IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto l'art. 24 dello Statuto di  Ateneo  ed  in  particolare  il
comma 6, lettera d), che demanda, tra l'altro, al direttore generale,
nell'ambito della programmazione del personale e nel  rispetto  delle
indicazioni date dagli Organi di Governo dell'Universita', il compito
di procedere al reclutamento del personale  tecnico-amministrativo  e
dirigente; 
    Visto l'art. 1, comma 4 del C.C.N.L. Comparto Universita' del  12
marzo 2009, biennio economico 2008/09, ai sensi del quale, per quanto
non previsto dal contratto stesso, restano in  vigore  le  norme  del
C.C.N.L. Comparto Universita' del 16 ottobre 2008; 
    Visto, pertanto, il C.C.N.L. Comparto  Universita',  sottoscritto
il 16 ottobre 2008 che riordina e presenta  in  modo  sistematico  ed
unitario anche tutte le disposizioni di fonte negoziale riferibili  a
contratti, accordi o interpretazioni autentiche fin  qui  intervenuti
tra l'ARAN e le OO.SS. di Comparto; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente,  tra  l'altro,
l'autonomia delle Universita'; 
    Visto il decreto legislativo n. 198 dell'11 aprile  2006  recante
il «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna»; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e s.m.i.; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n.  104,  e  s.m.i.,  concernente
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
disabili, ed in particolare l'art. 20, commi 1 e  2,  e  comma  2-bis
introdotto dall'art. 25, comma 9, del decreto-legge 24  giugno  2014,
n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11  agosto  2014,  n.
114, che testualmente recita «[...] la persona  handicappata  affetta
da invalidita' uguale o superiore all'80% non e' tenuta  a  sostenere
la prova preselettiva eventualmente prevista»; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio  1994,  n.  174,  e  successive  modifiche,  contenente   il
regolamento recante norme  sull'accesso  dei  cittadini  degli  Stati
membri  dell'Unione  europea   ai   posti   di   lavoro   presso   le
amministrazioni pubbliche; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, e s.m.i., recante tra l'altro, le  modalita'  di  svolgimento
dei concorsi pubblici; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e s.m.i.,  recante  misure
urgenti  per  lo  snellimento  dell'attivita'  amministrativa  e  dei
procedimenti di decisione  e  di  controllo  e  successive  modifiche
introdotte con la legge 16 giugno 1998, n. 191; 
    Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286,  recante  il
«Testo   unico   delle   disposizioni   concernenti   la   disciplina
dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero» e s.m.i.; 
    Vista la legge del 12 marzo 1999, n. 68, e s.m.i., recante  norme
per il diritto al lavoro delle persone con disabilita'; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, e s.m.i., recante il  Testo  Unico  delle  disposizioni
legislative   e   regolamentari   in   materia   di    documentazione
amministrativa; 
    Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n.  69,  convertito  nella
legge 9 agosto 2013, n. 98, ed in particolare  l'art.  42,  comma  1,
lettera d) punto 3); 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e s.m.i.; 
    Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, e s.m.i.; 
    Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, e s.m.i.; 
    Visti i regolamenti di Ateneo relativi all'attuazione del  codice
di protezione dei dati personali utilizzati  dall'Universita'  ed  al
trattamento dei dati sensibili e giudiziari, emanati  rispettivamente
con decreto rettorale n. 5073 del 30  dicembre  2005  e  con  decreto
rettorale n. 1163 del 22 marzo  2006,  in  applicazione  del  decreto
legislativo del 30 giugno 2003, n. 196; 
    Visto il decreto rettorale n. 918 del 1° aprile 2014 con il quale
e' stato emanato il regolamento di Ateneo per l'accesso nei  ruoli  a
tempo  indeterminato  del  personale  tecnico-amministrativo   presso
l'Universita' degli studi di Napoli Federico II, entrato in vigore il
2 aprile 2014; 
    Visto il decreto legislativo n. 49 del 29 marzo 2012; 
    Viste le delibere n. 57 del 4 aprile 2016 e n. 20, del  5  aprile
2016, rispettivamente del Consiglio di amministrazione e  del  Senato
accademico; 
    Visto il decreto del direttore generale n. 588 del 21 giugno 2016
con il quale questa Amministrazione,  in  applicazione  dell'art.  3,
comma 2, del sopracitato regolamento  di  Ateneo  per  l'accesso  nei
ruoli a tempo indeterminato del personale tecnico-amministrativo, per
le motivazioni ivi esplicitate, ha autorizzato l'iter  amministrativo
finalizzato, tra l'altro, all'assunzione -  mediante  l'utilizzo  dei
punti organico  relativi  alla  programmazione  delle  assunzioni  di
personale tecnico-amministrativo per l'anno 2016 e previo esperimento
della procedura di mobilita'  di  cui  all'art.  34-bis  del  decreto
legislativo n. 165/2001 e s.m.i. e  della  subordinata  procedura  di
mobilita' intercompartimentale ed interuniversitaria - di  una unita'
di categoria D,  area  amministrativa-gestionale,  per  le  attivita'
trasversali  dell'Ateneo  connesse  a  processi  di   pianificazione,
programmazione e valutazione; 
    Considerato che: 
      1) il 26 agosto 2016 sono decorsi  infruttuosamente  i  termini
relativi alla procedura di  mobilita'  di  cui  all'art.  34-bis  del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e ss.mm.ii.  -  effettuata
da questa Amministrazione con nota dirigenziale prot. n. 61529 del 27
giugno 2016; 
      2)  la   procedura   di   mobilita'   intercompartimentale   ed
interuniversitaria - effettuata da questa  Amministrazione  con  nota
dirigenziale, prot. n. 64663 del  5  luglio  2016  -  finalizzata  al
reclutamento, tra l'altro, della predetta n. 1 unita' di categoria D,
area  amministrativa-gestionale,   per   le   attivita'   trasversali
dell'Ateneo connesse a processi di pianificazione,  programmazione  e
valutazione ha avuto esito negativo - giusto  decreto  del  direttore
generale n. 1050 del 7 novembre 2016; 
    Accertato, nel rispetto  di  quanto  prescritto  all'art.  3  del
sopracitato regolamento di Ateneo per l'accesso  nei  ruoli  a  tempo
indeterminato del personale tecnico-amministrativo, che non  sussiste
alcuna  graduatoria  efficace  di   concorso   pubblico   di   questa
Universita' corrispondente al profilo da reclutare in parola; 
    Ritenuto,  pertanto,  di  dover  procedere   all'emanazione   del
presente bando di concorso pubblico  finalizzato  alla  copertura  di
un posto   di   categoria   D,   posizione   economica    D1,    area
amministrativa-gestionale, per le attivita'  trasversali  dell'Ateneo
connesse a processi di pianificazione, programmazione e valutazione; 
    Visto altresi', l'art. 3, comma 3, del sopracitato regolamento di
Ateneo, emanato con decreto rettorale n. 918 del 1° aprile 2014,  che
detta disposizioni in materia di riserve di  posti  in  favore  delle
categorie ivi specificate; 
    Considerato che non e' operante alcuna riserva in relazione  alla
unicita' del posto messo a concorso  pur  comportando,  in  relazione
alle categorie di cui al decreto legislativo 15 marzo  2010,  n.  66,
una frazione di posto che sara' cumulata con  le  frazioni  di  posto
gia' determinatesi e  che  si  determineranno  a  seguito  di  future
selezioni a tempo indeterminato bandite da questo Ateneo; 
    Visti i decreti ministeriali 3 novembre 1999, n.  509,  4  agosto
2000, 28 novembre 2000, 22 ottobre 2004, n. 270 e 16 marzo 2007; 
    Visto il decreto interministeriale del 2 aprile 2001; 
    Visto il decreto ministeriale in data  9  luglio  2009  rubricato
«Equiparazione tra classi delle  lauree  di  cui  all'ex  decreto  n.
509/1999 e classi delle lauree di cui all'ex decreto n. 270/2004,  ai
fini della partecipazione ai pubblici concorsi»; 
    Visto il decreto ministeriale in data  9  luglio  2009  rubricato
«Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio  ordinamento,  lauree
specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree  magistrali  (LM)
ex decreto n. 270/2004, ai  fini  della  partecipazione  ai  pubblici
concorsi»; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                              Indizione 
 
 
    E' indetto il concorso  pubblico,  per  esami,  ad  un  posto  di
categoria D, posizione economica D1, area  amministrativa-gestionale,
per le attivita'  trasversali  dell'Ateneo  connesse  a  processi  di
pianificazione, programmazione e valutazione (cod. rif. 1602).