IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
    Vista  la  legge  7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche ed
integrazioni;
    Vista  la legge 10 aprile 1991, n. 125 e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modifiche ed integrazioni;
    Visti  i  Contratti  collettivi nazionali di lavoro del personale
tecnico-amministrativo del comparto Universita', sottoscritti in data
9 agosto 2000 e 27 gennaio 2005;
    Vista  la  legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modifiche ed
integrazioni;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
    Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
medicazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 e successive
modificazioni  ed integrazioni, ed in particolare l'art. 18, comma 6,
che eleva al 30% dei posti messi a concorso la riserva obbligatoria a
favore  dei  volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata
di  cinque  anni  delle tre Forze armate, e comma 7, il quale prevede
che   qualora   tale   riserva  non  possa  operare  integralmente  o
parzialmente,  perche'  da'  luogo  ad  una  frazione  di posti, tale
frazione  si cumula con la riserva relativa ad altri concorsi banditi
dalla stessa amministrazione;
    Visto   il   decreto   rettorale   n. 4083-2005,   contenente  il
Regolamento  di Ateneo, disciplinante i procedimenti di selezione per
l'accesso  all'impiego  a  tempo  indeterminato  nelle  categorie del
personale   tecnico-amministrativo   nell'Universita'   degli   studi
dell'Aquila  e sui procedimenti di progressione verticale nel sistema
di classificazione del personale tecnico-amministrativo;
    Vista  la  delibera del Consiglio di amministrazione del 23 marzo
2005,  con  cui  e'  stata  approvata la programmazione triennale del
fabbisogno del personale tecnico-amministrativo;
    Vista la nota del MIUR n. 482 del 4 aprile 2005, con cui e' stata
espressa una valutazione positiva sul piano di fabbisogno personale;
    Vista  la  delibera  con la quale il Consiglio di amministrazione
dell'Universita'  degli studi dell'Aquila in data 15 dicembre 2006 ha
approvato,  nell'ambito  dell'utilizzo dei P.O. del personale tecnico
amministrativo  per  l'anno  2006,  la  distribuzione dei venti posti
disponibili tra le strutture di ricerca dipartimentali e le strutture
amministrative e tecniche;
    Considerato  che  sono  stati  previsti due posti di categoria D,
posizione   economica   D1,  area  ammnistrativa-gestionale,  per  le
esigenze  connesse  allo svolgimento delle attivita' del controllo di
gestione;
    Ravvisata    conseguentemente    la   necessita'   di   procedere
all'indizione  della selezione pubblica per due posti di categoria D,
posizione   economica  D1,  area  amministrativa-gestionale,  per  le
succitate esigenze;
    Considerato  che  la procedura prevista dall'art. 19 del C.C.N.L.
2002-2005  del  personale  del comparto Universita', avviata con nota
n. 5517 del 9 febbraio 2007, ha dato esito negativo;
    Considerato che la procedura volta al reclutamento dell'unita' di
personale  mediante  mobilita' esterna, ai sensi dell'art. 34-bis del
decreto   legislativo  n. 165/2001,  avviata  con  nota  n. 5547  del
9 febbraio 2007, ha dato esito negativo;
    Accertata la relativa copertura finanziaria;

                              Dispone:

                               Art. 1.

                      Tipologia e numero posti

    E'  indetta  una  selezione pubblica, per titoli ed esami, per la
copertura  di due posti, a tempo pieno ed indeterminato, di categoria
D  -  posizione  economica D1- Area amministrativa-gestionale, per le
esigenze  connesse  allo svolgimento delle attivita' del controllo di
gestione dell'Universita' degli studi dell'Aquila.
    Per i predetti posti e' prevista la riserva a favore dei militari
volontari  di  ferma  breve o di ferma prefissata di durata di cinque
anni  delle  tre  Forze  armate,  congedati  senza demerito, anche al
termine o durante le eventuali rafferme contratte.
    La  riserva  opera  nel caso in cui i candidati appartenenti alla
categoria avente diritto alla riserva superino le prove d'esame.
    Nel  caso  in  cui  non  vi  siano aspiranti riservatari, i posti
saranno  liberi  e  verranno  ricoperti  con  i  candidati  utilmente
collocati secondo l'ordine della graduatoria.