IL SEGRETARIO GENERALE

   Visto  il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368 e successive
modificazioni,  concernente  l'istituzione del Ministero per i beni e
le attivita' culturali e successive modificazioni;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 2007,
n.233,  recante  «Regolamento di riorganizzazione del Ministero per i
beni  e le attivita' culturali, a norma dell'art. 1, comma 404, della
legge  27  dicembre  2006, n. 296», cosi' come modificato dal decreto
del Presidente della Repubblica 2 luglio 2009 n. 91;
   Visto  il  decreto  ministeriale  3  agosto  2000,  n. 294 recante
«Regolamento    concernente    individuazione    dei   requisiti   di
qualificazione  dei  soggetti  esecutori  dei  lavori  di  restauro e
manutenzione  dei  beni  mobili  e  delle  superfici decorate di beni
architettonici»,  come modificato dal decreto ministeriale 24 ottobre
2001, n. 420;
   Visti  gli  articoli  197-205,  nonche'  253,  commi  29 e 30, del
decreto  legislativo  12  aprile  2006, n.163 - «Codice dei contratti
pubblici  relativi  a lavori, servizi e forniture in attuazione delle
direttive  2004/17/CE  e  2004/18/CE» - e successive modificazioni ed
integrazioni;
   Visto l'art.182 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 con
cui   e'  stato  approvato  il  «Codice  dei  beni  culturali  e  del
paesaggio»,   e  successive  modificazioni,  che  disciplina  in  via
transitoria,   agli   effetti  indicati  all'art.  29,  comma  9-bis,
l'acquisizione della qualifica di restauratore di beni culturali e di
collaboratore restauratore di beni culturali;
   Visto l'art. 29, commi 6, 7, 8, 9 e 9-bis del Codice predetto;
   Visto  il  decreto ministeriale 30 marzo 2009, n. 53 contenente il
«Regolamento recante la disciplina delle modalita' per lo svolgimento
della  prova  di  idoneita' utile all'acquisizione della qualifica di
restauratore   di   beni  culturali  nonche'  della  qualifica  di  -
collaboratore   restauratore  di  beni  culturali  -,  in  attuazione
dell'art. 182, comma 1-quinquies del Codice»;
   Visti il decreto ministeriale 26 Maggio 2009, n. 86 - «Regolamento
concernente   la   definizione   dei   profili   di   competenza  dei
restauratori»  -  e  il  decreto  ministeriale 26 Maggio 2009 n. 87 -
«Definizione  dei  criteri  dei  livelli  di  qualita'  cui si adegua
l'insegnamento del restauro», attuativi dell'art. 29, commi 7, 8 e 9,
del Codice;
   Visto  l'art.  45  -  «Valore  giuridico della trasmissione» - del
Codice  dell'Amministrazione digitale di cui al decreto legislativo 7
marzo 2005 n. 82 e successive modificazioni;
   Considerata  la  necessita'  di  individuare con certezza l'ambito
delle   figure   professionali   che   intervengono  nelle  attivita'
conservative  dei  beni  culturali,  al fine di assicurare l'ottimale
esecuzione dei relativi interventi, tenendo conto dell'eccellenza del
restauro italiano, riconosciuta in tutto il mondo;
   Considerata  la necessita' di dare attuazione alla normativa sopra
indicata  relativa alla qualifica di restauratore di beni culturali e
di  collaboratore  restauratore di beni culturali, anche agli effetti
dell'art.  29,  comma  9-bis,  del  Codice  dei  beni culturali e del
paesaggio;
   Vista  la  Circolare del Segretariato Generale n. 35 del 12 agosto
2009, recante la «Disciplina transitoria degli operatori del restauro
(art. 182 commi 1, 1-bis, 1-ter, 1-quater, 1-quinquies del Codice dei
beni  culturali  e  del  paesaggio)  - Linee Guida applicative» ed il
relativo «Addendum» di cui alla Circolare n. 36 del 21 settembre 2009
(d'ora in poi: «Circolare»);
                              Decreta:

                               Art. 1.

                          Oggetto del bando


   1.  E' indetto un bando di selezione pubblica per il conseguimento
delle  qualifiche professionali di restauratore di beni culturali, ai
sensi  dell'art. 182, commi 1 ed 1-bis, del Codice dei beni culturali
e  del  paesaggio  (d'ora  in  poi  denominato  «Codice»), nonche' di
collaboratore restauratore di beni culturali, ai sensi dell'art. 182,
comma 1-quinquies, del Codice. Ai sensi dell'art. 29, comma 9-bis del
Codice,  il  conseguimento  della  qualifica  di restauratore di beni
culturali,  in  esito  all'espletamento  delle procedure previste dal
presente  bando, determina la possibilita' di eseguire gli interventi
di  manutenzione  e  restauro  su  beni  culturali mobili e superfici
decorate  di beni architettonici, che il comma 6 del medesimo art. 29
riserva ai soggetti in possesso della predetta qualifica.
   2.  Il  presente  bando concerne le modalita' per il conseguimento
delle   predette  qualifiche  professionali,  in  applicazione  della
disciplina  transitoria dettata dall'art. 182 del Codice, che prevede
distintamente:
    a)  le  ipotesi in cui il possesso di requisiti individuati dalla
norma determina direttamente il conseguimento (c.d. conseguimento ope
legis)  della  qualifica  di restauratore di beni culturali (comma 1,
lettere a), b) e c);
    b)  le  ipotesi in cui il possesso di altri requisiti individuati
dalla norma consente di partecipare ad una prova di idoneita', al cui
superamento  e'  legato  il  conseguimento  della  predetta qualifica
(comma 1-bis);
    c)  le  ipotesi in cui il possesso di altri requisiti individuati
dalla  norma,  oppure  il  conseguimento  di un determinato punteggio
nella  prova  di  idoneita'  (insufficiente  al  conseguimento  della
qualifica   di   restauratore   di   beni  culturali),  determina  il
conseguimento  della  qualifica di collaboratore restauratore di beni
culturali (comma 1-quinquies).
   3.  La  prova  di  idoneita'  di  cui  al comma 2, lettera b), del
presente  articolo,  si effettua in conformita' a quanto previsto dal
decreto  ministeriale  30  marzo 2009, n. 53, «Regolamento recante la
disciplina   delle  modalita'  per  lo  svolgimento  della  prova  di
idoneita'  utile  all'acquisizione della qualifica di restauratore di
beni culturali, nonche' della qualifica di collaboratore restauratore
di beni culturali».