Per questi motivi
                        LA CORTE COSTITUZIONALE
   Riuniti  i  giudizi,  dichiara  la manifesta inammissibilita' delle
 questioni di legittimita' costituzionale dell'art. 11, comma 4, della
 legge 24 dicembre 1993, n.  537  (Interventi  correttivi  di  finanza
 pubblica),  sollevate,  in  riferimento  agli  artt. 24, 38 e 3 della
 Costituzione, dal pretore di Firenze; in riferimento agli  artt.  24,
 38,  3  e 2 della Costituzione, dal pretore di Chieti; in riferimento
 agli artt. 3, 24 e 113 della Costituzione, dal pretore  di  Grosseto,
 con le ordinanze indicate in epigrafe.
   Cosi'  deciso  in  Roma,  nella  sede  della  Corte costituzionale,
 Palazzo della Consulta, il 26 maggio 1999.
                        Il Presidente: Granata
                         Il redattore: Chieppa
                       Il cancelliere: Di Paola
   Depositata in cancelleria il 3 giugno 1999.
               Il direttore della cancelleria: Di Paola
 99C0609