P. Q. M. Chiede che codesta ecc.ma Corte costituzionale voglia dichiarare che non spetta allo Stato, e per esso al Questore della Provincia di Bolzano, stabilire con proprio decreto l'elenco dei giochi proibiti ed approvare la relativa tabella da esporre nei pubblici esercizi, nonche' disciplinare l'installazione e l'uso degli apparecchi da gioco, per i profili illustrati nel presente ricorso, e per l'effetto annullare il decreto del 25 settembre 2008 nella sua interezza per violazione delle norme statutarie, di attuazione statutaria e legislative e dei principi citati in epigrafe. Bolzano-Roma, addi' 11 novembre 2008 Avv. prof. Giuseppe Franco Ferrari - Avv. prof. Roland Riz