IL VICE DIRETTORE GENERALE 
                      per il personale militare 
 
    Visto il decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2020 0081590 emanato
dalla Direzione generale per il personale  militare  il  18  febbraio
2020, pubblicato nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana
- 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» n. 18 del 3 marzo 2020,con il
quale e' stato indetto il concorso pubblico, per titoli ed esami, per
il  reclutamento,  a  nomina  diretta,   di   complessivi   trentadue
marescialli  in  servizio  permanente  da  immettere  nel  ruolo  dei
marescialli delle Forze armate, per l'anno 2020; 
    Visto il  decreto-legge  23  febbraio  2020,  n.  6,  concernente
«Misure di  potenziamento  del  Servizio  sanitario  nazionale  e  di
sostegno economico  alle  famiglie,  lavoratori  e  imprese  connesse
all'emergenza epidemiologica da COVID-19» e  successive  disposizioni
attuative, convertito con modificazione dalla legge 5 marzo 2020,  n.
13, per effetto  del  quale,  tra  l'altro,  sono  state  sospese  le
procedure concorsuali in atto; 
    Visto il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante  «Misure  di
potenziamento  del  Servizio  sanitario  nazionale  e   di   sostegno
economico alle famiglie, lavoratori e imprese connesse  all'emergenza
epidemiologica da COVID-19», convertito con modificazioni dalla legge
24 aprile 2020, n. 27; 
    Visto il decreto-legge 25 marzo  2020,  n.  19,  recante  «Misure
urgenti per  fronteggiare  l'emergenza  epidemiologica  da  COVID-19»
convertito con modificazioni dalla legge 22 maggio 2020, n. 35; 
    Visto il decreto-legge 19 maggio 2020,  n.  34,  recante  «Misure
urgenti in materia di salute,  sostegno  al  lavoro  e  all'economia,
nonche' di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da
COVID-19», convertito con modificazioni dalla legge 17  luglio  2020,
n. 77; 
    Viste le lettere M_D E0012000 REG2020 0077550 dell'11 maggio 2020
e M_D E0012000  REG2020  0132852  dell'11  agosto  2020  dello  Stato
Maggiore dell'Esercito e M_D MSTAT002818 del  20  aprile  2020  dello
Stato Maggiore della Marina militare con le quali gli Stati  Maggiori
dell'Esercito e della Marina militare hanno chiesto di  apportare  le
necessarie modifiche alla procedura concorsuale, indetta con  decreto
dirigenziale n. M_D GMIL REG2020 0081590 del 18 febbraio 2020 al fine
di poter svolgere le prove e gli accertamenti nei  tempi  previsti  e
nel rispetto delle norme e delle misure di sicurezza volte a  ridurre
il rischio da COVID-19; 
    Ritenuto possibile accogliere tali richieste, ai sensi del  comma
5, dell'art. 1 del citato decreto dirigenziale n.  M_D  GMIL  REG2020
0081590 del 18 febbraio 2020,  con  il  quale  e'  stato  indetto  il
concorso; 
    Visto il decreto dirigenziale M_D GMIL  REG2020  0237187  del  16
giugno 2020, con cui gli e'  attribuita  la  delega  all'adozione  di
taluni atti di gestione amministrativa in materia di reclutamento del
personale delle Forze armate e dell'Arma dei carabinieri, tra  cui  i
provvedimenti attuativi, modificativi ed integrativi di concorso; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
    Per i motivi citati nelle premesse il capoverso 7 del  punto  3.1
«Prove di verifica delle qualita' culturali ed intellettive  (art.  9
del bando)» dell'appendice Esercito del decreto dirigenziale  n.  M_D
GMIL REG2020 0081590 del 18 febbraio 2020 e' cosi' modificato: 
      «L'esito della prova e il calendario degli  ammessi  alla  fase
successiva saranno resi noti, nei dieci giorni successivi  all'ultima
sessione di prove, con valore di notifica a  tutti  gli  effetti  per
tutti i candidati, con le modalita' stabilite all'art. 5  del  bando,
nei siti  internet  www.difesa.it/concorsi  -  www.esercito.difesa.it
Informazioni  in  merito  potranno,  inoltre,  essere  chieste   alla
Direzione generale per il personale militare - sezione relazioni  con
il  pubblico  -  viale  dell'Esercito  n. 186  - 00143   Roma   (tel.
06517051012). 
    Per ciascun concorso  saranno  ammessi  alla  fase  successiva  i
concorrenti  che  avranno  superato  la  prova  nei  limiti  numerici
appresso indicati: 
      a)  trentacinque  per   il   concorso   relativo   all'incarico
principale/posizione organica di "Infermiere", di cui  al  precedente
paragrafo 1, lettera a); 
      b)   cinque   per    il    concorso    relativo    all'incarico
principale/posizione organica di "Tecnico di radiologia  medica",  di
cui al precedente paragrafo 1, lettera b); 
      c)   venti    per    il    concorso    relativo    all'incarico
principale/posizione  organica  di  "Fisioterapista",   di   cui   al
precedente paragrafo 1, lettera c).»