MEDIOCREDITO TOSCANO - S.p.a.

(GU Parte Seconda n.230 del 30-9-1992)

    I.C.L.E. - S.p.a.
    Estratto del progetto di fusione
      (Pubblicazione ai sensi dell'art. 2501-bis ultimo comma del
 Codice civile)
    1.  Societa' partecipanti alla fusione:
      incorporante: Mediocredito Toscano S.p.a. con sede in Firenze,
 viale G. Mazzini n. 46, iscritto in data 17 agosto 1992 al n. 62177
 registro societa' presso il Tribunale di Firenze, capitale sociale L.
 58.084.700.000 interamente versato, suddiviso in n. 580.847 azioni
 ordinarie del valore nominale di L. 100.000 ciascuna;
      incorporanda: I.C.L.E. S.p.a. - Istituto Nazionale di Credito
 per il Lavoro Italiano all'Estero, con sede in Roma, via Sallustiana
 n. 58, iscritto al n. 206/27 del registro societa' presso il
 Tribunale di Roma, capitale sociale L. 60.000.000 interamente
 versato, suddiviso in n. 120.000.000 di azioni ordinarie del valore
 nominale di L. 500 ciascuna.
      2. Rapporto di cambio: prima di procedere alla fusione, il
 Mediocredito Toscano S.p.a. effettuera' un aumento di capitale
 gratuito portando il suo capitale sociale da L. 58.084.700.000 a L.
 60.000.000.000 e frazionera' le sue azioni da L. 100.000 cadauna a L.
 500 cadauna.
      Effettuata tale operazione, il rapporto di cambio e' fissato in
 ragione di n. 5 azioni ordinarie del Mediocredito Toscano S.p.a. del
 valore nominale di L. 500 contro n. 6 azioni ordinarie dell'I.C.L.E.
 S.p.a. del valore nominale di L. 500.
    Non e' previsto alcun conguaglio in denaro.
      3. Aumento di capitale sociale: il Mediocredito Toscano S.p.a.
 procedera' inoltre ad aumentare il proprio capitale da L.
 110.000.000.000 a L. 120.000.000.000 utilizzando la riserva
 costituita quale avanzo di fusione ed assegnando una azione ogni
 undici possedute dagli azionisti. Godimento 1 gennaio 1993.
      4. Modalita' di assegnazione delle azioni della societa'
 incorporante date in concambio: il Mediocredito Toscano S.p.a.
 procedera' al concambio delle n. 120.000.000 azioni dell'I.C.L.E.
 S.p.a. possedute da terzi, costituenti l'intero capitale sociale
 della societa' incorporata, mediante la sostituzione con n.
 100.000.000 azioni del Mediocredito Toscano S.p.a. derivanti
 dall'aumento del capitale sociale conseguente all'operazione di
 fusione.
      Le operazioni di concambio potranno essere effettuate a partire
 dal primo giorno lavorativo del mese successivo a quello in cui
 l'atto di fusione sara' stato iscritto presso la cancelleria del
 Tribunale di Firenze. A tale scopo le azioni dell'I.C.L.E. S.p.a.
 dovranno essere depositate sia presso la sede di Firenze della
 societa' incorporante Mediocredito Toscano S.p.a., che presso la ex
 sede di Roma dell'I.C.L.E. S.p.a., contro rilascio di ricevute a nome
 di chi si legittima intestatario delle azioni. Tali ricevute
 consentiranno agli intestatari stessi il ritiro dei certificati
 azionari della societa' incorporante, da rilasciarsi entro i dieci
 giorni successivi, previa iscrizione del nome degli intestatari
 predetti nel libro soci di quest'ultima.
      Non esiste alcun possesso incrociato di azioni fra il
 Mediocredito Toscano S.p.a. e l'I.C.L.E. S.p.a.
      5. Decorrenza della partecipazione agli utili per le azioni
 concambiate: le azioni di nuova emissione del Mediocredito Toscano
 S.p.a. concambiate con quelle dell'I.C.L.E. S.p.a. parteciperanno
 agli utili del Mediocredito Toscano S.p.a. a partire dall'inizio
 dell'esercizio in cui ha effetto la fusione, ai sensi dell'art.
 2504-bis Codice civile.
      6. Effetti della fusione ed imputazione delle operazioni al
 bilancio della incorporante: gli effetti giuridici della fusione
 decorreranno dal primo giorno lavorativo del mese successivo a quello
 in cui l'atto di fusione sara' stato iscritto nei registri di
 cancelleria del Tribunale di Firenze.
      Tuttavia, le operazioni dell'I.C.L.E. S.p.a., anche ai fini
 fiscali, saranno imputate al bilancio dell'incorporante Mediocredito
 Toscano S.p.a., a partire dall'inizio dell'esercizio in cui ha
 effetto la fusione.
      7. Trattamento riservato a particolari categorie di soci: Ne' la
 societa' incorporante, ne' la societa' incorporanda hanno emesso
 titoli diversi dalle azioni ordinarie, cui possa essere riservato un
 qualche trattamento particolare.
      8. Vantaggi particolari a favore degli amministratori: non sono
 previsti vantaggi particolari a favore degli amministratori delle
 societa' partecipanti alla fusione.
      Il progetto di fusione e' stato depositato per l'iscrizione al
 registro delle imprese presso la cancelleria commerciale del
 Tribunale di Firenze in data 25 settembre 1992 al n. 28431 d'ordine e
 al n. 62177 del registro societa'.
    p. Mediocredito Toscano S.p.a.
    Il direttore generale: dott. Aldo Cambi
S-11943 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.