P.Q.M. 
 
    La Regione Puglia, come sopra rappresentata e difesa, chiede  che
questa ecc.ma Corte  costituzionale,  in  accoglimento  del  presente
ricorso e previa concessione di  idonea  misura  cautelare  ai  sensi
dell'art. 40 della legge n. 87 del 1953, dichiari che non spetta allo
Stato - e per esso al Ministro dello sviluppo economico -  l'adozione
degli articoli 3, comma 12, limitatamente alle parole «e il  rilascio
dell'intesa di cui al comma 6»,  e  17,  comma  1,  del  decreto  del
Ministro dello sviluppo economico 25 marzo  2015  (Aggiornamento  del
disciplinare tipo in attuazione dell'art.  38  del  decreto-legge  12
settembre 2014, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge  11
novembre 2014, n. 164), e li annulli conseguentemente, nei  limiti  e
nei termini sopra esposti. 
    Con ossequio. 
        Bari - Roma, 25 giugno 2015 
 
                    Avv. prof. Marcello Cecchetti