In  attuazione  della deliberazione del Commissario straordinario
n. 278 del 23 novembre 2006, si rende noto che sono indetti, ai sensi
del  Regolamento  organico del Centro di Riferimento Oncologico cosi'
come  adeguato al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997,  n. 484  e  all'art.  15-ter,  comma  2 del decreto legislativo
n. 502/1992,  e  successive  modifiche  ed  integrazioni,  i seguenti
avvisi pubblici:
      avviso  pubblico  per  il conferimento di incarico di dirigente
medico  -  Direttore della struttura operativa complessa di chirurgia
oncologica   ginecologica   presso   il   Dipartimento  di  oncologia
chirurgica, disciplina: ginecologia ed ostetricia;
      avviso  pubblico  per  il conferimento di incarico di dirigente
medico  -  Direttore della struttura operativa complessa di oncologia
chirurgica senologica presso il Dipartimento di oncologia chirurgica,
disciplina: chirurgia generale;
      avviso  pubblico  per  il conferimento di incarico di dirigente
medico   -   Direttore   della   struttura   operativa  complessa  di
oncoematologia   clinico-sperimentale   presso  il  Dipartimento  dei
laboratori  diagnostici  e  per  le  terapie  cellulari,  disciplina:
ematologia;
      avviso  pubblico  per  il conferimento di incarico di dirigente
medico   -   Direttore   della   struttura   operativa  complessa  di
gastroenterologia  presso  il  Dipartimento  di oncologia chirurgica,
disciplina: gastroenterologia ed endoscopia digestiva;
      avviso  pubblico  per  il conferimento di incarico di dirigente
medico  - Direttore della struttura operativa complessa di oncologica
medica  B  presso  il  Dipartimento  di oncologia medica, disciplina:
oncologia.
    Gli  incarichi sono disciplinati da contratto di diritto privato,
hanno durata quinquennale e potranno essere rinnovati. L'assegnazione
dell'incarico non modifica le modalita' di cessazione del rapporto di
lavoro  per  compimento  del  limite  massimo di eta'. In tal caso la
durata  dell'incarico  viene correlata al raggiungimento del predetto
limite.
    L'Amministrazione garantisce pari opportunita' tra uomini e donne
per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro.

      Requisiti generali e specifici di ammissione - Esclusioni

    a) cittadinanza  italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea.  I  cittadini  degli Stati membri dell'Unione europea devono
avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
    b) idoneita'  fisica  all'impiego:  l'accertamento dell'idoneita'
fisica all'impiego, con l'osservanza delle norme in tema di categorie
protette,  e'  effettuato  da  una  struttura  pubblica  del Servizio
sanitario nazionale, prima dell'immissione in servizio. E' dispensato
dalla  visita medica il personale dipendente dalle Amministrazioni ed
Enti del Servizio sanitario nazionale;
    c) godimento  dei diritti civili e politici. Non possono accedere
all'incarico  coloro  che sono stati esclusi dall'elettorato politico
attivo;
    d) non  essere  stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una  pubblica  amministrazione.  Non  possono  accedere  all'incarico
coloro  che  siano  stati dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione   per   averlo   conseguito  mediante  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile;
    e) diploma di laurea in medicina e chirurgia;
    f) iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici,  attestata  da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale
di  uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla
selezione,  fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo  in
Italia prima dell'assunzione in servizio;
    g) anzianita'  di  servizio  di  sette  anni, di cui cinque nella
disciplina  oggetto  dell'avviso  o in una disciplina equipollente, e
specializzazione  nella  disciplina  oggetto dell'avviso o disciplina
equipollente;  ovvero  anzianita'  di  servizio  di  dieci anni nella
disciplina oggetto dell'avviso, in carenza della specializzazione.
    h) curriculum  in  cui  sia  documentata  una specifica attivita'
professionale ed una adeguata esperienza;
    i) attestato di formazione manageriale. Ai sensi dell'art. 39 del
Regolamento organico del CRO fino all'espletamento del primo corso di
formazione  manageriale,  gli  incarichi  di  direzione  di struttura
complessa   sono   attribuiti   senza   l'attestato   di   formazione
manageriale,  fermo  restando  l'obbligo  di acquisire l'attestato di
formazione manageriale nel primo corso utile.
    L'anzianita' di servizio utile per l'accesso deve essere maturata
presso  amministrazioni  pubbliche,  istituti  di  ricovero  e cura a
carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie. E' valutato
il  servizio  non  di  ruolo  a titolo di incarico, di supplenza o in
qualita'  di  straordinario,  ad  esclusione  di  quello prestato con
qualifiche  di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il
servizio   di   cui   al   settimo   comma  dell'articolo  unico  del
decreto-legge 23 dicembre 1978, n. 817, convertito, con modificazioni
dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54.
    Ai   fini   della   valutazione  dei  servizi  prestati  e  delle
specializzazioni  possedute  dal  candidato  si  fa  riferimento alle
rispettive tabelle stabilite con decreti del Ministro della salute.
    Le specializzazioni in medicina e chirurgia, non ricomprese negli
elenchi  formati  ed  aggiornati  ai  sensi  dell'art 1, comma 2, del
decreto legislativo n. 257/1991, sono prese in considerazione solo se
il   relativo   corso  di  formazione  e'  iniziato  prima  dell'anno
accademico 1992/1993, salvo le specializzazioni inserite nei predetti
elenchi dopo il predetto anno accademico.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  o  le  qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi periodi di attivita'.
    Tutti  i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data
di  scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda
di partecipazione.
    Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la
non ammissione alla selezione.
    L'accertamento  dei  requisiti  di ammissione e' effettuato dalla
commissione    di    cui   all'art. 40   del   Regolamento   organico
dell'istituto.   L'eventuale   esclusione   dalla   selezione   sara'
comunicata agli interessati nei modi e nei termini di legge.

       Modalita' e termini per la presentazione delle domande

    La  domanda  di partecipazione (con la specificazione dell'avviso
cui  si  intende  partecipare),  redatta  in  carta  semplice,  e  la
documentazione  ad essa allegata, devono essere inoltrate a mezzo del
servizio   pubblico   postale   al  seguente  indirizzo:  Commissario
straordinario  del  Centro di Riferimento Oncologico, via Pedemontana
Occidentale - 33081 - Aviano (Pordenone),
    ovvero
      -  devono  essere presentate (sempre indirizzate al Commissario
straordinario   del  Centro  di  Riferimento  Oncologico  di  Aviano)
direttamente  all'Ufficio  protocollo del CRO stesso, entro le ore 15
di  tutti  i  giorni  feriali,  escluso  il sabato, giorno in cui gli
uffici  sono chiusi; all'atto della presentazione della domanda sara'
rilasciata apposita ricevuta.
    E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
    Le  domande  devono  pervenire,  a  pena  di esclusione, entro il
trentesimo  giorno  dalla  data  di pubblicazione del presente avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale.
    Qualora il termine di scadenza coincida con un giorno festivo, lo
stesso e' prorogato al primo giorno successivo non festivo.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile, purche'
spedite,  a  mezzo  raccomandata  con avviso di ricevimento, entro il
termine di scadenza. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale  accettante.  Non saranno comunque prese in considerazione le
domande pervenute dopo l'insediamento della commissione consultiva di
cui al Regolamento organico del CRO.
    Il CRO non assume alcuna responsabilita' in caso di smarrimento o
ritardo  nelle  comunicazioni  qualora  cio'  dipenda  da  inesatta o
illeggibile  indicazione  del recapito da parte del candidato, ovvero
per  la  mancata  o tardiva informazione circa eventuali mutamenti di
recapito del partecipante.
    Non  saranno  ugualmente imputabili all'Amministrazione eventuali
disguidi postali.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti  e'  perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' priva di effetto.
    Nella  domanda di ammissione i candidati devono dichiarare, sotto
la  propria responsabilita' e con finalita' di autocertificazione, ai
sensi   del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 445  del
28 dicembre 2000:
      1) cognome e nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;
      2) lo specifico avviso cui intendono partecipare;
      3)  il  possesso  della  cittadinanza  italiana  o equivalente,
ovvero  i  requisiti  sostitutivi  di cui all'art. 11 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  20 dicembre  1979, n. 761; i cittadini
degli  altri  stati  membri  dell'Unione  europea  devono  dichiarare
altresi' di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento,
e di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana;
      4)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
      5) le eventuali condanne penali riportate;
      6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      7)  il  possesso,  con  dettagliata  descrizione, dei requisiti
specifici di ammissione;
      8)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      9)  il  domicilio  presso  il  quale deve essere fatta, ad ogni
effetto,   ogni  comunicazione  relativa  all'avviso  e  il  recapito
telefonico;  in  caso di mancata indicazione vale la residenza di cui
al punto 1);
      10)  il  consenso  al  trattamento  dei dati personali (decreto
legislativo n. 196/2003), esclusivamente per le finalita' inerenti il
presente  procedimento  con  l'eventuale indicazione dei dati che non
ritenga doversi pubblicizzare.
    Nell'eventualita'  di  non  espresso  consenso  all'uso  dei dati
inseriti   nel   testo   della  domanda,  l'Amministrazione  riterra'
l'istanza  quale  silenzio/assenso,  ai  fini  di quanto contenuto al
successivo punto «Trattamento dei dati personali» del presente bando.
    La  domanda  dovra'  essere  datata  e  firmata  per  esteso  dal
candidato.  La  mancanza  di  sottoscrizione  costituisce  motivo  di
esclusione.  La  firma  non  deve essere autenticata, ma alla domanda
deve  essere allegata la fotocopia non autenticata di un documento di
identita'  valido,  leggibile  in  tutte  le  sue  parti.  Le mancate
dichiarazioni  relativamente  ai  punti  5) e 8) verranno considerate
come   il  non  avere  riportato  condanne  penali  e  il  non  avere
procedimenti  penali  in  corso,  ed  il  non avere prestato servizio
presso  pubbliche amministrazioni. La mancata dichiarazione di cui al
punto 9) viene considerata quale silenzio/assenso.
    I   beneficiari  della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  devono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile,  l'ausilio  eventualmente necessario per sostenere il
previsto   colloquio   in   relazione  al  proprio  handicap  nonche'
l'eventuale  necessita'  di  tempi  aggiuntivi. A tal fine gli stessi
dovranno produrre idonea certificazione medica che specifichi:
      - i sussidi necessari relativi alla condizione di handicap;
      - i tempi aggiuntivi necessari.
    Si  rammenta  che  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica  n. 445/2000,  le  dichiarazioni rese e sottoscritte nella
domanda  di ammissione hanno valore di autocertificazione nel caso di
falsita'  in atti e di dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni
penali previste dall'art. 76, comma 1, del predetto D.P.R.
    Alla  domanda  deve  essere allegato un curriculum professionale,
redatto in carta semplice, datato e firmato, concernente le attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla  partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari
anche   effettuati   all'estero,  nonche'  alle  pregresse  idoneita'
nazionali.
    Nella  valutazione del curriculum verra' presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   e   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro  nell'accettazione dei lavori
nonche'  il suo impatto sulla comunita' scientifica. Le pubblicazioni
devono essere edite a stampa.
    Tutto  il  curriculum per essere valutato deve essere formalmente
documentato.
    I  contenuti  del curriculum, ad esclusione di quelli di cui alla
lettera  c) e delle pubblicazioni, possono essere autocertificati dal
candidato  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
n. 445/2000 (vedi modalita' riportate in seguito).
    Inoltre,   i  concorrenti  dovranno  produrre  in  allegato  alla
domanda:
      -  fotocopia  non  autenticata  di  un  documento  di identita'
personale valido, leggibile in tutte le sue parti;
      -  originale  della  ricevuta  di  versamento  della  tassa  di
concorso  di  Euro  3,87,  in  nessun  caso rimborsabile, da versarsi
esclusivamente  su c/c postale n. 10585594 intestato al Tesoriere del
Centro  di  Riferimento Oncologico di Aviano (Pordenone) specificando
la causale;
      - un elenco, in triplice copia, datato e firmato, dei documenti
presentati;
      - l'elenco, datato e firmato dal candidato, delle pubblicazioni
allegate  alla  domanda  di  partecipazione alla selezione, di cui il
candidato risulta essere autore o coautore, numerato progressivamente
in relazione al corrispondente titolo.
    Ai  sensi  del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del
28 dicembre  2000,  il  candidato  ha facolta', in sostituzione della
documentazione  richiesta  a  corredo  della  domanda,  di presentare
dichiarazioni  sostitutive  di  atto  di notorieta' e/o dichiarazioni
sostitutive di certificazioni.
    Le  dichiarazioni sostitutive, che devono essere sottoscritte dal
candidato  e  prodotte unitamente a copia fotostatica non autenticata
di  un  documento  di  identita'  valido  del sottoscrittore, possono
essere rese:
      a) negli  appositi  moduli,  predisposti  dall'Istituto o su un
foglio,  in  carta  semplice,  contenente  il  richiamo alle sanzioni
penali   previste  dall'art. 76  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n. 445  del  28 dicembre  2000  in  caso di dichiarazioni
mendaci  o  di  false  attestazioni, o spedite o inviate unitamente a
fotocopia    di   un   documento   di   riconoscimento   valido   del
sottoscrittore;
      b) davanti  al dipendente addetto a ricevere la documentazione,
previa  esibizione  di  un  documento  di  riconoscimento  valido del
sottoscrittore;
      c) dinanzi  al notaio, cancelliere, segretario comunale o altro
funzionario incaricato dal sindaco.
    La  compilazione  della  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di
notorieta' senza il rispetto delle modalita' sopra indicate, comporta
l'invalidita' dell'atto stesso.
    Tali   dichiarazioni   dovranno   essere   rese  con  dettagliata
specificazione, avuto riguardo ai vari elementi suscettibili di esame
da parte dell'apposita commissione, pena la non valutazione.
    In particolare il candidato e' tenuto a specificare espressamente
ed in modo chiaro ed univoco:
      d) per  i  servizi  prestati presso pubbliche amministrazioni e
per  il servizio militare: l'esatta indicazione, denominazione e sede
dell'amministrazione-datore  di lavoro, la posizione funzionale ed il
profilo  professionale  di  inquadramento,  eventuale  disciplina  di
inquadramento,  se  trattasi  di  servizio  a tempo indeterminato o a
tempo  determinato,  se  trattasi di lavoro a tempo pieno, definito o
parziale;  il  periodo  di  lavoro  deve essere esattamente precisato
dalla  data  di  inizio  a  quella  di  termine,  con  indicazione di
eventuali  interruzioni  del  rapporto,  e  posizione  in  merito  al
disposto   di  cui  all'art. 46  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 761/1979. In caso di interruzione del rapporto ne vanno
indicate   esattamente   le  cause.  Non  va  riportato  il  servizio
riconosciuto ai soli fini economici;
      e) per  i titoli di studio: data, sede e denominazione completa
dell'Istituto nel quale il titolo e' stato conseguito;
      f) per la documentazione prodotta in fotocopia non autenticata:
il  candidato, ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 445/2000, puo' presentare la copia semplice unitamente
a  dichiarazione  sostitutiva di atto di notorieta' in cui ne attesti
la  conformita' all'originale. Nella dichiarazione, che di fatto vale
come  un'autentica  di copia, vanno elencati dettagliatamente tutti i
documenti di cui il candidato vuole attestarne l'autenticita'.
    Il   candidato,   qualora   si  sia  avvalso  della  facolta'  di
autocertificare,  e'  tenuto  a produrre la documentazione relativa a
quanto autocertificato, su richiesta dell'Amministrazione, per quanto
concerne  la  documentazione  non verificabile presso altre pubbliche
amministrazioni.      Qualora      dai      controlli      effettuati
dall'Amministrazione  emerga  la  non veridicita' delle dichiarazioni
sostitutive  rese,  il  dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti  al  provvedimento  emanato  dall'Amministrazione  stessa
sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
    Si  rammenta inoltre che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci,
forma  atti falsi e ne fa uso, e' punito ai sensi del codice penale e
delle  leggi  speciali in materia (art. 16 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000).

                   Trattamento dei dati personali

    Ai  sensi  del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati
personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Ufficio del
personale  per  le  finalita'  di  gestione della selezione e saranno
trattati  presso  una banca dati automatizzata anche successi-vamente
all'eventuale  instaurazione  del  rapporto  di lavoro, per finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
    Le  medesime  informazioni  potranno essere comunicate unicamente
agli uffici interessati allo svolgimento dell'avviso o alla posizione
giuridico-economica del candidato.
    L'interessato  gode  dei  diritti  di cui alla citata legge tra i
quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonche'
alcuni  diritti  complementari  tra  cui  il  diritto di rettificare,
aggiornare,  completare  o  cancellare  i  dati erronei, incompleti o
raccolti  in  termini  non conformi alla legge, nonche' il diritto di
opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
    Il candidato nel testo della domanda di partecipazione all'avviso
dovra' dichiarare il consenso al trattamento dei dati personali.

         Modalita' di selezione e conferimento dell'incarico

    La  commissione appositamente nominata, accertera' il possesso da
parte  dei  candidati  dei  requisiti  di  ammissione  e predisporra'
l'elenco  dei  candidati  ritenuti idonei, sulla base del colloquio e
della valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    La  data  e  la  sede  in  cui  si svolgera' il colloquio saranno
comunicate  ai  candidati  con  lettera  raccomandata  con  avviso di
ricevimento, o con telegramma.
    I  candidati  per  sostenere  il  colloquio  dovranno presentarsi
muniti di idoneo documento di identita' personale.
    I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel
giorno,   nell'ora   e   nella  sede  stabilita,  saranno  dichiarati
rinunciatari.
    L'incarico   di   direzione   della   struttura  complessa  sara'
attribuito  con  provvedimento motivato dal Commissario straordinario
del  CRO,  sulla  base  di  una  rosa  di  candidati ravvisati idonei
dall'apposita  Commissione. La decorrenza dell'incarico, le modalita'
e  le  condizioni  che  regoleranno  il  rapporto  di  lavoro saranno
stabilite  nel  contratto  individuale  di  lavoro.  All'assegnatario
dell'incarico  sara' attribuito il trattamento economico previsto dai
vigenti C.C.N.L. per l'area della dirigenza medica.
    Il  rinnovo  o il mancato rinnovo dell'incarico sono disposti dal
Commissario    straordinario,   previa   verifica   dell'espletamento
dell'incarico,  con  riferimento  agli  obiettivi  affidati  ed  alle
risorse attribuite, effettuata da un apposito collegio tecnico.

                         False dichiarazioni

    Si   ribadisce   che,  ai  sensi  dell'art. 76  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, le dichiarazioni mendaci, la
falsita'  negli  atti  e l'uso di atti falsi sono puniti ai sensi del
codice  penale  e delle leggi speciali in materia. L'Amministrazione,
ai  sensi  di  quanto  previsto  dall'art. 71 dello stesso D.P.R., si
riserva  la facolta' di effettuare controlli, anche a campione, sulla
veridicita'  delle  dichiarazioni sostitutive prodotte dai candidati.
Qualora  una  dichiarazione  risultasse  mendace,  nei  confronti del
responsabile   verra'  applicata  la  sanzione  della  decadenza  dal
servizio.
    Per   tutto  quanto  non  previsto  dal  presente  avviso  si  fa
riferimento  alle  vigenti  disposizioni  regolamentari,  normative e
contrattuali in materia.
    Il  CRO  si  riserva  la facolta' di prorogare, di modificare, di
sospendere  o  revocare  il  presente avviso, qualora ne rilevasse la
necessita'  o  l'opportunita'  per  ragioni  di  pubblico  interesse,
dandone tempestiva notizia agli interessati.
    Per  ulteriori  informazioni  o  per  ricevere  copia  del  bando
indispensabile   alla   corretta   presentazione  della  domanda  gli
interessati  potranno rivolgersi dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e alle
ore  14,30 alle ore 15,30 di tutti i giorni feriali escluso il sabato
all'Amministrazione   del   Centro  di  Riferimento  Oncologico,  via
Pedemontana  Occidentale  Aviano  (Pordenone)  -  Struttura operativa
complessa   Politiche   del  personale  (Ufficio  concorsi)  telefono
n. 0434/659350-659648     oppure     e'    consultabile    il    sito
http://www.cro.it/.