Ai sensi e per gli effetti della legge n. 210/98, della legge n. 370/1999 e del regolamento dell'Universita' degli studi di Ferrara emanato con decreto rettorale 19 luglio 1999, n. 522/pd, relativo alla disciplina delle procedure di trasferimento e di mobilita' interna, si comunica che presso questo Ateneo e' vacante un posto di ricercatore universitario, per il settore scientifico-disciplinare sottospecificato, alla cui copertura la facolta' interessata intende provvedere mediante trasferimento: Facolta' di ingegneria Settore scientifico-disciplinare MAT/05 - Analisi matematica Possono partecipare alla presente procedura di trasferimento i ricercatori in servizio presso universita' statali o istituti liberi riconosciuti dallo Stato, i quali abbiano prestato servizio presso altra sede universitaria per almeno tre anni accademici, anche se in posizione di aspettativa ai sensi dell'art. 13, primo comma, numeri da 1) a 9), del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382. La domanda di trasferimento ad altra sede puo' essere presentata dall'interessato anche nel corso del terzo anno accademico di permanenza nella sede universitaria di appartenenza. L'interessato al trasferimento deve appartenere allo stesso settore scientifico-disciplinare per il quale il posto e' messo a trasferimento o ai settori affini previsti nel presente bando; in quest'ultimo caso l'aspirante al trasferimento deve essere in possesso di adeguata qualificazione scientifica nel settore oggetto del trasferimento. Le domande di trasferimento, redatte in carta libera, devono essere presentate al preside della facolta' direttamente, a mezzo fax o a mezzo posta entro trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale. Alla domanda vanno allegati: a) curriculum dell'attivita' scientifica e professionale; b) un elenco dei titoli, posseduti alla data della domanda, che l'interessato ritiene utile far valere ai fini del trasferimento; c) le pubblicazioni e i lavori che il candidato intende far valere per la valutazione comparativa; d) certificazione attestante i dati stipendiali in godimento all'atto della domanda, ai soli fini del corretto inquadramento stipendiale.