IL TRIBUNALE
   Ha pronunciato la seguente ordinanza.
   1.  -  In  data  10  ottobre  1994,  il  g.u.p. c/o il tribunale di
 Avellino pronunciava decreto di rinvio a giudizio  nei  confronti  di
 Amelia  Salvatore  Ferdinando  in  relazione  ai  contestati reati di
 bancarotta fraudolenta e violazioni finanziarie.  All'udienza  del  6
 maggio 1996, l'imputato  - come da certificazione medica prodotta dal
 difensore  - risultava affetto da bronchite acuta con rialzo febbrile
 in soggetto laringectomizzato totale ed il  processo  veniva  percio'
 rinviato  per  legittimo impedimento dell'imputato ai sensi dell'art.
 486 c.p.p..  Tale patologia veniva nuovamente addotta a  sostegno  di
 analoghe  richieste  di  rinvio  del  dibattimento  nelle  successive
 udienze del 19 maggio 1997 e 11 dicembre 1997. Nelle due  udienze  da
 ultimo  citate  il  tribunale disponeva perizia ai sensi dell'art. 70
 c.p.p. onde  accertare  la  capacita'  dell'imputato  di  partecipare
 coscientemente  al dibattimento.  Le risultanze peritali consentivano
 di appurare che l'Amelia, peraltro soggetto  di  eta'  avanzata,  era
 affetto  da  una  serie  di  infermita',  tra cui un disturbo d'ansia
 generalizzato  conseguente  all'asportazione  della   laringe,   che,
 tuttavia,  non  precludevano la sua partecipazione, utile e cosciente
 al  processo.  All'odierna  udienza   dibattimentale   il   difensore
 dell'imputato   ha   avanzato  nuova  istanza  di  rinvio  producendo
 ulteriore certificato medico attestante la medesima patologia di  cui
 sopra   (broncopatia   cronica   riacutizzata   con   iperpiressia  e
 laringospasmo),   che   risultava   comprovata   dagli   accertamenti
 medico-fiscali disposti dal tribunale.