IL DIRETTORE GENERALE per il personale militare Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche amministrazioni e sulle modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi e successive modifiche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante «Testo unico delle disposizione legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante «Codice in materia di protezione dei dati personali» e successive modifiche e integrazioni; Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto interministeriale 9 luglio 2009 concernente l'equiparazione tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il «Codice dell'ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, i titoli II e III del libro IV, concernenti norme per il reclutamento e la formazione del personale militare, e l'art. 2186 che fa salva l'efficacia dei decreti ministeriali non regolamentari, delle direttive, delle istruzioni, delle circolari, delle determinazioni generali del Ministero della difesa, dello Stato maggiore della difesa, degli Stati maggiori di Forza armata e del Comando generale dell'Arma dei carabinieri emanati in attuazione della precedente normativa abrogata dal predetto codice, fino alla loro sostituzione e, nello specifico, il decreto ministeriale 26 settembre 2002, emanato in applicazione dell'art. 23, comma 5 del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante il «testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di Ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni; Visto l'art. 625 del citato decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, Codice dell'ordinamento militare, concernente «Specificita' e rapporti con l'ordinamento generale del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e altri ordinamenti speciali»; Visto l'art. 577 del citato decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di Ordinamento militare, concernente «Modalita' di svolgimento dei concorsi»; Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante disposizioni per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di Polizia; Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 - registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390 - concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della Direzione generale per il personale militare; Visto il decreto del Ministero della difesa 4 giugno 2014 con il quale e' stata approvata la direttiva tecnica riguardante l'accertamento delle imperfezioni e infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare e della direttiva tecnica riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, recante il regolamento in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di Polizia a Ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, emanato in attuazione della legge 12 gennaio 2015, n. 2; Vista la direttiva tecnica edizione 2016 dell'Ispettorato generale della Sanita' militare, recante «modalita' tecniche per l'accertamento e la verifica dei parametri fisici», emanata ai sensi del precitato decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207; Vista la direttiva tecnica in materia di protocolli sanitari per la somministrazione di profilassi vaccinali al personale militare, allegata al decreto interministeriale 16 maggio 2018; Visto il comma 4-bis dell'art. 643 del citato Codice dell'ordinamento militare, introdotto dal decreto legislativo 26 aprile 2016, n. 91, il quale stabilisce che nei concorsi per il reclutamento del personale delle Forze armate i termini di validita' delle graduatorie finali approvate, ai fini dell'arruolamento di candidati risultati idonei ma non vincitori, sono prorogabili solo nei casi e nei termini previsti dallo stesso Codice stesso; Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2025 (legge di bilancio 2022); Vista la lettera n. M_D SSMD REG2021 0168755 in data 17 settembre 2021 dello Stato maggiore della difesa, concernente l'entita' dei reclutamenti autorizzati per l'anno 2022; Vista la lettera n. M_D AE1C1B2 REG2022 0312009 del 6 ottobre 2022 con la quale il I° Reparto affari giuridici ed economici del personale dello Stato maggiore dell'esercito ha chiesto di indire per l'anno 2022 un concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di 94 (novantaquattro) allievi al 12° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (A.U.F.P.) per il conseguimento della nomina a Tenente in ferma prefissata, ausiliario del ruolo normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo di commissariato e del Corpo sanitario dell'esercito; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 novembre 2021 - registrato alla Corte dei conti il 1° dicembre 2021, foglio n. 3226 - concernente la sua nomina a Direttore generale per il personale militare; Decreta: Art. 1 Posti a concorso 1. E' indetto un concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di 94 (novantaquattro) allievi al 12° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (A.U.F.P.) dell'Esercito per il conseguimento della nomina a Tenente in ferma prefissata, ausiliario del ruolo normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo di commissariato e del Corpo sanitario cosi' ripartiti: per il Corpo degli ingegneri: n. 55 (cinquantacinque) posti di cui: a) n. 3 (tre) posti per laureati in Ingegneria aerospaziale e astronautica (LM 20) ovvero Ingegneria aeronautica (LM 20); b) n. 3 (tre) posti per laureati in Ingegneria delle telecomunicazioni (LM 27); c) n. 2 (due) posto per laureati in Ingegneria elettrica (LM 28); d) n. 5 (cinque) posti per laureati in Ingegneria elettronica (LM-29); e) n. 4 (quattro) posti per laureati in Informatica (LM 18), Ingegneria informatica (LM 32) ovvero in Sicurezza informatica (LM 66); f) n. 5 (cinque) posti per laureati in Ingegneria meccanica (LM 33); g) n. 25 (venticinque) posti per laureati in Ingegneria civile (LM 23), Ingegneria dei sistemi edilizi (LM 24) e in Architettura e ingegneria edile-architettura (LM 4), con abilitazione all'esercizio della professione; h) n. 2 (due) posti per laureati in Ingegneria per l'ambiente e il territorio (LM 35); i) n. 4 (quattro) posti per laureati in Scienze chimiche (LM 54); j) n. 2 (due) posto per laureati in Scienze e tecnologie geologiche (LM 74); per il Corpo di commissariato: n. 13 (tredici) posti di cui: k) n. 10 (dieci) posti per laureati in Giurisprudenza (LGM/01); l) n. 3 (tre) posti per laureati in Scienze dell'economia (LM 56) ovvero Scienze economico aziendali (LM 77); per il Corpo Sanitario: n. 26 (ventisei) posti di cui: m) n. 20 (venti) posti per laureati in Medicina e chirurgia (LM 41), con abilitazione all'esercizio della professione; n) n. 3 (tre) posti per laureati in Medicina veterinaria (LM 42), con abilitazione all'esercizio della professione; o) n. 3 (tre) posti per laureati in Farmacia e farmacia industriale (LM 13). 2. Il numero dei posti disponibili di cui al precedente comma 1 del presente articolo e la loro ripartizione per tipologia/gruppo di lauree magistrali potranno subire modifiche, fino alla data di approvazione della relativa graduatoria finale di merito, qualora fosse necessario soddisfare esigenze della Forza armata connesse alla consistenza dei ruoli degli Ufficiali in ferma prefissata. 3. Resta impregiudicata per l'Amministrazione la facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di concorso, variare il numero dei posti, modificare, annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita' previste dal concorso o l'incorporamento dei vincitori, prorogare il termine di presentazione delle domande del concorso (ferma restando la prevista data relativa al possesso dei requisiti, titoli di merito e di preferenza), in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso, ove necessario, l'Amministrazione della difesa ne dara' immediata comunicazione nel portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa che avra' valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti gli interessati, nonche' nel sito www.difesa.it/concorsi 4. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potesta' di auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 5. L'Amministrazione della difesa si riserva altresi' la facolta', nel caso di eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento delle prove concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove stesse. In tal caso, sara' dato avviso, definendone le modalita', nel portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa che avra' valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti gli interessati, nonche' nel sito www.difesa.it/concorsi