Ai sensi della deliberazione del 25 luglio 2005 e' indetto avviso pubblico di selezione per il conferimento di un incarico quinquennale di direttore di U.O.C. di chirurgia generale presso l'Ospedale religioso Classificato «Madre Giuseppina Vannini» di Roma, come previsto dal regolamento dell'ospedale, Istituto Figlie di San Camillo, approvato con decreto dirigenziale del 5 maggio 2002 del Ministero della Salute. Sono ammessi alla selezione i candidati in possesso dei seguenti requisiti: Generali: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego, con l'osservanza delle norme in tema di categorie protette, e' effettuato a cura dell'ospedale prima dell'immissione in servizio. Il personale dipendente delle pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli art. 25 e 26 comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 761/1979 e' dispensato dalla visita medica. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati dall'impiego per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. Specifici: laurea in medicina e chirurgia; abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo; iscrizione all'albo dell'Ordine dei medici-chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina. Ai sensi dell'art. l del decreto ministeriale n. 184 del 23 marzo 2000 e' valutabile, nell'ambito del requisito dell'anzianita' di servizio di sette anni richiesti ai medici in possesso di specializzazione, il servizio prestato in regime convenzionale a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della sanita' in base ad accordi nazionali. Il servizio e' valutato con riferimento all'orario settimanale svolto rapportato a quello dei medici dipendenti delle aziende sanitarie. L'accertamento del possesso dei requisiti di cui sopra scritti sara' effettuato, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica, n. 484 del 10 dicembre 1997, dalla medesima commissione di esperti che sara' incaricata della predisposizione dell'elenco degli idonei, previo colloquio e valutazione del curriculum professionale. Le domande di ammissione devono essere redatte (secondo l'allegato fac-simile) in carta semplice, sottoscritte e dovranno essere indirizzate al Direttore generale dell'Ospedale «Madre Giuseppina Vannini» e spedite all'Ospedale medesimo in via di Acqua Bullicante, 4 - 00177 Roma, a mezzo raccomandata a.r. entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo; la data di spedizione e' comprovata dal timbro dell'ufficio postale accettante. Il termine per la presentazione delle domande e' perentorio e pertanto non saranno prese in considerazione domande che, per qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore, dovessero pervenire all'Ospedale, in tempo non piu' utile per la partecipazione alle prove concorsuali, ovvero non oltre il quarantacinquesimo giorno dalla pubblicazione per estratto del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale. Si intenderanno pervenute in tempo utile tutte le domande inoltrate per posta entro il termine sopra stabilito. Non sono consentite altre modalita' di invio. Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare sotto la propria responsabilita': 1 - la data, il luogo di nascita e la residenza; 2 - il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; 3 - il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 4 - le eventuali condanne penali riportate; 5 - il titolo di studio posseduto nonche' il possesso dei requisiti specifici di ammissione richiesti dall'avviso; 6 - la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari; 7 - i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni, istituti, ospedali o enti equiparati, e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di impiego; 8 - il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni necessaria comunicazione e il recapito telefonico; l'Ospedale declina ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte o insufficienti indicazioni del recapito da parte del concorrente, da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o, per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell'Ospedale stesso; 9 - il consenso al trattamento dei dati personali (decreto legislativo n. 196/2003); 10 - gli aspiranti, a pena di esclusione devono dichiarare di uniformarsi, nell'esercizio della loro professione, agli indirizzi etico-religiosi dell'ente ecclesiastico Istituto Figlie di San Camillo. La firma in calce alla domanda, ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000, non deve essere autenticata. La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione. Ove non sia consentito e non si sia fatto ricorso alle procedure di autocertificazione, alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare i seguenti documenti in originale o copia autentica ai sensi di legge: certificato di iscrizione all'albo dell'ordine dei medici-chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a mesi sei rispetto a quella di scadenza dell'avviso; certificati attestanti il possesso del requisito specifico di cui al precedente punto d); tutte le certificazioni relative ai titoli che si ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, ivi compreso un curriculum formativo e professionale datato e firmato; I contenuti di detto curriculum, concernenti le attivita' professionali, di studio e direzionali - organizzative, saranno valutati, ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997, con riferimento ai seguenti aspetti che il candidato avra' cura di documentare ai fini della valutazione medesima: alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane e straniere. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui al comma 3 lettera c) dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 484/1997 e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Gli aspiranti potranno inoltre allegare tutti i documenti, pubblicazioni e titoli scientifici e di carriera che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito per il parere della commissione. I titoli autocertificati dovranno contenere tutti gli elementi necessari per procedere ad una esatta valutazione. Il candidato che faccia ricorso all'autocertificazione dovra' allegare anche una fotocopia di un valido documento di riconoscimento. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Alla domanda deve, infine, essere unito elenco in triplice copia, in carta semplice, di tutti i documenti allegati. Sia la domanda che i titoli e i documenti allegati non sono soggetti all'imposta di bollo ai sensi della legge n. 370/1988. L'attribuzione dell'incarico viene effettuata dal direttore generale dell'ospedale sulla base del giudizio di una apposita commissione di esperti nominata ai sensi dell'art. 19 del vigente regolamento organico dell'Ospedale «Madre Giuseppina Vannini» di Roma, che predispone l'elenco degli idonei previo: colloquio diretto a valutare le capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina, con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione, con riferimento all'incarico da svolgere; valutazione del curriculum professionale. Ai sensi dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica 484/1997 il candidato cui e' attribuito l'incarico ha l'obbligo di acquisire l'attestato di formazione manageriale di cui all'art. 7 dello stesso decreto del Presidente della Repubblica al primo corso utile. L'incarico, di durata quinquennale, potra' essere rinnovato, previa verifica positiva. Ai sensi del decreto legislativo del 30 giugno 2003 n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso gli archivi dell'Ospedale «Madre Giuseppina Vannini», per le finalita' di gestione dell'avviso e saranno trattati presso una banca automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento dei dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal concorso. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della sopra citata legge, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'Ospedale «Madre Giuseppina Vannini» di Roma titolare del trattamento. Il candidato al quale sara' conferito l'incarico quinquennale con contratto individuale di lavoro, con rapporto di lavoro esclusivo e con il trattamento economico previsto dal Contratto collettivo nazionale del lavoro, per l'area della dirigenza medica degli ospedali classificati sottoscritto con le organizzazioni sindacali di categoria ANAAO - ASSOMED ed ANPO, dovra' presentare, a pena di decadenza, entro venti giorni dalla comunicazione di nomina, la documentazione relativa al possesso dei requisiti necessari. Per quant'altro non previsto nel presente avviso, si fa riferimento, per la parte compatibile, alle norme di cui alla legge n. 833/1978, al decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979, al decreto legislativo n. 502/1992 cosi' come modificato ed integrato dal decreto legislativo n. 517/1993 e dal decreto legislativo n. 229/1999, nonche' alla legge n. 127 del 15 maggio 1997, al decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997, nonche' al decreto legislativo n. 254/2000, tenuto conto dell'autonomia giuridico-amministrativa dell'Ente ecclesiastico, civilmente riconosciuto Istituto Figlie di San Camillo cui l'Ospedale appartiene.