IL DIRIGENTE dell'area persone e organizzazione settore reclutamento e selezione Visto il Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e sucessive modificazioni e integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e sucessive modificazioni e integrazioni, recante norme in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi, ed il relativo regolamento di Ateneo di attuazione, adottato con D.R. n. 378/12311 del 10 marzo 2008; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e sucessive modificazioni e integrazioni, le cui norme regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi nella pubblica amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e sucessive modificazioni e integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante norme sul trattamento dei dati personali ed il relativo regolamento di Ateneo di attuazione, adottato con D.R. n. 271/09 del 23 febbraio 2009; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e sucessive modificazioni e integrazioni, recante il «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246»; Visto l'art. 66 della legge del 6 agosto 2008, n. 133, di conversione del decreto-legge del 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, cosi' come da ultimo modificato dall'art. 14 del decreto-legge n. 95 del 6 luglio 2012; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 «Norme in materia di organizzazione delle Universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario»; Visto l'art. 7 della legge 6 agosto 2013, n. 97, che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni; Visto il contratto collettivo di lavoro del personale tecnico-amministrativo del Comparto Universita', sottoscritto in data 16 ottobre 2008; Visto il Regolamento sull'accesso all'impiego presso l'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna da parte del personale tecnico-amministrativo adottato con D.R. n. 190/732 del 17 giugno 2002, cosi' come modificato, da ultimo, con D.R. n. 460/18184 del 19 aprile 2010; Viste le delibere del Consiglio di Amministrazione di questo Ateneo del 27 gennaio 2015 e del 24 febbraio 2015, in materia di Programmazione del Personale; Visto il Piano Strategico di Ateneo per gli anni 2013-2015; Valutato, alla luce dei piani programmatici in questione, che il fabbisogno attuale di professionalita' di categoria EP, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati e' di 1 unita' per le esigenze del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie; Considerato che ad oggi non sono disponibili graduatorie con un profilo analogo a quello ricercato; Vista la nota prot. 37093 del 6 maggio 2015, indirizzata al Dipartimento della Funzione Pubblica, Ufficio Personale Pubbliche Amministrazioni, Servizio mobilita', con la quale questo Ateneo, ai sensi dell'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001, ha comunicato la disponibilita' alla copertura del posto sopra specificato; Visto l'esito negativo della procedura di mobilita' compartimentale e intercompartimentale attivata con nota prot. 37114 del 6 maggio 2015, ai sensi dell'art. 57 del C.C.N.L. vigente e dell'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001; Considerato che il posto di cui al presente bando pubblico si rendera' disponibile solo qualora risulti inefficace la procedura ex art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001; Ravvisata la necessita' e urgenza di procedere all'indizione del concorso pubblico per un posto di categoria EP, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati per le esigenze del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie, Dispone: Art. 1 Numero dei posti - Profilo professionale E' indetto, presso l'Alma Mater Studiorum Universita' di Bologna, un concorso pubblico, per esami, per la copertura di n. 1 posto di categoria EP, posizione economica 1, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie (DIMEVET) di questo Ateneo. La professionalita' ricercata e' quella di un Coordinatore del personale addetto ad attivita' cliniche presso l'Ospedale didattico veterinario del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie (DIMEVET). La persona sara' adibita, tra le altre, alle seguenti attivita': Assistenza sanitaria agli animali dell'Ospedale universitario del DIMEVET con particolare riferimento ai piccoli animali; Attivita' diagnostiche comprese diagnostica per immagini e diagnostica di laboratorio; Gestione animali utilizzati a fini scientifici; Supervisione in materia di biosicurezza relativa a personale, spazi e attrezzature; Collaborazione con i Responsabili dei Servizi dell'Ospedale e coordinamento dei Medici Veterinari contrattisti e/o in formazione post- laurea; Supporto alle attivita' didattiche espletate in Ospedale; Supporto alla Direzione Sanitaria e alla Amministrazione di Dipartimento. Sono richieste, inoltre, specifiche competenze in ambito clinico, nella gestione degli animali da curare e di quelli utilizzati a fini scientifici, nonche' preparazione in materia di biosicurezza veterinaria. Il profilo professionale richiede, infine, capacita' di lavoro in team e di gestione delle relazioni. La sede di servizio per la quale il presente bando viene indetto e' Ozzano dell'Emilia (Bologna). L'Amministrazione si riserva la possibilita' di utilizzare la graduatoria di merito anche per soddisfare future ed eventuali esigenze, anche temporanee, non solo per la sede di Bologna, ma anche per quelle di Cesena, Forli', Rimini e Ravenna. L'Amministrazione garantisce parita' di trattamento e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi di lavoro.