In esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 343 in data 31 agosto 2006, e' bandito avviso pubblico per il conferimento dell'incarico di direttore dell'unita' operativa di dermatologia - Disciplina dermatologia e venerologia. L'incarico, di durata quinquennale e rinnovabile, per lo stesso periodo o piu' breve, sara' conferito alle condizioni e norme previste dall'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992, e successive modificazioni ed integrazioni, dal decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 e dalla vigente normativa contrattuale della dirigenza medica. Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo, nonche' coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni per aver conseguito l'impiego stesso media la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. Come previsto dal punto 1, art. 7, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, vengono garantite parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Requisiti generali. a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego e' effettuato, a cura di questa Azienda, prima dell'immissione in servizio. Requisiti specifici: c) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici-chirurghi. L'iscrizione all'albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione, fermo restando l'obbligo di iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; d) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina oggetto dell'incarico o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero, anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina medesima. Le discipline equipollenti sono individuate nel decreto Ministero della sanita' 30 gennaio 1998, e successive modificazioni ed integrazioni. L'anzianita' di servizio utile deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche o presso altri istituti od enti previsti dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997; e) curriculum, ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, in cui sia documentata una adeguata esperienza, ai sensi dell'art. 6 del medesimo decreto; f) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Tale attestato deve essere conseguito dal dirigente incaricato entro un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell'incarico determina la decadenza dall'incarico stesso. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione della domande di partecipazione. L'accertamento dei requisiti e' effettuato dalla commissione di cui all'art. 15-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni. Presentazione delle domande. Le domande di ammissione, redatte in carta semplice e secondo lo schema esemplificativo allegato, sottoscritte dagli interessati ed indirizzate al direttore generale dell'U.L.SS., devono pervenire entro il termine del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, all'U.L.SS. n. 6 Vicenza - Sezione protocollo - Viale Rodolfi n. 37 - 36100 Vicenza. Nel caso in cui detto giorno sia festivo il termine e' prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. Qualora non ci si avvalga del servizio postale, le domande devono essere presentate, entro il termine sopra indicato, alla Sezione protocollo, nell'orario di apertura. Nella domanda di ammissione i candidati devono indicare: 1) la data, il luogo di nascita e la residenza; 2) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; 3) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 4) le eventuali condanne penali riportate; 5) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 6) i titoli di studio posseduti con l'indicazione della data e sede in cui i titoli stessi sono stati conseguiti; 7) l'iscrizione all'albo professionale; 8) il possesso dei requisiti previsti dal punto e) del presente bando; 9) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 10) il codice fiscale; 11) il consenso all'utilizzo dei dati personali sensibili se necessari alla procedura (decreto legislativo n. 196/2003). Il candidato e' tenuto inoltre ad indicare il domicilio presso il quale deve ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione, con l'indicazione del numero telefonico. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto la residenza indicata. L'amministrazione dell'U.L.SS. declina fin d'ora ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa deIl'U.L.SS. stessa. Documentazione da allegare alla domanda. Alla domanda di ammissione i candidati devono allegare i seguenti documenti: 1) curriculum professionale, in carta semplice, datato e firmato dall'interessato; 2) tutte le certificazioni relative ai titoli che si ritengano opportune presentare agli effetti della valutazione del curriculum professionale. In luogo delle certificazioni rilasciate dalle autorita' competenti, il candidato puo' presentare, in carta semplice e senza autentica della firma, dichiarazioni relative al possesso dei requisiti richiesti per l'ammissione, nonche' dei titoli che intende produrre ai fini della valutazione del curriculum (esclusi quelli relativi alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni e le pubblicazioni), avvalendosi di dichiarazioni sostitutive di certificazione (art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000) per titoli di studio e iscrizione all'Albo, e/o dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' (art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000) per stati, fatti e qualita' personali quali: servizi, attivita' didattica, incarichi o altro, compresa la conformita' all'originale di fotocopie. Tali dichiarazioni, che devono essere redatte in modo analitico e contenere tutti gli elementi che le rendano utilizzabili ai fini della valutazione dei titoli ai quali si riferiscono (sottoscritte in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione oppure sottoscritte e inviate unitamente a fotocopia non autenticata di un documento di identita' valido del sottoscrittore), devono riportare la seguente dicitura: «Il sottoscritto nato a il ............... consapevole delle sanzioni penall previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/00 per le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate, dichiara ». Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita'. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e accompagnate da un dettagliato elenco. Alla domanda deve essere allegato un dettagliato elenco, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati. L'eventuale riserva di invio successivo di documenti e' priva di effetto. Commissione e modalita' di selezione. La commissione di cui all'art. 15-ter del decreto legislativo n. 502/1992, e successive modificazioni, accerta l'idoneita' dei candidati sulla base: 1) di un «colloquio» diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere; 2) di un «curriculum professionale», formalmente documentato. Nel curriculum professionale sono valutate distintamente le attivita' professionali di studio, direzionali-organizzative, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'art. 9, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali; g) alla produzione scienfica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo patto sulla comunita' scientifica. I contenuti del curriculum, esclusi quelli relativi alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato lettera c) e le pubblicazioni lettera g), possono essere autocertificati dal candidato, ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Le casistiche, ai sensi dell'art. 6 del gia' citato decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, devono essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente avviso e devono essere certificate dal direttore sanitario sulla base della attestazione del direttore del competene dipartimento o unita' operativa dell'unita' sanitaria locale o dell'azienda ospedaliera. Prima di procedere al colloquio e alla valutazione del curriculum, la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto conto delle specificita' proprie del posto da ricoprire. Al termine delle operazioni di valutazione la commissione stabilisce, sulla base della valutazione complessiva, l'idoneita' di ciascun candidato all'incarico predisponendo l'elenco degli idonei La data e la sede in cui si svolgera' il colloquio verranno comunicate ai candidati a cura della commissione, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno venti giorni prima della data fissata. I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell'ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati rinunciatari. Conferimento dell'incarico. Il conferimento dell'incarico sara' effettuato dal direttore generale sulla base del parere della commissione di esperti. L'amministrazione, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto. Trattamento economico. Il trattamento economico annuo lordo e' quello previsto dal vigente Contratto collettivo nazionale del lavoro per la dirigenza medica o sanitaria e decorre dalla data di effettivo inizio del servizio. Norme finali. Con la partecipazione al presente avviso e' implicita da parte dei candidati l'accettazione, senza riserve, di tutte le precisazioni e le prescrizioni in esso contenute. Per quanto non previsto dal presente bando si rinvia alla normativa vigente in materia. L'U.L.SS. si riserva la facolta' di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessita' e l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse. I dati personali trasmessi dai concorrenti con le domande di partecipazione all'avviso, ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, saranno trattati per le finalita' di gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale conseguente assunzione. Il concorrente, inoltre, per esercitare i diritti di cui all'art. 13 della stessa legge, per informazioni e per ricevere copia del presente bando di concorso puo' rivolgersi all'U.L.SS. n. 6 di Vicenza - Servizio risorse umane e relazioni sindacali - Sezione concorsi (tel. 0444/753479-753641) - Viale Rodolfi n. 37 - 36100 Vicenza. Il bando puo' inoltre essere reperito nel sito internet www.ulss vicenza.it/concorsi