per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    dichiara l'illegittimita' costituzionale dell'art.  567,  secondo
comma, del codice penale, nella parte in cui prevede la pena edittale
della reclusione da un minimo di cinque  a  un  massimo  di  quindici
anni, anziche' la pena edittale della reclusione da un minimo di  tre
a un massimo di dieci anni. 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 21 settembre 2016. 
 
                                F.to: 
                      Paolo GROSSI, Presidente 
                      Nicolo' ZANON, Redattore 
                     Roberto MILANA, Cancelliere 
 
    Depositata in Cancelleria il 10 novembre 2016. 
 
                   Il Direttore della Cancelleria 
                        F.to: Roberto MILANA