IL DIRETTORE GENERALE

    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 31 luglio 1980,
n. 619,  concernente  l'istituzione  dell'Istituto  superiore  per la
prevenzione e la sicurezza del lavoro (ISPESL);
    Visto  il decreto legislativo 30 giugno 1993, n. 268, concernente
il  riordinamento  dell'ISPESL, a norma dell'art. 1, comma 1, lettera
h) della legge 23 ottobre 1992, n. 421;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994,
n. 441,   concernente   l'organizzazione,   il   funzionamento  e  la
disciplina delle attivita' relative ai compiti dell'ISPESL;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 dicembre 2002,
n. 303,  concernente  il Regolamento di organizzazione dell'ISPESL, a
norma  dell'articolo  9  del  decreto  legislativo  29 ottobre  1999,
n. 419;
    Visto  l'articolo  12,  comma 2, del decreto legislativo 502/92 e
successive   modifiche  ed  integrazioni  che  prevede  finanziamenti
nell'ambito  della politica di ricerca e sviluppo del Ministero della
salute;
    Vista  la  nota  del  Ministero della salute «Progetti di ricerca
finalizzata  ex  art. 12,  comma  2,  lettera  b) decreto legislativo
n. 502/1992       anno       2002»      del      27 gennaio      2003
n. DGRSVE/CRS/RF2002/ISPESL/117,   con   la  quale  viene  comunicata
l'autorizzazione al pagamento della prima rata anticipata pari al 60%
del  finanziamento  totale, accordato per lo svolgimento dei progetti
di ricerca finalizzata anno 2002;
    Visto l'art. 3 della convenzione stipulata tra il Ministero della
salute  e  l'Ispesl  per  l'effettuazione  del  programma  di ricerca
finalizzata  relativa  all'anno 2002, il quale prevede l'impegno, per
il  Ministero  della  Salute,  del  versamento  del  restante  40% in
successive rate e precisamente il 30% alla scadenza del primo anno ed
il rimanente 10% a conclusione dei progetti;
      Vista  la convenzione stipulata tra il Ministero della salute e
l'Ispesl  per  l'effettuazione  del  programma di ricerca finalizzata
relativa all'anno 2002, con la quale l'Ispesl si impegna a svolgere i
programmi di ricerca di seguito indicati:
      1.  Metodi  analitici  rapidi  e innovativi per l'analisi ed il
controllo  di  OGM ed alimenti contenenti o prodotti a partire da OGM
(finanziamento Euro 294.000,00);
      2.  Studio  degli  effetti biologici degli endocrine disrupters
chemicals  (EDC)  sui  sistemi  endocrini e sulla salute riproduttiva
(finanziamento Euro 294.000,00);
      3.  Impatto sulla salute di particolari condizioni ambientali e
di   lavoro,   di   provvedimenti   di   pianificazione  territoriale
(finanziamento Euro 539.000,00);
    per  un  totale  complessivo di Euro 1.127.000,00 e di durata non
superiore ai due anni;
    Visto  il  decreto  del  30 dicembre  1995, con il quale e' stato
approvato il regolamento per il conferimento delle borse di studio da
fruirsi  presso l'ISPESL, che trova applicazione, nel presente bando,
per le parti compatibili con la specialita' del rapporto derivante da
un finanziamento del Ministero della salute;
    Visto  il  decreto  del 14 febbraio 2003, con il quale sono state
approvate le modifiche al regolamento per il conferimento delle borse
di studio da fruirsi presso l'Ispesl;
    Visto il decreto 5 marzo 2002, con il quale si esplicita che, per
quanto  attiene  i  progetti  di  ricerca finalizzata, finanziati dal
Ministero  della  salute  ai sensi dell'art. 12, comma 2, del decreto
legislativo   n. 502/1992,   per  «spese  per  il  personale»  devono
intendersi  sia  le  spese  per  le  borse di studio che le spese per
contratti  a  termine,  consulenze, missioni ed eventuali altre spese
riferite al personale;
    Vista  la  legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni
ed  integrazioni,  contenente  nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
    Vista   la   legge   31 dicembre   1996,   n. 675   e  successive
modificazioni  ed integrazioni, concernente la tutela delle persone e
di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali;
    Vista  la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni
ed   integrazioni,  contenente  misure  urgenti  per  lo  snellimento
dell'attivita'  amministrativa  e  dei procedimenti di decisione e di
controllo;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000,   n. 445,   contenente   il   testo  unico  delle  disposizioni
legislative    e   regolamentari   in   materia   di   documentazione
amministrativa;
    Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni    ed    integrazioni,    contenente   norme   generali
sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze delle amministrazioni
pubbliche;
    Viste   le   indicazioni   fatte   pervenire  dai  direttori  dei
dipartimenti  centrali  alla  unita'  funzionale  II del Dipartimento
relazioni  esterne  in  ordine  alle  borse  di  studio  da mettere a
concorso, previste dai programmi di ricerca finalizzata 2002;

                              Decreta:

                               Art. 1.
    E' indetto un concorso pubblico, per titoli, per l'assegnazione a
cittadini  italiani  e di altri Paesi appartenenti all'Unione europea
provvisti di diploma di laurea o di diploma di istruzione secondaria,
di  complessive  due borse di studio per collaborare allo svolgimento
di  progetti  di  ricerca finalizzati, finanziati dal Ministero della
salute ripartite come segue:

Studio  degli  effetti biologici degli endocrine disrupters chemicals
(EDC)  sui sistemi endocrini e sulla salute riproduttiva (DML), luogo
     di fruizione Monteporzio Catone Centro Ricerche Ispesl DML.

                                  |Titoli di studio richiesti,
Settore di ricerca                |durata, finanziamenti
---------------------------------------------------------------------
"Studio degli effetti biologici   |
degli endrocrine disrupters       |
chemicals (EDC) sui sistemi       |
endocrini e sulla salute          |
riproduttiva"                     |laurea in chimica
---------------------------------------------------------------------
Responsabile scientifico UC dott. |1 borsa di studio per 2 anni
Bruno Papaleo                     |Euro 25.000,00 totale
---------------------------------------------------------------------
                                  |Titoli di studio richiesti,
Settore di ricerca                |durata, finanziamenti
---------------------------------------------------------------------
"Gli endocrine disrupters negli   |diploma perito informatico (con
ambienti di vita e di lavoro:     |conoscenze legate alla
analisi degli effetti sulla salute|archiviazione e gestione di banche
riproduttiva".                    |dati)
---------------------------------------------------------------------
Responsabile scientifico UO       |1 borsa di studio per 2 anni
dott.ssa Alessandra Pera          |Euro 20.000,00 totale

    Al  candidato e' fatto obbligo di concorrere per un solo gruppo e
per  un  solo  settore  di  ricerca  fra  quelli  sopra indicati, che
dev'essere  espressamente indicato nella domanda di partecipazione al
concorso.
    Sono  esclusi dal conferimento delle borse di studio i dipendenti
dell'ISPESL.
    Dette  borse  di  studio  avranno la durata di 24 mesi e dovranno
essere  fruite presso il Dipartimento medicina del lavoro dell'ISPESL
sede  di Monteporzio Catone (Roma) - a decorrere dalla data di inizio
del conferimento.
    Le  borse di studio hanno per scopo il tirocinio, l'aggiornamento
ed   il  perfezionamento  del  borsista  mediante  l'espletamento  di
ricerche   e  di  lavori  scientifici  e/o  tecnici  che  interessano
l'attivita'   dell'Istituto   e   siano   conformi   ai   suoi   fini
istituzionali.
    Pertanto,  il godimento delle stesse non configura un rapporto di
lavoro,  essendo  finalizzato  alla sola formazione professionale dei
borsisti.
    Le  borse  comunque  utilizzate  non  danno  luogo  a trattamenti
previdenziali,  ne'  a  valutazioni ai fini di carriere giuridiche ed
economiche, ne' a riconoscimenti automatici ai fini previdenziali.
    Le  borse di studio non possono essere cumulate con altre borse o
premi  conferiti  dallo  Stato  e  da  altri  enti,  sia pubblici che
privati,  ne'  con retribuzioni o corrispettivi derivanti da rapporti
di  lavoro  pubblico  o  privato.  A  nessun  titolo  possono  essere
attribuiti  all'assegnatario, oltre all'importo della borsa, compensi
che facciano carico a contributi o assegnazioni dell'ISPESL.