(Decreto direttoriale n. 298).
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
    Vista  la  legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Vista  la legge 10 aprile 1991, n. 125 e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio  1994,  n. 174 «Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini  degli  Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le pubbliche amministrazioni»;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487  cosi'  come integrato e modificato dal decreto del Presidente
della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693;
    Visto  lo  statuto  di  questa  Universita'  emanato  con decreto
rettorale n. 685 del 7 marzo 1996 e le successive modificazioni;
    Vista   la   legge   23 dicembre   1996,   n. 662   e  successive
modificazioni ed integrazioni;
    Vista  la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
    Vista  la  legge  12 marzo  1999,  n. 68 «Norme per il diritto al
lavoro dei disabili» ed in particolare l'art. 7, comma 2;
    Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509;
    Visto  il decreto ministeriale 28 novembre 2000 di determinazione
delle classi delle lauree specialistiche;
    Visti  i  C.C.N.L.  del comparto Universita' sottoscritti in data
9 agosto 2000, 27 gennaio 2005 e 28 marzo 2006;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  «Regolamento  recante disposizioni sui procedimenti di
selezione   per   l'accesso   all'impiego   a   tempo   indeterminato
nell'Universita'  degli  studi di Lecce nelle categorie del personale
tecnico  e  amministrativo  e  sui  procedimenti  per la progressione
verticale nel sistema di classificazione», approvato con delibera del
Consiglio  di  amministrazione  n. 282,  in  data  30 ottobre  2001 e
successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 e successive
modificazioni  ed integrazioni, ed in particolare l'art. 18, comma 6,
che eleva al 30% dei posti messi a concorso la riserva obbligatoria a
favore  dei  volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata
di  cinque anni delle tre Forze armate, e comma 7; considerato che la
riserva  prevista  dall'art. 18,  comma 6,  del  decreto  legislativo
n. 215  del 2001, e' operante parzialmente in quanto da' luogo ad una
frazione  di  posto  per  ciascun  concorso;  tenuto conto che questa
Amministrazione,   nel  rispetto  di  quanto  disposto  dall'art. 18,
comma 7,  del  decreto  legislativo  n. 215  del  2001,  cumulera' le
frazioni di posti da riservare ai volontari in ferma breve o in ferma
prefissata di durata di cinque anni delle tre Forze armate, congedati
senza  demerito  anche  al  termine  o  durante le eventuali rafferme
contratte  e  agli  ufficiali di complemento in ferma biennale e agli
ufficiali  in  ferma prefissata che abbiano completato senza demerito
la ferma contratta;
    Visto  il  decreto  legislativo n. 196/2003 «Codice in materia di
dati personali»;
    Visto  il  decreto  interministeriale  5 maggio 2004 e successive
modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto  legislativo  n. 198/2006  «Codice  delle Pari
opportunita' tra uomo e donna»;
    Vista  la  legge  n. 311  del 30 dicembre 2004 (legge finanziaria
2005), ed in particolare il comma 105 dell'art. 1;
    Vista la legge n. 266 del 23 dicembre 2005;
    Vista  la  delibera  del  Consiglio  di amministrazione n. 29 del
5 dicembre  2006  con cui e' stato dato mandato al rettore di attuare
il    piano    di    ripartizione    dei    posti    del    personale
tecnico-amministrativo  di  cui  nella  programmazione  triennale del
fabbisogno, in base alle esigenze prioritarie delle strutture;
    Visto  il  decreto rettorale n. 876 del 18 aprile 2007 con cui e'
stata  data  attuazione  al  piano  di  ripartizione  dei  posti  del
personale tecnico-amministrativo;
    Vista  la  delibera  del  Consiglio di amministrazione n. 247 del
27 giugno  2007,  con  cui  e'  stata  ridefinita  la  programmazione
triennale del fabbisogno del personale - anno 2007;
    Viste  le  note prot. n. 450 del 22 maggio 2007, prot. n. 346 del
26 giugno  2007  e  prot. n. 26437 del 27 giugno 2007 rispettivamente
del  direttore  del  Dipartimento dei beni delle arti e della storia,
del  Dipartimento  di  scienze  sociali  e della comunicazione, della
biblioteca  interfacolta' con cui sono stati definiti i profili delle
unita' da reclutare;
    Considerato  che  e'  stata  data  attuazione  a  quanto disposto
dall'art. 30   del   decreto  legislativo  n. 165/2001,  senza  esito
positivo;
    Considerato  che  la procedura volta al reclutamento delle unita'
di   personale   anzidette   mediante  mobilita'  esterna,  ai  sensi
dell'art. 34-bis  del  decreto  legislativo  n. 165/2001, avviata con
nota  prot.  n. 31749 VII/1 del 2 agosto 2007, ha dato esito negativo
come  da  nota  prot.  n. 003225  dell'8 agosto 2007 del Dipartimento
della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
    Accertata   in   relazione   alle   specifiche   professionalita'
richieste,  l'inesistenza  di  graduatorie  utili  di  selezioni gia'
espletate;
    Accertata la relativa copertura finanziaria;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                    Tipologia e numero dei posti
    E'  indetta  una  selezione pubblica, per titoli ed esami, per il
reclutamento a tempo pieno ed indeterminato di:
      1. tre   unita'   di   personale  di  categoria C  -  posizione
economica C1  -  area  biblioteca per le esigenze del Dipartimento di
beni delle arti e della storia, del Dipartimento di scienze sociali e
della  comunicazione,  della  biblioteca  interfacolta'.  Il  profilo
professionale  richiesto dovra' assicurare lo svolgimento dei servizi
al  pubblico  e  di  catalogazione  ed  essere in grado di effettuare
ricerche  bibliografiche su cataloghi e banche dati e di utilizzare i
programmi di automazione in uso presso biblioteche universitarie.