IL DIRETTORE GENERALE Visto l'art. 24 dello statuto di ateneo ed in particolare il comma 6, lettera d), che demanda, tra l'altro, al direttore generale, nell'ambito della programmazione del personale e nel rispetto delle indicazioni date dagli organi di governo dell'universita', il compito di procedere al reclutamento del personale tecnico-amministrativo e dirigente; Visto l'art. 1, comma 10, del contratto collettivo nazionale di lavoro comparto istruzione e ricerca del 19 aprile 2018, ai sensi del quale, per quanto non espressamente previsto dal nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro, continuano a trovare applicazione le disposizioni contrattuali dei precedenti contratti di comparto e le specifiche norme di settore, in quanto compatibili con le suddette disposizioni e con le norme legislative, nei limiti del decreto legislativo n. 165/2001; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente, tra l'altro, l'autonomia delle universita'; Visto il decreto legislativo n. 198 dell'11 aprile 2006, recante il «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna»; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone disabili; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n. 174, e successive modifiche, contenente il regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante tra l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi pubblici; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni ed integrazioni, recante misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modifiche introdotte con la legge 16 giugno 1998, n. 191; Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante il «Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero» e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge del 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro delle persone con disabilita'; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito nella legge 9 agosto 2013, n. 98, ed in particolare l'art. 42, comma 1, lettera d), punto 3); Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni ed integrazioni (Codice in materia di protezione dei dati personali, recante disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento nazionale al regolamento (U.E.) n. 2016/679), nonche' il regolamento U.E. n. 679/2016; Visto il decreto rettorale n. 918 del 1° aprile 2014 con il quale e' stato emanato il regolamento di ateneo per l'accesso nei ruoli a tempo indeterminato del personale tecnico-amministrativo presso l'Universita' degli studi di Napoli «Federico II», entrato in vigore il 2 aprile 2014; Visto il decreto legislativo n. 49 del 29 marzo 2012; Visto l'art. 1, commi da 314 e seguenti, della legge n. 232 dell'11 dicembre 2016 (legge finanziaria 2017), che ha la finalita' d'incentivare l'attivita' dei dipartimenti delle universita' statali che si caratterizzano, tra l'altro, per l'eccellenza nella qualita' della ricerca, nella progettualita' scientifica, organizzativa e didattica; Vista la delibera n. 24 del 4 aprile 2018 con la quale il consiglio di amministrazione di questo Ateneo ha, tra l'altro, recepito il finanziamento ministeriale per il quinquennio 2018-2022, autorizzandone l'iscrizione in bilancio, per i progetti dei dipartimenti universitari di eccellenza di questa Universita', tra i quali risulta annoverato il Dipartimento di Medicina molecolare e biotecnologie mediche; Vista, altresi', la nota prot. n. 2212 del 19 febbraio 2018 con cui il MIUR, tra l'altro, in merito ai dipartimenti di eccellenza, ha precisato che gia' a decorrere dal 1° gennaio 2018 e' possibile procedere all'utilizzo delle risorse per il reclutamento del personale in conformita' ai progetti ammessi a finanziamento e che in PROPER sara' prevista un'apposita procedura informatica per l'indicazione puntuale da parte delle universita' dei punti organico a valere sui finanziamenti accordati dal MIUR e denominati espressamente «Budget MIUR - dipartimenti di eccellenza»; Visto in particolare il progetto ed il relativo programma finanziario del suddetto Dipartimento di Medicina molecolare e biotecnologie mediche da cui si rilevano, tra l'altro, il numero delle unita' e le categorie professionali da reclutare per il personale tecnico-amministrativo; Visto il piano triennale del fabbisogno 2018-2020, approvato con delibere n. 18 e n. 55 del 29 giugno 2018, rispettivamente del senato accademico e del consiglio di amministrazione, che tiene conto, tra l'altro, anche del reclutamento del personale tecnico-amministrativo per il suddetto dipartimento di eccellenza; Visto il decreto del direttore generale n. 35 del 14 gennaio 2019 con il quale, per le motivazioni ivi esplicitate e nel rispetto di quanto disposto dall'art. 3 del succitato regolamento di ateneo per l'accesso ai ruoli del personale tecnico-amministrativo, e tenuto conto dei distinti punti organico assegnati dal MIUR (Budget MIUR), si e' autorizzato il dirigente della Ripartizione risorse umane personale contrattualizzato e trattamento pensionistico all'avvio dell'iter amministrativo finalizzato all'assunzione, tra l'altro, di una unita' di categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del Dipartimento di eccellenza di Medicina molecolare e biotecnologie mediche dell'Universita' degli studi di Napoli «Federico II», previo esperimento della procedura di cui all'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 e in subordine, della procedura di mobilita' interuniversitaria e intercompartimentale, ai sensi del combinato disposto dell'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001 e dell'art. 57 del contratto collettivo nazionale di lavoro comparto universita' 16 ottobre 2008; Visto l'art. 2 del decreto del direttore generale n. 35/2019 succitato, il quale specifica che la copertura finanziaria del posto di una unita' di categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, e' assicurata a valere sull'apposito finanziamento accordato dal MIUR al Dipartimento di eccellenza di Medicina molecolare e biotecnologie mediche dell'Universita' degli studi di Napoli «Federico II», giusta delibera n. 24 del 4 aprile 2018 del consiglio di amministrazione di questo Ateneo; Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di bilancio 2019) e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l'art. 1, commi 361 e 365; Considerato che: 1) sono decorsi infruttuosamente i termini relativi alla procedura di mobilita' di cui all'art. 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, effettuata da questa amministrazione con nota dirigenziale prot. n. 3665 del 14 gennaio 2019 e trasmessa con PEC nella medesima data; 2) sono decorsi infruttuosamente i termini relativi alla procedura di mobilita' intercompartimentale ed interuniversitaria (avviso prot. n. 15035 del 13 febbraio 2019), per mancanza di candidature; Accertato d'ufficio, nel rispetto di quanto prescritto all'art. 3 del sopracitato regolamento di ateneo per l'accesso nei ruoli a tempo indeterminato del personale tecnico-amministrativo, che non sussiste alcuna graduatoria vigente corrispondente al suindicato profilo professionale da reclutare; Ritenuto, pertanto, di dover procedere all'emanazione del presente bando di concorso pubblico, per esami, finalizzato alla copertura di un posto di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del Dipartimento di eccellenza di Medicina molecolare e biotecnologie mediche dell'Universita' degli studi di Napoli «Federico II»; Visto altresi', l'art. 3, comma 3, del sopracitato regolamento di ateneo, emanato con decreto rettorale n. 918 del 1° aprile 2014, che detta disposizioni in materia di riserve di posti in favore delle categorie ivi specificate; Considerato che non e' operante alcuna riserva stante l'unicita' del posto messo a concorso pur comportando, in relazione alle categorie di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, una frazione di posto che sara' cumulata con le frazioni di posto gia' determinatesi e che si determineranno a seguito di future selezioni a tempo indeterminato bandite da questo Ateneo; Visti i decreti ministeriali 3 novembre 1999, n. 509, 4 agosto 2000, 28 novembre 2000, 22 ottobre 2004, n. 270, e 16 marzo 2007; Visto il decreto ministeriale in data 9 luglio 2009, rubricato «Equiparazione tra classi delle lauree di cui all'ex decreto n. 509/1999 e classi delle lauree di cui all'ex decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi»; Visto il decreto ministeriale in data 9 luglio 2009, rubricato «Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM) ex decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi»; Decreta: Art. 1 Indizione E' indetto il concorso pubblico, per esami, a un posto di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del Dipartimento di eccellenza di Medicina molecolare e biotecnologie mediche dell'Universita' degli studi di Napoli «Federico II» (cod. rif. 1901).