IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368 e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni; Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, recante norme a favore dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni, legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, «Norme per il diritto al lavoro dei disabili e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo; Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Codice in materia di protezione dei dati personali»; Vista la legge 24 giugno 2013, n. 71; Visto l'art. 7, comma 6, del decreto legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, recante «Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni»; Visto il DPCM 29 agosto 2014, n. 171 recante: «Regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance, a norma dell'art. 16, comma 4, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89; Vistala circolare n. 6/2009 della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione pubblica - e in particolare il punto 4 quale prevede che «In merito all'ambito di intervento del divieto di assumere, si ritiene siano esclusi dal divieto le categorie protette, nel limite del completamento della quota d'obbligo» e che «.la mancata copertura della quota d'obbligo riservata alle categorie protette e' espressamente sanzionata sul piano penale, amministrativo e disciplinare secondo quanto previsto dall'art. 15, comma 3 della legge 12 marzo 1999 n. 68»; Visti i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del comparto Ministeri per i quadrienni dal 1994/1997, 1998/2001, 2002/2005 e 2006/2009; Visto l'Accordo concernente l'individuazione dei profili professionali di questo Ministero, sottoscritto in data 20 dicembre 2010 tra Amministrazione e OO.SS.; Vista la nota circolare 11786 del 22 febbraio 2011 del Dipartimento della Funzione Pubblica; Vista la nota del 22 maggio 2014 prot. n. 28837, del Dipartimento della Funzione pubblica; Tenuto conto che a seguito dell'applicazione dell'aliquota del 7% sui suddetti posti disponibili risultano vacanze diposti su base nazionale da destinare all'assunzione delle categorie protette di cui all'art. 1 L. 68/1999, dato risultante anche dalla ricevuta elettronica rilasciata dal servizio informatico del Ministero del Lavoro, a conclusione dell'inserimento dei prospetti informativi; Considerato che questa Amministrazione sta provvedendo ad ultimare nel corso dell'anno 2015 n. 27 assunzioni di cui al bando del 4 maggio 2011; Considerato che ai sensi della nota circolare 11786 sopracitata questa Amministrazione ha proceduto all'elevazione con percentuale al 100% del rapporto di lavoro nei confronti di 6 unita' di lavoratori assunti ai sensi dell' art. 1 della legge 68/99 e che tale elevazione incide nella quota d'obbligo dell'anno 2015; Considerato che si necessita riservare n. 3 posti alla categoria dei «centralinisti non vedenti» e che tali assunzioni incidono nella quota d'obbligo; Ritenuto pertanto alla luce di quanto sopra esposto di dover procedere all'assunzione di 10 unita' nel profilo professionale di «operatore alla custodia, vigilanza e accoglienza» della Seconda area - fascia retributiva «F1»; Decreta: Art. 1 Posti a concorso e destinatari della procedura 1. E' indetta una selezione per l'assunzione, a tempo indeterminato, di 10 unita' di personale nel profilo professionale di «operatore alla custodia, vigilanza e accoglienza» della Seconda area - fascia retributiva «F1», da destinare ai destinatari delle disposizioni di cui all'articolo 1 della legge 12 marzo 1999, n.68. 2. I posti da ricoprire con la selezione di cui al comma 1 sono cosi' ripartiti a livello regionale: ========================================= | Regioni | Numero posti | +=======================+===============+ | Basilicata | 1 | +-----------------------+---------------+ | Emilia Romagna | 2 | +-----------------------+---------------+ | Lazio | 2 | +-----------------------+---------------+ | Liguria | 1 | +-----------------------+---------------+ | Marche | 1 | +-----------------------+---------------+ | Sardegna | 1 | +-----------------------+---------------+ | Veneto | 2 | +-----------------------+---------------+ | Totale | 10 | +-----------------------+---------------+