LA CORTE DEI CONTI Ha pronunciato la seguente ordinanza nel giudizio promosso da Scognamiglio Costantino, avverso la nota n. 2752397 in data 29 luglio 1993 del Ministero del tesoro - Direzione generale degli istituti di previdenza - C.P.D.E.L.; Visto l'atto introduttivo del giudizio iscritto al n. 878/civili del registro di segreteria; Visti gli altri atti e documenti di causa; Udito nella pubblica udienza del 14 luglio 1995, il consigliere relatore prof. Michael Sciascia. Ritenuto in fatto Con l'impugnata nota, il Ministero del tesoro - Direzione generale degli istituti di previdenza ha negato al ricorrente il diritto al riscatto del periodo di studi universitari relativo al corso di laurea in giurisprudenza nella considerazione che "il suddetto periodo e' interamente contemporaneo al servizio civile gia' prestato al comune di S. Anastasia". Nel ricorso lo Scognamiglio sostiene di aver diritto a riscattare il periodo dal 1 novembre 1959 (data di decorrenza del corso di laurea) al 1 aprile 1962 (giorno precedente a quello dell'assunzione in servizio) per complessivi anni 2 e mesi 5. L'amministrazione, costituitasi direttamente in giudizio, ha depositato in data 2 giugno 1995 una memoria, in cui sostiene che, ai sensi dell'art. 69 della legge 3 marzo 1938 n. 680, "il periodo di studi universitari si considera come se avesse avuto inizio l'11 aprile 1966 e termine il 10 aprile 1970. Cosi' calcolato, pero', detto periodo non puo' essere riscattato, risultando totalmente contemporaneo al servizio prestato dal sig. Scognamiglio presso il comune di Sant'Anastasia dal 1 aprile 1962 al 19 settembre 1974". Il ricorrente nella successiva memoria depositata in data 27 giugno 1995, sul presupposto di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti dalla legge, ha insistito per l'accoglimento del ricorso ed in via subordinata ha eccepito l'illegittimita' costituzionale dell'art. 69, ultimo comma, del r.d.-l. 3 marzo 1938 n. 680 in relazione agli artt. 3 e 97 della Costituzione, in quanto si viene a creare una difformita' rispetto ai dipendenti statali "per i quali e' riconosciuto il beneficio del riscatto della durata legale del corso di laurea con riferimento alla data di prima immatricolazione al suddetto corso". Considerato in diritto