P. Q. M. Voglia codesta ecc.ma Corte costituzionale accogliere il presente ricorso, dichiarando l'illegittimita' costituzionale del d.-l. 6 luglio 2012, n. 95 come convertito, con modificazioni, con legge 7 agosto 2012, n. 135, con riferimento a: art. 4, comma 3-sexies nelle parti in cui dispone «previo parere favorevole del Commissario straordinario per la razionalizzazione della spesa per acquisto di beni e servizi di cui all'art. 2 del decreto-legge 7 maggio 2012. n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 luglio 2012, n. 94» e «con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, adottato su proposta del Commissario straordinario per la razionalizzazione della spesa per acquisto di beni e servizi» per violazione degli artt. 14, lett. o) e p), 15 e 20 dello statuto nonche' dell'art. 118, comma l e 2 con riferimento all'art. 10 della L.C. n. 3/2001; art. 16, comma 3 per violazione dell'art. 36 dello statuto e delle correlate norme di attuazione in materia finanziaria, in particolare dell'art. 2 del d.P.R. n. 1074/1965, nonche' dell'art. 43 dello Statuto. Con riserva di ulteriori deduzioni. Si deposita con il presente atto: 1) autorizzazione a ricorrere. Palermo, 10 ottobre 2012 Avv.ti Fiandaca-Valli