IL GIUDICE DI PACE Considerato che, sui fatti del 24 settembre 2004 il giudice ha gia' avuto modo di pronunciarsi in un procedimento introdotto con giudizio immediato dall'imputato Lazzari Adriano nei confronti della parte civile, Roncaletti Antonio; Considerato che, alla prima udienza, nessuna questione e' stata sollevata dall'imputato Lazzari Adriano; Considerato che, all'odierna udienza, la difesa dell'imputato ha sollevato la questione dell'eventuale necessita' di astenersi del Giudice di Pace, visto l'evolversi in senso negativo, dei rapporti tra le parti, anche a seguito delle evidenze probatorie gia' agli atti, e che, comunque, la stessa parte civile sottolinea che il giudice puo' astenersi ai sensi dell'art. 36 comma 1, lett. h); Considerato che, al contrario, il Giudice adito e naturale nel presente giudizio, non ritiene che vi siano i presupposti per l'applicazione dell'art. 36, comma 1, lett. h), cosi' come non vi erano all'inizio del giudizio; Considerato, tuttavia, che essendo questo un procedimento penale nel quale il diritto di difesa e il punto di vista dell'imputato abbiano diritto di priorita' rispetto ad eventuali, seppur non secondarie ragioni di opportunita'.