per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    1)  dichiara   inammissibile   la   questione   di   legittimita'
costituzionale  dell'art.  445-bis,  settimo  comma,  del  codice  di
procedura civile, introdotto dall'art. 27, comma 1, lettera f), della
legge 12 novembre 2011, n. 183 (Disposizioni per  la  formazione  del
bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  -  legge  di  stabilita'
2012), sollevata - in riferimento  agli  artt.  3,  24  e  111  della
Costituzione - dal  Tribunale  ordinario  di  Roma,  in  composizione
monocratica e in funzione di  giudice  del  lavoro,  con  l'ordinanza
indicata in epigrafe; 
    2)  dichiara   non   fondate   le   questioni   di   legittimita'
costituzionale: a) dell'art.  445-bis,  cod.  proc.  civ.,  in  toto,
nonche' dell'art. 10, comma 6-bis,  del  decreto-legge  30  settembre
2005, n. 203 (Misure di contrasto all'evasione fiscale e disposizioni
urgenti  in  materia  tributaria  e  finanziaria),  convertito,   con
modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 2 dicembre 2005,  n.
248 - comma aggiunto dall'art. 20, comma 5-bis, del decreto-legge  1°
luglio 2009, n.  78  (Provvedimenti  anticrisi,  nonche'  proroga  di
termini), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1,  della
legge 3 agosto 2009, n. 102, e poi modificato dall'art. 38, comma  8,
del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98 (Disposizioni urgenti  per  la
stabilizzazione   finanziaria),   convertito,   con    modificazioni,
dall'art. 1, comma  1,  della  legge  15  luglio  2011,  n.  111,  in
riferimento agli artt.  3,  24,  38  e  111  della  Costituzione;  b)
dell'art. 445-bis, cod. proc. civ.,  in  toto,  in  riferimento  agli
artt. 3 e 111 Cost.; c) dell'art. 445-bis,  quarto,  quinto  e  sesto
comma, cod. proc. civ., in riferimento agli artt. 3, 24 e  38  Cost.:
questioni sollevate dal Tribunale ordinario di Roma, in  composizione
monocratica e in funzione di  giudice  del  lavoro,  con  l'ordinanza
indicata in epigrafe. 
 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 22 ottobre 2014. 
 
                                F.to: 
                    Giuseppe TESAURO, Presidente 
                   Alessandro CRISCUOLO, Redattore 
                Gabriella Paola MELATTI, Cancelliere 
 
    Depositata in Cancelleria il 28 ottobre 2014. 
 
                   Il Direttore della Cancelleria 
                    F.to: Gabriella Paola MELATTI