
individuali di lavoro.
    Agli assegnatari degli incarichi verra' attribuito il trattamento
economico  previsto  dal  vigente C.C.N.L. per l'area della dirigenza
medica.
    L'attivita'    svolta   dall'incaricato   sara'   soggetta   alle
valutazioni  periodiche previste dal vigente C.C.N.L. della dirigenza
medica  e  alla  verifica  finale  prevista  dall'art. 15 del decreto
legislativo   n. 502/1992,   cosi'   come   modificato   dal  decreto
legislativo n. 229/1999.

                         Disposizioni varie

    Ai  sensi  dell'art. 10,  comma 1,  della legge 31 dicembre 1996,
n. 675,  i  dati  personali  forniti  dai  candidati saranno raccolti
presso   questa  azienda  sanitaria  per  le  finalita'  di  gestione
dell'avviso  e  saranno  trattati presso una banca dati automatizzata
successivamente all'eventuale istituzione del rapporto di lavoro, per
finalita'   inerenti   alla   gestione   del  rapporto  medesimo.  Il
conferimento  di  tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione
dei  requisiti  di  partecipazione,  pena  l'esclusione  dall'avviso.
L'interessato e' titolare dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge.
    L'amministrazione  si  riserva,  a suo insindacabile giudizio, la
facolta'   di   revocare  il  presente  avviso  e  di  non  conferire
l'incarico.
    Per  quanto  non  previsto,  si  fa  riferimento  alla  normativa
specificata in premessa e relative norme di invio.
    Per  infornmzioni  e  chiarimenti  in merito i candidati potranno
rivolgersi   al   Servizio   gestione   risorse   umane   -   Ufficio
concorsi/assunzioni  dell'azienda sanitaria locale della provincia di
Sondrio (tel. 0342/19521711).