IL PRETORE
   Ha pronunciato la seguente ordinanza nella causa civile iscritta al
 n. 160 del ruolo generale del lavoro dell'anno  1996  e  promossa  da
 Pisciarelli  Luciano,  nato  il  giorno  11  marzo  1968  a  Camerino
 (Macerata), residente  in  frazione  Sant'Erasmo,  via  Enrico  Toti,
 rappresentato  e  difeso  dall'avv.  Maurizio  Discepolo, del Foro di
 Ancona, e dall'avv.    Francesca  Recanatesi,  del  Foro  di  Ancona,
 elettivamente  domiciliata  in  Ancona,  via Giacomo Matteotti n. 99,
 presso e nello studio legale  dell'avv.  Maurizio  Discepolo,  giusta
 delega  a margine del ricorso introduttivo, ricorrente, contro l'Ente
 pubblico  economico  Poste  italiane,  in  persona   del   presidente
 pro-tempore,  rappresentato  e  difeso  dall'Avvocatura  distrettuale
 dello Stato di Ancona, domiciliataria ex lege, resistente.
   Conclusioni  ricorrente:  Voglia l'ill.mo sig. pretore adito, per i
 suesposti motivi, accogliere integralmente le conclusioni in epigrafe
 formulate.
   Conclusioni   resistente:   Piaccia   all'ill.mo   pretore   adito,
 contrariis  rejectis,  respingere la domanda poiche' infondata, anche
 in relazione alla sussistenza dei presupposti e delle  situazioni  di
 fatto richiesti dalla legge n. 230/62, e per l'effetto dichiarare:
    1)  l'esistenza  del  diritto  alla  conversione  del contratto di
 lavoro a tempo determinato stipulato fra le parti con decorrenza  dal
 2  novembre  1995  al  30  gennaio 1996 in rapporto di lavoro a tempo
 indeterminato;
    2) la decadenza di diritto dal servizio alla data di scadenza  del
 temine finale dei contratti a termine.