per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    riservata  a  separate  pronunce  la  decisione  delle  ulteriori
questioni di legittimita' costituzionale del decreto-legge 24  aprile
2014, n. 66 (Misure urgenti per  la  competitivita'  e  la  giustizia
sociale), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1,  della
legge 23 giugno 2014, n. 89, promosse dalla  Regione  Veneto  con  il
ricorso indicato in epigrafe; 
    1) dichiara l'illegittimita' costituzionale dell'art.  24,  comma
4, lettera b), del  decreto-legge  24  aprile  2014,  n.  66  (Misure
urgenti per la competitivita' e la  giustizia  sociale),  convertito,
con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 23 giugno  2014,
n. 89, nella parte in cui non prevede che le misure di cui  ai  commi
4, primo, secondo, terzo e  quarto  periodo,  e  6  dell'art.  3  del
decreto-legge  6  luglio  2012,  95  (Disposizioni  urgenti  per   la
revisione  della  spesa  pubblica  con  invarianza  dei  servizi   ai
cittadini nonche' misure di rafforzamento patrimoniale delle  imprese
del settore bancario) e, comunque, le misure  di  contenimento  della
spesa corrente ad esse alternative, sono  adottate  dalle  Regioni  e
dalle Province autonome di Trento e di Bolzano «sino all'anno 2016»; 
    2)  dichiara   inammissibili   le   questioni   di   legittimita'
costituzionale dell'art. 24, comma 4, lettera b), del d.l. n. 66  del
2014, promosse, in riferimento agli artt. 119, terzo e quarto  comma,
della Costituzione, e al «principio di leale  collaborazione  di  cui
all'articolo 120» Cost., dalla Regione Veneto con il ricorso indicato
in epigrafe; 
    3)  dichiara   non   fondate   le   questioni   di   legittimita'
costituzionale dell'art. 24, comma 4, lettera b), del d.l. n. 66  del
2014, promosse, in riferimento agli artt. 3 e 97 Cost., dalla Regione
Veneto con il ricorso indicato in epigrafe. 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 10 febbraio 2016. 
 
                                F.to: 
                  Alessandro CRISCUOLO, Presidente 
                     Silvana SCIARRA, Redattore 
                   Carmelinda MORANO, Cancelliere 
 
    Depositata in Cancelleria il 24 marzo 2016. 
 
                           Il Cancelliere 
                       F.to: Carmelinda MORANO