P.Q.M. Voglia l'Ecc.ma Corte costituzionale adita, ogni contraria istanza eccezione e deduzione disattesa, accogliere il presente ricorso e per l'effetto, dichiarare incostituzionali i seguenti articoli del decreto legislativo 16 giugno 2017, n. 104 «Attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che modifica la direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, ai sensi degli articoli 1 e 14 della legge 9 luglio 2015, n. 114» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 156 del 6 luglio 2017: l'art. 3 comma 1 lettera g), per contrasto con gli articoli 117, comma 3, 118, 3, 5 e 120 della Costituzione; l'art. 5 per violazione degli articoli 117, comma 3, 3 e 76 della Costituzione; l'art. 16 comma 2, per contrasto con gli articoli 117, comma 3, 118, 3, 5 e 120 della Costituzione; l'art. 21, per contrasto con gli articoli 117, commi 3 e 4, 118, 5 e 120 della Costituzione; l'art. 22 commi da 1 a 4, 26 comma 1 lettera a), per contrasto con gli articoli 117, comma 3, 118, 76, 5 e 120 della Costituzione; l'art. 27 per contrasto con gli articoli 117, comma 3, 118 e 76 della Costituzione. Con riserva di deposito, unitamente al presente ricorso notificato, della delibera di giunta regionale recante conferimento di incarico. L'Aquila, 4 settembre 2017 Avv. Valeri - Avv. Frattale