IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto l'art. 24 dello Statuto di  Ateneo  ed  in  particolare  il
comma 6, lettera d), che demanda, tra l'altro, al Direttore Generale,
nell'ambito della programmazione del personale e nel  rispetto  delle
indicazioni date dagli Organi di governo dell'Universita', il compito
di procedere al reclutamento del personale  tecnico-amministrativo  e
dirigenziale; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente,  tra  l'altro,
l'autonomia delle Universita'; 
    Visto il decreto legislativo n. 198 dell'11 aprile  2006  recante
il «Codice delle pari opportunita' tra uomini e donne»; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive  modificazioni
e integrazioni; 
    Vista  la  legge  5  febbraio  1992,   n.   104,   e   successive
modificazioni    e    integrazioni,     concernente     l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone disabili; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio  1994,  n.  174,  e  successive  modifiche,  contenente   il
Regolamento recante norme  sull'accesso  dei  cittadini  degli  Stati
membri  dell'Unione  europea   ai   posti   di   lavoro   presso   le
amministrazioni pubbliche; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487,  e  successive  modificazioni  e  integrazioni,  recante  tra
l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi pubblici; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
e  integrazioni,  recante   misure   urgenti   per   lo   snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di  decisione  e  di
controllo e successive modifiche introdotte con la  legge  16  giugno
1998, n. 191; 
    Visto il decreto legislativo n. 286/1998 recante il «Testo  unico
delle disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione  e
norme sulla condizione dello straniero» e successive modificazioni  e
integrazioni; 
    Vista  la  legge  del  12  marzo  1999,  n.  68,   e   successive
modificazioni e integrazioni, recante norme per il diritto al  lavoro
delle persone con disabilita'; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, e successive modificazioni e integrazioni,  recante  il
Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
di documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e  successive
modificazioni e integrazioni; 
    Visto l'art. 34-bis del citato decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165, e successive modificazioni e integrazioni; 
    Visto  il  D.L.  31  gennaio  2005,   n.   7,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43,  ed  in  particolare
l'art. 1 dello stesso; 
    Visto il decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 e successive
modificazioni e integrazioni di attuazione dell'art. 1 della legge  3
agosto 2007, n. 123, in  materia  di  tutela  della  salute  e  della
sicurezza nei luoghi di lavoro; 
    Visto l'art. 1, commi 1 e 3,  del  D.L.  n.  180/2008  convertito
nella legge n. 1 del 9 gennaio 2009  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni,  che  detta  disposizioni  per  il  reclutamento  nelle
Universita' e per gli Enti di Ricerca; 
    Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n.  5,  convertito  nella
legge 4 aprile 2012, n. 35, recante disposizioni urgenti  in  materia
di semplificazione e di sviluppo; 
    Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190; 
    Visto il D.L. 21 giugno 2013, n. 69,  convertito  nella  legge  9
agosto 2013, n. 98, ed in particolare l'art. 42, comma 1, lettera  d)
punto 3) e l'art. 58, comma 1; 
    Visti i DD.MM. 3  novembre  1999,  n.  509,  4  agosto  2000,  28
novembre 2000, 22 ottobre 2004, n. 270 e 16 marzo 2007; 
    Visto il decreto interministeriale del 2 aprile 2001; 
    Visto il decreto ministeriale in data  9  luglio  2009  rubricato
«Equiparazione tra classi delle  lauree  di  cui  all'ex  decreto  n.
509/1999 e classi delle lauree di cui all'ex decreto n. 270/2004,  ai
fini della partecipazione ai pubblici concorsi»; 
    Visto il decreto ministeriale in data  9  luglio  2009  rubricato
«Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio  ordinamento,  lauree
specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree  magistrali  (LM)
ex decreto n. 270/2004, ai  fini  della  partecipazione  ai  pubblici
concorsi»; 
    Visto l'art. 66, comma 13-bis, del D.L. n.  112/2008,  convertito
in legge n. 133/2008, e successive modificazioni  e  integrazioni  il
quale testualmente dispone: «Per  il  biennio  2012-2013  il  sistema
delle universita' statali, puo' procedere ad assunzioni di  personale
a tempo indeterminato e di ricercatori a tempo determinato nel limite
di un contingente corrispondente ad una spesa pari al venti per cento
di  quella  relativa  al  corrispondente  personale  complessivamente
cessato dal servizio  nell'anno  precedente  [...]  L'attribuzione  a
ciascuna universita' del  contingente  delle  assunzioni  di  cui  ai
periodi  precedenti  e'   effettuata   con   decreto   del   Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca,  tenuto  conto  di
quanto previsto dall'art. 7 del decreto legislativo 29 marzo 2012, n.
49 [...]»; 
    Visto l'art. 1, comma 2, del  D.L.  29  dicembre  2011,  n.  216,
convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012,  n.  14,
come modificato dalla legge  24  dicembre  2012,  n.  228,  il  quale
testualmente dispone: «Il termine per procedere  alle  assunzioni  di
personale a tempo indeterminato relative alle cessazioni verificatesi
negli anni [...], di cui [...] all'art. 66, commi [...] 13-bis  [...]
del  decreto-legge  25  giugno  2008,   n.   112,   convertito,   con
modificazioni, dalla  legge  6  agosto  2008,  n.  133  e  successive
modificazioni, e' prorogato al 31 dicembre 2012 [...]»; 
    Visto il decreto del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  19
giugno 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 1° agosto
2013, con il quale «In applicazione dell'art.  1,  comma  394,  della
legge 24 dicembre 2012, n. 228 [...],  il  termine  di  scadenza  dei
termini e dei regimi giuridici di  cui  alle  disposizioni  di  legge
sotto elencate, gia' prorogato al 30 giugno 2013 dall'art.  1,  comma
388, della medesima legge n. 228 del 2012, e' ulteriormente prorogato
al 31 dicembre 2013 per le motivazioni indicate in premessa: [...] b)
art. 1,  comma  2,  del  decreto-legge  29  dicembre  2011,  n.  216,
convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio  2012,  n.  14
[...]; 
    Visti i Regolamenti di Ateneo relativi all'attuazione del  codice
di protezione dei dati personali utilizzati  dall'Universita'  ed  al
trattamento dei dati sensibili e giudiziari, emanati  rispettivamente
con D.R. n. 5073 del 30 dicembre 2005 e con D.R. n. 1163 del 22 marzo
2006, in applicazione del decreto legislativo del 30 giugno 2003,  n.
196; 
    Visto il D.R. n. 2477 del 18 luglio 2008 con il  quale  e'  stato
emanato il Regolamento di Ateneo per  l'accesso  nei  ruoli  a  tempo
indeterminato    del    personale    tecnico-amministrativo    presso
l'Universita' degli studi di Napoli Federico II ed, in particolare: 
      l'art. 3, comma 2, il quale testualmente dispone: «Il Direttore
Amministrativo (oggi Direttore  Generale,  ndr)  [...]  avvia  l'iter
amministrativo finalizzato al reclutamento delle unita' di  personale
tecnico amministrativo ponendo in essere gli adempimenti indicati nel
rispetto del seguente ordine di priorita': 
        a) effettua la comunicazione,  di  cui  all'art.  34-bis  del
decreto legislativo 30 marzo 2011, n. 165 e successive  modificazioni
ed  integrazioni,  alla  Presidenza  del  Consiglio   dei   Ministri,
Dipartimento della Funzione Pubblica; 
        b) in subordine alla procedura di cui al precedente punti, ai
sensi del combinato disposto dell'art. 30 del decreto legislativo  n.
165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni  e  dell'art.  46
del  CCNL  Comparto  universita'  9  agosto  2000,  come   modificato
dall'art. 19 del CCNL Comparto universita' 27 gennaio 2005 (oggi art.
57 del CCNL Comparto Universita' sottoscritto  il  16  ottobre  2008,
ndr), attiva la procedura di mobilita' interuniversitaria; 
        c) utilizza le graduatorie efficaci di concorsi pubblici, ove
esistenti,  laddove  vi  sia  un'identita'  del   profilo   e   della
professionalita' da reclutare; 
        d) emette apposito bando di concorso»; 
      l'art. 7, comma 2, il quale testualmente dispone: «I  bandi  di
concorso definiscono, di volta in volta, i titoli  di  studio  e  gli
eventuali requisiti professionali specifici, a seconda delle  aree  e
delle professionalita' richieste. I requisiti  specifici  di  cui  al
presente articolo potranno altresi'  essere  integrati  da  ulteriori
requisiti scaturenti  da  disposizioni  di  legge,  tenuto  conto  di
particolari figure da reclutare. Per alcune figure professionali,  il
possesso dell'abilitazione alla professione, sara' richiesto ai sensi
di legge»; 
    Visto  il  C.C.N.L.  Comparto  Universita',  sottoscritto  il  16
ottobre 2008 che riordina e presenta in modo sistematico ed  unitario
anche  tutte  le  disposizioni  di  fonte  negoziale   riferibili   a
contratti, accordi o interpretazioni autentiche fin  qui  intervenuti
tra l'ARAN e le OO.SS. di Comparto; 
    Visto l'art. 1, comma 4 del C.C.N.L. Comparto Universita' del  12
marzo 2009, biennio economico 2008/09, ai sensi del quale, per quanto
non previsto dal contratto stesso, restano in  vigore  le  norme  del
C.C.N.L. Comparto Universita' del 16 ottobre 2008; 
    Visto il decreto direttoriale n. 336 del 19 marzo 13 con il quale
questa Amministrazione, in applicazione dell'art.  3,  comma  2,  del
sopracitato Regolamento di Ateneo per l'accesso  nei  ruoli  a  tempo
indeterminato del personale tecnico-amministrativo emanato  con  D.R.
n. 2477 del 18 luglio  2008,  ha  autorizzato  l'iter  amministrativo
finalizzato, tra l'altro, all'assunzione -  mediante  l'utilizzo  dei
punti organico residui relativi alla programmazione delle  assunzioni
di  personale  tecnico-amministrativo  per  l'anno  2012   e   previo
esperimento della procedura di mobilita' intercompartimentale di  cui
all'art. 34-bis del decreto  legislativo  n.  165/2001  e  successive
modificazioni  e  integrazioni  e  della  subordinata  procedura   di
mobilita' interuniversitaria di cui all'art.  57  del  CCNL  Comparto
Universita' del 16 ottobre 2008 - di n. 1 unita' di categoria D, area
tecnica,   tecnico-scientifica   ed   elaborazione   dati,   mediante
scorrimento, stante l'identita' del profilo e della  professionalita'
da reclutare, della graduatoria generale  di  merito,  approvata  con
decreto direttoriale n. 1732  del  29  dicembre  2008,  del  concorso
pubblico, per esami, a due posti di categoria D, posizione  economica
D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione  dati,  per  le
funzioni di addetto del Servizio Prevenzione e Protezione nel settore
di prevenzione incendi e gestione  delle  emergenze  dell'Universita'
degli studi di Napoli Federico II; 
    Considerato che: 
      1)  la  procedura  di  mobilita'  intercompartimentale  di  cui
all'art. 34-bis del decreto legislativo 30  marzo  2001,  n.  165,  e
successive  modificazioni  e  integrazioni  -  effettuata  da  questa
Amministrazione con nota dirigenziale, prot. n. 29375  del  27  marzo
2013, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della
Funzione  Pubblica,  finalizzata,  tra   l'altro,   al   reclutamento
dell'unita' di personale in questione  -  ha  avuto  esito  negativo,
giusta nota prot. n. 20480 del 6 maggio 2013, acquisita al protocollo
di questa Amministrazione con il n. 41257 del 6  maggio  2013,  della
Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
      2) la procedura di mobilita' interuniversitaria di cui all'art.
57 del CCNL Comparto Universita' del 16 ottobre 2008 - effettuata  da
questa Amministrazione con nota dirigenziale, prot. n. 29376  del  27
marzo 2013, trasmessa alle Universita' ed agli Istituti  Universitari
- ha avuto esito negativo non essendo  pervenuta  alcuna  istanza  di
partecipazione; 
      3)  lo  scorrimento  della  graduatoria  generale  di   merito,
approvata con decreto direttoriale n. 1732 del 29 dicembre 2008,  del
concorso pubblico, per esami, a due posti di categoria  D,  posizione
economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,
per le funzioni di addetto del Servizio Prevenzione e Protezione  nel
settore  di  prevenzione   incendi   e   gestione   delle   emergenze
dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II,  ha  avuto  esito
negativo a seguito della  rinuncia  da  parte  di  tutti  i  soggetti
utilmente collocati nella predetta graduatoria; 
    Ritenuto,  pertanto,  di  poter  procedere   all'emanazione   del
presente bando di concorso finalizzato alla  copertura  del  suddetto
posto; 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66,  e  successive
modificazioni e integrazioni, ed in particolare: 
      1) l'art. 1014, comma 3, il quale eleva al 30% dei posti  messi
a concorso la riserva obbligatoria a favore dei  militari  di  truppa
delle Forze Armate, congedati senza demerito  dalle  ferme  contratte
anche al termine o durante le rafferme; 
      2) l'art. 678, comma 9, il quale ricomprende nella  sopracitata
riserva del 30% anche gli ufficiali di complemento in ferma  biennale
e agli ufficiali in  ferma  prefissata  che  hanno  completato  senza
demerito la ferma contratta; 
    Considerato che non e' operante alcuna riserva in relazione  alla
unicita' del posto messo a concorso  pur  comportando,  in  relazione
alle categorie di cui al decreto legislativo 15 marzo  2010,  n.  66,
una frazione di posto che sara' cumulata con  le  frazioni  di  posto
gia' determinatesi e  che  si  determineranno  a  seguito  di  future
selezioni a tempo indeterminato bandite da questo Ateneo; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                              Indizione 
 
 
    E' indetto il  concorso  pubblico,  per  esami,  a  un  posto  di
categoria    D,    posizione    economica    D1,    area     tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le funzioni di  addetto
del Servizio Prevenzione e  Protezione  nel  settore  di  prevenzione
incendi e gestione delle emergenze dell'Universita'  degli  studi  di
Napoli Federico II (cod. rif. 1302).