per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    1) dichiara che non spettava al Senato della Repubblica affermare
che  le  dichiarazioni  rese  dal  senatore  Raffaele  (detto   Lino)
Iannuzzi, per le quali pende procedimento penale dinanzi  al  Giudice
per le indagini preliminari del Tribunale ordinario di Milano, di cui
al ricorso in epigrafe, costituiscono opinioni espresse da un  membro
del Parlamento nell'esercizio delle sue funzioni, ai sensi  dell'art.
68, primo comma, della Costituzione; 
    2) annulla, per l'effetto, la deliberazione  di  insindacabilita'
adottata dal Senato  della  Repubblica  il  30  novembre  2011  (doc.
IV-quater n. 6). 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 24 marzo 2014. 
 
                                F.to: 
                    Gaetano SILVESTRI, Presidente 
                      Sabino CASSESE, Redattore 
                   Gabriella MELATTI, Cancelliere 
 
    Depositata in Cancelleria il 27 marzo 2014. 
 
                   Il Direttore della Cancelleria 
                       F.to: Gabriella MELATTI