Allegato 2 CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA DEI PROGETTI AMMISSIBILI I progetti che risultino ammissibili al finanziamento ai sensi dell'art. 6 del Regolamento e che siano stati presentati nei termini indicati nel bando vengono inseriti in una graduatoria formata applicando i punteggi sotto specificati. 1) Valutazione del progetto integrato secondo la localizzazione degli investimenti. Nell'ambito del territorio d'intervento del fondo, si opera una discriminazione per favorire le aree piu' svantaggiate. A tal fine si assegnano i punteggi in relazione all'appartenenza dei comuni o delle localita' in cui si prevede vengano effettuati gli investimenti alle zone omogenee di svantaggio socio-economico individuate dalla giunta regionale con la deliberazione n. 3303 del 31 ottobre 2000: Zone di svantaggio socio-economico | Punteggio Zona A | 3 Zona B | 7 Zona C | 12 Nel caso di progetti che riguardino comuni e localita' appartenenti a piu' di una zona di svantaggio socio-economico, si attribuisce il punteggio relativo alla zona in cui gli investimenti si concentrano prevalentemente. A parita' di investimenti, si attribuisce il punteggio superiore. Inoltre, poiche' deve essere assegnata una priorita' ai progetti localizzati nei comuni il cui territorio e' compreso entro i confini di un parco o di una riserva naturale, secondo le previsioni dell'art. 33, commi 3, 4 e 5, della legge regionale 30 settembre 1996, n. 42, al punteggio suddetto si sommano 2 punti nel caso di progetti i cui interventi, riferibili alle tipologie di cui all'art. 33 della legge regionale n. 42/1996, siano localizzati per la maggior parte (non meno del 51% degli investimenti) in uno o piu' comuni compresi entro i confini di un parco o di una riserva naturale. Gli interventi riferibili alle ricordate tipologie devono rappresentare almeno il 51% degli investimenti previsti dal progetto. 2. Valutazione del progetto integrato secondo la natura dei soggetti proponenti. Un altro fattore di selezione e' costituito dalla natura del soggetto che propone il progetto. Considerato il rilievo particolare che possono assumere per lo sviluppo delle aree montane il coinvolgimento diretto delle forze imprenditoriali nell'attuazione delle strategie e un confronto tra forze imprenditoriali ed enti pubblici territoriali che dia luogo a partnership nelle quali il peso delle forze imprenditoriali sia almeno paritario rispetto a quello degli enti pubblici, una scala di priorita' dovrebbe essere la seguente: 1) soggetti privati, oppure enti locali territoriali e soggetti privati accomunati nel progetto a condizione che il numero dei soggetti privati sia pari o superiore al 50% del numero totale dei soggetti proponenti, e gli investimenti dei privati siano pari o superiori al 50% del totale degli investimenti previsti; 2) soggetti pubblici-privati accomunati nel progetto; 3) soggetti pubblici. Pertanto, in base alle precedenti considerazioni, ai progetti si attribuiscono i seguenti punteggi in relazione alla natura dei soggetti proponenti: Soggetti |Punteggio --------------------------------------------------------------------- Pubblici |3 --------------------------------------------------------------------- Pubblici-privati |6 --------------------------------------------------------------------- Privati oppure enti locali territoriali e soggetti | privati a parità di partecipazione o con prevalenza dei | soggetti privati |9 Le societa' di diritto privato controllate dalla Regione vengono considerate soggetti pubblici. 3. La valutazione del progetto integrato secondo l'entita' dell'investimento privato. Ci si attende che con il fondo si realizzi un "effetto volano", ovvero si sostengano iniziative per la creazione di attivita' economiche "autosufficienti" (in termini di mercato). Percio', un fattore di selezione viene individuato nell'entita' della quota d'investimento di cui si fa carico il privato, nel presupposto che quest'ultima sia direttamente proporzionale all'impegno che l'investitore si assume nel condurre con serieta' e in una prospettiva di medio, lungo periodo la sua iniziativa (l'entita' dell'investimento privato potrebbe essere considerata come un "indice di serieta'" dell'iniziativa). L'assegnazione del punteggio avviene secondo la scala parametrale sotto riportata, costituita da fasce indicanti in percentuale l'incidenza dell'investimento privato sul costo totale del progetto. Vengono considerati solo i numeri interi; gli arrotondamenti vengono effettuati solo per difetto (es. 30,9 = 30). Le quote di costo sostenute da societa' di diritto privato controllate dalla Regione vengono considerate come investimento pubblico. Investimento privato sul totale del costo del progetto % | Punteggio 0-20 | 0 21-30 | 2 31-40 | 4 41-50 | 6 51-60 | 8 61 e oltre | 10 4) Valutazione del progetto integrato secondo l'effetto occupazionale. L'istituzione del fondo e' finalizzata, tra l'altro, alla creazione di nuova occupazione. Percio', la valutazione dei progetti non puo' prescindere dall'effetto occupazionale del progetto. Non appare tuttavia facile individuare una scala parametrale per la selezione dei progetti dal punto di vista dell'effetto occupazionale. D'altra parte, quest'ultimo, se si traduce in termini di lavoro dipendente, non puo' che essere previsto nel progetto ed appare irrealistico richiedere che l'effetto verificabile a progetto attuato debba corrispondere esattamente alla previsione, per quanto precisa possa essere, in fase progettuale, l'analisi della ricaduta occupazionale. Percio', l'effetto occupazionale non puo' sempre pesare sulla selezione del progetto quanto altri fattori valutabili con un maggior grado di oggettivita'. Inoltre, si ritiene che si debba considerare l'effetto occupazionale anche da un punto di vista qualitativo, in relazione ad esigenze sociali. In particolare, vanno privilegiati gli investimenti che favoriscono la nascita e la crescita di un'imprenditoria giovanile e l'occupazione femminile. Pertanto, si assegnano i seguenti punteggi, in base alle previsioni sul piano occupazionale: Creazione di nuovi posti di lavoro |Punteggio Posti di lavoro: da 1 a 5 |1 Posti di lavoro: da 5 a 10 |3 Posti di lavoro: oltre 10 |5 Nuova occupazione prevalentemente femminile |2 (*) (*) cumulabile con il punteggio assegnato in ragione del numero di nuovi posti di lavoro. Creazione di nuove imprese |Punteggio --------------------------------------------------------------------- Creazione di almeno una nuova impresa |3 (*) --------------------------------------------------------------------- Creazione di almeno una nuova impresa i cui titolari | siano d'età inferiore a 35 anni |2 (*) --------------------------------------------------------------------- Creazione di almeno una nuova impresa in cui i titolari| siano donne |2 (*) (*) cumulabili. I punteggi assegnati in relazione alla creazione di nuovi posti di lavoro e alla creazione di nuove imprese vengono sommati tra loro. I posti di lavoro sono rapportati a "unita' lavorativa annua" (U.L.A.), equiparando il part-time al rapporto di lavoro a tempo pieno. 5) Parita' di punteggio. In caso di parita' di punteggio l'ordine di graduatoria viene determinato dal punteggio relativo agli effetti occupazionali di cui al precedente paragrafo 4; in caso di ulteriore parita' di posizione la priorita' viene assegnata al progetto che preveda il maggior numero di nuovi occupati. Nel caso che si verifichi, pur applicando il criterio sopra illustrato, ancora una parita' di posizione, l'ordine di graduatoria viene determinato dall'entita' della quota di investimento che rimane a carico del beneficiario, prima in termini di valore percentuale, quindi, se necessario, in termini di valore assoluto, dando priorita' ai progetti che pongono a carico del beneficiario un onere maggiore. ANTONIONE