IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3,  testo  unico  delle  disposizioni concernenti lo statuto degli
impiegati civili dello Stato nonche' le relative norme di esecuzione,
approvate  con  il  decreto  del  Presidente della Republica 3 maggio
1957, n. 686;
    Vista   la  legge  25 ottobre  1977,  n. 808  recante  norme  sul
decentramento     amministrativo    nel    settore    dell'istruzione
Universitaria  e sul personale non docente e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983 recante disposizioni
sulla  normativa  concorsuale  del personale non docente e successive
modificazioni  e  integrazioni effettuate con il decreto ministeriale
27 luglio 1988, n. 534;
    Vista  la  legge  9 maggio 1989, n. 168 concernente, tra l'altro,
l'autonomia delle Universita';
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed  integrazioni,  recante  nuove  norme  in  materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
    Vista  la  legge  10 aprile  1991,  n. 125  concernente  la  pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
    Vista   la   legge   5 febbraio   1992,   n. 104,   e  successive
modificazioni     ed    integrazioni,    concernente    l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio  1994,  n. 174,  e successive modificazioni, recante norme
sull'accesso  dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai
posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  e  successive modificazioni, recante norme sull'accesso agli
impieghi   nelle   pubbliche   amministrazioni   e  le  modalita'  di
svolgimento  dei  concorsi  e  delle  altre  forme  di assunzione nel
pubblico impiego;
    Vista  la  legge  31 dicembre  1996,  n. 675, recante norme sulla
tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali;
    Vista   la   legge   15 maggio   1997,   n. 127,   e   successive
modificazioni,    recante   misure   urgenti   per   lo   snellimento
dell'attivita'  amministrativa  e  dei procedimenti di decisione e di
controllo;
    Vista   la  legge  18  febbraio  1999,  n. 28  e  in  particolare
l'art. 19,  che  prevede  l'esenzione  dall'imposta  di  bollo per le
domande  di  partecipazione  a pubblici concorsi e per i documenti da
allegare alle domande stesse;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al  lavoro  dei disabili e relativo regolamento di esecuzione emanato
con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica del 10 ottobre 2000,
n. 333;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000,   n. 445,   testo   unico   delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
    Visto  il  decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, testo unico
delle  disposizioni  legislative  in  materia di tutela e di sostegno
della maternita' e della paternita';
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali   sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche;
    Visto   il  Regolamento  in  materia  di  accesso  all'impiego  e
mobilita'  del  personale  tecnico  amministrativo, emanato da questa
Universita' con decreto rettorale n. 40/03 del 13 gennaio 2003;
    Visto  il  decreto  legislativo 30 giugno 2003, n. 196 «Codice in
materia dei dati personali»;
    Visto  il  contratto  collettivo  nazionale di lavoro relativo al
comparto   Universita'   sottoscritto  in  data  27  gennaio  2005  e
pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale n. 36 del 14 febbraio 2005, che
integra il CCNL del 9 agosto 2000;
    Vista  la  legge  n. 266  del 23 dicembre 2005 (Legge finanziaria
2006);
    Vista   la   delibera   del   Consiglio  di  amministrazione  del
21 dicembre  2005,  con la quale e' stata autorizzata la copertura di
un posto di categoria B, posizione economica B3, area amministrativa,
per  le  esigenze  del  Dipartimento  di  studi sulla comunicazione e
deliberato il relativo impegno di spesa;
    Espletata, con esito negativo, la procedura di mobilita' interna;
    Considerato  che  e'  stata  data  attuazione all'art. 34-bis del
decreto legislativo n. 165/2001, con esito negativo;
    Accertato  che non esiste alcuna graduatoria di concorso efficace
per  la  categoria  di  cui trattasi e che pertanto occorre procedere
all'emanazione  di  apposito  bando  di  concorso per il posto di cui
sopra;
    Considerato  che,  ai sensi della legge n. 68/1999, non risultano
operanti  riserve  a  favore  dei  disabili  in quanto l'assolvimento
dell'obbligo presso questa Universita' risulta soddisfatto;
    Considerato  che  la  riserva prevista dall'art. 18, comma 6, del
decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni
ed  integrazioni e' operante parzialmente e da' luogo ad una frazione
di  posto  che si cumulera' con la riserva relativa ad altri concorsi
banditi da questa Amministrazione;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                     Concorso e numero dei posti

    E'  indetto  un  concorso pubblico, per esami, per la copertura a
tempo  indeterminato di un posto di categoria B, area amministrativa,
posizione  economica  B3,  per  le esigenze del Dipartimento di studi
sulla comunicazione dell'Universita' degli studi della Tuscia.
    Sono  garantite  pari opportunita' tra uomini e donne per accesso
al lavoro ed il trattamento sul lavoro.