per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    1) dichiara l'illegittimita' costituzionale  dell'art.  17  della
legge della Regione Puglia 23 dicembre 2008, n. 45 (Norme in  materia
sanitaria) e dell'art. 6, comma 5, della legge della Regione Puglia 9
agosto 2006, n. 26 (Interventi in materia sanitaria), come sostituito
dall'art. 24 della legge della Regione Puglia 16 aprile 2007,  n.  10
(Disposizioni per la formazione del bilancio  di  previsione  2007  e
bilancio pluriennale 2007-2009 della Regione Puglia), nella parte  in
cui dispongono che il  servizio  prestato  in  regime  convenzionale,
prima dell'immissione in ruolo, dal personale  dipendente  inquadrato
nei ruoli del Servizio sanitario nazionale ai sensi  della  legge  18
febbraio  1999,  n.  45  (Disposizioni  per  il  Fondo  nazionale  di
intervento per la lotta alla droga e  in  materia  di  personale  dei
Servizi per  le  tossicodipendenze),  sia  coperto  da  contribuzione
INPDAP, alla stessa stregua del personale dipendente; 
    2) dichiara, in via consequenziale, ai sensi dell'art.  27  della
legge  11  marzo  1953,  n.  87  (Norme  sulla  costituzione  e   sul
funzionamento   della   Corte    costituzionale),    l'illegittimita'
costituzionale dell'art.  3  della  legge  della  Regione  Puglia  27
novembre 2009, n. 27 (Servizio sanitario  regionale  -  Assunzioni  e
dotazioni organiche), nella parte  in  cui,  ai  fini  previdenziali,
estende agli specialisti ambulatoriali di cui alla legge 27  dicembre
1997, n. 449 (Misure per la stabilizzazione della finanza  pubblica),
inquadrati secondo i criteri stabiliti dal decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri 8 marzo 2001,  le  disposizioni  dell'art.  6,
comma 5, della legge reg. Puglia n. 26  del  2006,  «come  sostituito
dall'articolo 24 della legge regionale  16  aprile  2007,  n.  10,  e
dall'articolo 17 della legge regionale 23 dicembre 2008, n. 45 (Norme
in materia sanitaria)». 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 22 ottobre 2020. 
 
                                F.to: 
                  Mario Rosario MORELLI, Presidente 
                     Silvana SCIARRA, Redattore 
             Roberto MILANA, Direttore della Cancelleria 
 
    Depositata in Cancelleria il 17 novembre 2020. 
 
                   Il Direttore della Cancelleria 
                        F.to: Roberto MILANA