Per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE Dichiara la illegittimita' costituzionale della rubrica della legge della Regione Sardegna 23 maggio 2006, n. 7 (Istituzione, attribuzioni e disciplina della Consulta per il nuovo statuto di autonomia e sovranita' del popolo sardo), limitatamente alle parole «e sovranita»; Dichiara la illegittimita' costituzionale dell'art. 1, comma 1, della legge regionale n. 7 del 2006, limitatamente alle parole «e di sovranita»; Dichiara la illegittimita' costituzionale dell'art. 2, comma 2, lettera a), della legge regionale n. 7 del 2006, limitatamente alle parole «e sovranita», nonche' del comma 3, limitatamente alle parole «e elementi di sovranita»; Dichiara inammissibili le questioni di legittimita' costituzionale degli artt. 1, comma 1, e 2, comma 2, lettera a), e comma 3, nonche' della stessa rubrica della legge regionale n. 7 del 2006, sollevate dal Presidente del Consiglio dei ministri in riferimento agli artt. 3, 16, 101, 117, primo e secondo comma, lettere a), d), h) e l), 120, 132, 133, e 138, della Costituzione e degli artt. 3, 4, 50 e 54 dello statuto speciale della Regione Sardegna, con il ricorso indicato in epigrafe. Cosi' deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 24 ottobre 2007. Il Presidente: Bile Il redattore: De Siervo Il cancelliere: Di Paola Depositata in cancelleria il 7 novembre 2007. Il direttore della cancelleria: Di Paola 07C1271