Art. 5.
                   Composizione dei comitati etici
    1. I comitati etici sono composti da:
      a) due  clinici,  fra  cui  uno  di  area medica ed uno di area
chirurgica,   con   documentata   esperienza   e   conoscenza   delle
sperimentazioni terapeutiche controllate e randomizzate;
      b) un   biostatistico   con  conoscenza  delle  sperimentazioni
controllate e randomizzate;
      c) un farmacologo;
      d) un esperto in materie giuridiche;
      e) un  medico  di  medicina  generale  o  un pediatra di libera
scelta;
      f) un medico legale;
      g) un esperto in bioetica.
    2.  Sono  altresi'  componenti  di  diritto dei comitati etici il
direttore  sanitario  o  quello  scientifico  nonche'  un  farmacista
responsabile di servizio farmaceutico dell'istituzione sanitaria.
    3.  La composizione del comitato etico puo' essere integrata sino
ad  un massimo di quattro componenti di cui tre scelti tra esperti in
possesso di qualifiche e documentate competenze nei seguenti ambiti:
      a) biochimica, biologia biotecnologia o genetica;
      b) psicologia;
      c) professione infermieristica;
      d) associazionismo di volontariato per l'assistenza o la tutela
dei pazienti operanti con l'istituzione sanitaria.
    4.  Nei  comitati  etici  istituiti  presso  le aziende sanitarie
ospedaliere  S.  Giovanni Battista di Torino, S. Luigi di Orbassano e
Maggiore  della  Carita'  di Novara, uno dei membri di cui al comma 1
lettera a) e' designato dall'Universita'.
    5.  Nei  comitati  etici  deve essere garantita una significativa
presenza  di  componenti  non  dipendenti  dall'istituzione sanitaria
presso  la  quale  ha  sede  o  per cui il comitato presta la propria
opera.
    6.  Per l'espressione di specifici pareri il comitato etico puo',
avvalendosi   di  esperti  non  membri,  essere  integrato  da  altre
specifiche professionalita'.
    7.   I  membri  del  comitato  etico  devono  essere  scelti  tra
qualificati  candidati  che per titoli e documentata professionalita'
ed  esperienza,  assicurino le conoscenze necessarie per analizzare e
valutare  gli  aspetti  medici,  scientifici  metodologici,  etici  e
giuridici delle questioni esaminate.