Il presente bando integra e modifica il precedente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 89 del 21 novembre 2006. In attuazione della delibera del direttore generale dell'Azienda Ospedaliera - Universitaria Policlinico «P. Giaccone» di Palermo del 7 dicembre 2006, n. 361,modificativa ed integrativa della delibera n. 323 del 25 ottobre 2006 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 89 del 21 novembre 2006), esecutiva ai sensi di legge, e' indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di dirigente medico, specializzato in cardiologia, da assumere con contratto a tempo determinato, da impiegarsi presso, l'U.O. di cardiochirurgia di questa A.O.U.P., per la durata di anni uno, eventualmente prorogabile, in applicazione degli istituti normativi definiti dai commi 2, 4, 5, 6 lettera a), 11, 12, 13, 14, dell'art. 16 del C.C.N.L. 5 dicembre 1996, cosi' come riportato dall'art. 1 del C.C.N.L. del 5 agosto 1997 e dall'art. 62, comma 5 del C.C.N.L. 8 giugno 2000, in ottemperanza alle disposizioni del C.C.N.L. area dirigenza medico-veterinaria del Servizio sanitario nazionale parte normativa quadriennio 2002/2005 e parte economica biennio 2002/2003, profilo «Dirigente medico» posizione economica iniziale, C.C.N.L. 2002/2005 biennio economico 2002/2003. L'ammissione al concorso e le modalita' di espletamento dello stesso sono stabilite ai sensi delle vigenti disposizioni di legge ed in particolare dal decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, dal decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' dal decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997 e dal decreto legislativo n. 165/2001 (come modificata ed integrata dalla legge n. 3/2003, decreto-legge n. 145/2002, legge n. 186/2005, decreto-legge n. 4/2006 e legge n. 80/2006). Al posto suddetto sara' attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dal vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro dirigenza medica e veterinaria - Quadriennio normativo 2002/2005 - biennio economico 2002/2003 - e dalle vigenti disposizioni di legge. A norma dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001 e' garantita pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento di lavoro. Sono fatte salve le riserve previste dalla legge n. 574/1980, dalla legge n. 537/1993 e dalla legge n. 68/1999 e quant'altro per legge previsto. Art. 1. Requisiti di ammissione Ai sensi dell'art. 1 decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997, possono partecipare al concorso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: A) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; B) materia di categorie protette, e' effettuato a cura dell'Azienda prima dell'immissione in servizio. E' dispensato dalla visita medica il personale dipendente dalle amministrazioni ed enti del Servizio sanitario nazionale; C) laurea in medicina e chirurgia; D) specializzazione in cardiologia, ovvero in una delle discipline riconosciute equipollenti o affini, a norma dell'art. 56 del decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997 e dell'art. 8, comma 1, del decreto legislativo n. 254/2000; E) iscrizione all'albo professionale; F) provata esperienza nel campo della ecocardiografia transesofagea in cardiochirurgia, terapia intensiva postcardiochirurgica; G) disponibilita' a svolgere la reperibilita' per le urgenze cordiochirurgiche e a trascorrere periodi in altre strutture cardiochirurgiche italiane e straniere. Si prescinde dal limite di eta' per effetto della legge n. 107/1990. Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo, nonche' coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso pubblica amministrazione, ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo. I sopra indicati requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione. I candidati sono ammessi alla selezione con riserva: l'amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con atto motivato, l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti.