IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il vigente Statuto dell'Universita'; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
modificazioni    ed    integrazioni,    recante    «Norme    generali
sull'ordinamento del lavoro  alle  dipendenze  delle  amministrazioni
pubbliche»; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487 e successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  norme
sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni; 
    Vista la legge 30  dicembre  2010,  n.  240,  recante  «Norme  in
materia di organizzazione delle Universita', di personale  accademico
e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita'
e l'efficienza del sistema universitario»; 
    Vista la legge 6 novembre 2012 n. 190 recante  «Disposizioni  per
la prevenzione e la repressione della corruzione  e  dell'illegalita'
nella pubblica amministrazione»; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio  1994,  n.  174  e  successive  modifiche,   contenente   il
«Regolamento recante norme sull'accesso  dei  cittadini  degli  Stati
membri  dell'Unione  europea   ai   posti   di   lavoro   presso   le
amministrazioni pubbliche»; 
    Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, «testo unico
delle disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione  e
norme sulla condizione dello straniero»; 
    Visto  il  decreto  legislativo  6  febbraio  2007,  n.  30,   di
attuazione  della  direttiva  2004/38/CE  relativa  al  diritto   dei
cittadini  dell'Unione  e  dei  loro  familiari  di  circolare  e  di
soggiornare liberamente sul territorio degli Stati membri; 
    Visto il  decreto  legislativo  19  novembre  2007,  n.  251,  di
attuazione  della   direttiva   2004/83/CE   recante   norme   minime
sull'attribuzione, a  cittadini  di  Paesi  terzi  o  apolidi,  della
qualifica  del  rifugiato  o  di  persona  altrimenti  bisognosa   di
protezione internazionale, nonche' norme minime sul  contenuto  della
protezione riconosciuta; 
    Visto l'art.  7  della  legge  6  agosto  2013,  n.  97,  che  ha
modificato la disciplina in materia di  accesso  degli  stranieri  ai
posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 40,  di  attuazione
della direttiva 2011/98/UE relativa a una procedura unica di  domanda
per il rilascio di un permesso unico che  consente  ai  cittadini  di
Paesi terzi di soggiornare e lavorare nel  territorio  di  uno  Stato
membro e a un insieme comune di diritti per  i  lavoratori  di  Paesi
terzi che soggiornano regolarmente in uno Stato membro; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il  «Codice   delle   pari
opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art.  6  della  legge  28
novembre 2005, n. 246»; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive  modificazioni
ed  integrazioni,  recante  «Misure  urgenti   per   lo   snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di  decisione  e  di
controllo»; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  11  febbraio
2005, n. 68, «Regolamento recante disposizioni per  l'utilizzo  della
posta elettronica certificata, a norma dell'art. 27  della  legge  16
gennaio 2003, n. 3»; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  6
maggio 2009, n. 38524, «Disposizioni in materia di rilascio e di  uso
della  casella  di  posta  elettronica   certificata   assegnata   ai
cittadini»; 
    Vista la Circolare del dipartimento della  funzione  pubblica  n.
12/2010 n materia di «Procedure  concorsuali  ed  informatizzazione».
Modalita' di presentazione della domanda di  ammissione  ai  concorsi
pubblici indetti dalle  amministrazioni.  Chiarimenti  interpretativi
sull'utilizzo della PEC; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, «Testo unico
delle disposizioni in materia di documentazione amministrativa»; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196; 
    Visto  il  C.C.N.L.  comparto  universita',  sottoscritto  il  16
ottobre 2008, che riordina e presenta in modo sistematico ed unitario
anche  tutte  le  disposizioni  di  fonte  negoziale   riferibili   a
contratti, accordi o interpretazioni autentiche fin  qui  intervenuti
tra l'ARAN e le OO.SS. di comparto; 
    Visto l'art. 1, comma 4 del C.C.N.L. comparto universita' del  12
marzo 2009, biennio economico 2008/09, ai sensi del quale, per quanto
non previsto dal contratto stesso, restano in  vigore  le  norme  del
C.C.N.L. comparto universita' del 16 ottobre 2008; 
    Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, «Attuazione
della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di  ottimizzazione  della
produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle
pubbliche amministrazioni» e successive modificazioni e integrazioni; 
    Visto l'art. 14, comma 3, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95,
convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135; 
    Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49, disciplina per
la programmazione, il monitoraggio e la valutazione  delle  politiche
di bilancio e di reclutamento degli atenei; 
    Visto il decreto-legge 31 agosto 2013, n.  101,  convertito,  con
modificazioni, in legge 30 ottobre 2013, n. 125; 
    Vista legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato  (Legge  di
stabilita' 2016) e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto l'art. 52, comma 1, del decreto legislativo 30  marzo  2001
n. 165 che consente alle amministrazioni di  destinare  al  personale
interno, in possesso dei titoli di  studio  richiesti  per  l'accesso
dall'esterno, una riserva di posti comunque non superiore al  50  per
cento di quelli messi a concorso; 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, in materia  di
«Codice dell'ordinamento militare» ed in particolare gli articoli 678
e 1014 che prevedono una  riserva  obbligatoria  dei  posti  messi  a
concorso  a  favore  dei  militari  di  truppa  delle  Forze  armate,
congedati senza demerito dalle ferme contratte  anche  al  termine  o
durante le  rafferme  e  degli  ufficiali  di  complemento  in  ferma
biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che  hanno  completato
senza demerito la ferma contratta; 
    Visto il D.D.G. n 31 del 17 giugno 2015 con  il  quale  e'  stato
emanato  il  Regolamento  per  la  disciplina  delle   procedure   di
reclutamento     a     tempo     indeterminato     del      personale
tecnico-amministrativo  dell'Universita'  degli   studi   di   Napoli
«Parthenope»; 
    Viste le delibere del Consiglio di Amministrazione e  del  Senato
Accademico in data 13 ottobre 2016, con le quali e' stato autorizzata
la copertura di sei posti di categoria  C,  posizione  economica  C1,
Area Amministrativa (di cui tre riservati al  personale  in  servizio
presso  l'Universita'  Parthenope)  da  adibire   alla   contabilita'
economico-patrimoniale e finanziaria nonche'  per  il  supporto  alle
attivita' di rendicontazione delle strutture centrali e/o periferiche
dell'Ateneo. 
    Considerato che non sono disponibili graduatorie per  il  profilo
professionale ricercato; 
    Espletate  con  esito  negativo,  le   procedure   di   mobilita'
intercompartimentale   previste   dall'art.   34-bis   del    decreto
legislativo 165/2001 e le procedure di  mobilita'  compartimentale  e
intercompartimentale ai sensi dell'art. 30 del decreto legislativo 30
marzo 2001 n. 165 e dell'art.  57  del  C.C.N.L.  del  personale  del
comparto Universita' sottoscritto il 16 ottobre 2008; 
    Ravvisata la necessita' di procedere all'emanazione del bando  di
concorso per sei posti di Categoria C, posizione economica  C1,  area
Amministrativa, di cui tre posti riservati al personale  in  servizio
presso l'Universita' degli studi di  Napoli  «Parthenope»  inquadrato
nella categoria B con rapporto di lavoro a tempo indeterminato  e  un
posto riservato ai sensi  degli  articoli  1014  e  678  del  decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66 a favore dei  militari  delle  Forze
armate . 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                              Indizione 
 
 
    E' indetto il concorso pubblico, per esami, per  la  copertura  a
sei posti di categoria C, posizione economica C1, area amministrativa
(di cui tre riservati al personale in servizio  presso  l'Universita'
Parthenope) da adibire  alla  contabilita'  economico-patrimoniale  e
finanziaria nonche' per il supporto alle attivita' di rendicontazione
delle strutture centrali e/o periferiche dell'Ateneo. 
    Ai sensi degli  articoli  1014  e  678  del  decreto  legislativo
66/2010, un posto e' riservato a favore dei militari di truppa  delle
Forze armate, congedati senza demerito dalle ferme contratte anche al
termine o durante le rafferme e degli  ufficiali  di  complemento  in
ferma biennale. Pertanto si precisa che nel caso in cui  vi  sia  tra
gli idonei un  candidato  appartenente  alle  predette  categorie  di
militari,  un  posto  in  concorso  sara'  prioritariamente   a   lui
riservato. 
    L'Amministrazione si riserva la facolta' di revocare il bando  di
concorso, di sospendere o rinviare le  prove  concorsuali  ovvero  di
sospendere o  di  non  procedere  all'assunzione  del  vincitore,  in
ragione di  esigenze  attualmente  non  valutabili  ne'  prevedibili,
nonche' in applicazione di disposizioni di contenimento  della  spesa
pubblica che impedissero,  in  tutto  o  in  parte,  l'assunzione  di
personale presso le Universita'.