Art. 4. Norme tecniche di attuazione 1. La vigilanza in ordine all'attuazione delle disposizioni della presente legge e' svolta dalle aziende unita' sanitarie locali, dalle province e dai comuni. Con uno o piu' atti, la giunta, sentita la commissione consiliare competente, informate le associazioni interessate, emana, entro centoventi giorni dall'entrata in vigore della presente legge, apposite indicazioni tecniche, aventi ad oggetto: a) le specifiche modalita' di protezione e di tutela degli animali da compagnia, prevedendo in particolare le condizioni della loro esposizione alla luce naturale od artificiale e ad ambienti esterni, i requisiti delle strutture e dei ricoveri che li ospitano e gli obblighi nei conftonti degli animali malati o feriti; b) i criteri per la classificazione del rischio provocato da cani con aggressivita' non controllata ed i parametri per la sua rilevazione, nonche' i percorsi di controllo e rieducazione dell'animale ai fini della prevenzione delle morsicature di cani di proprieta'; c) le condizioni minime di ricovero e contenzione di piccoli mammiferi, pesci ornamentali ed animali da acquario, uccelli ornamentali, anfibi e rettili; d) la determinazione di specifici requisiti per strutture ed attivita', nei casi e nei modi individuati dalla presente legge; e) le indicazioni tecniche per lo svolgimento di gare di equidi e altri ungulati nel corso delle manifestazioni popolari di cui all'Art. 7, comma 3 e i requisiti tecnici di detenzione degli animali necessari al rilascio delle autorizzazioni dell'attivita' circense da parte dei comuni di cui all'Art. 7, comma 4, in base ai criteri stabiliti dalla commissione CITES del Ministero dell'ambiente emanati il 10 maggio 2000. 2. Le indicazioni tecniche sono pubblicate nel Bollettino ufficiale della Regione. Di esse, la Regione, anche avvalendosi delle aziende Usl, cura altresi' la piu' ampia ed adeguata diffusione nei confronti dei detentori degli animali e degli altri soggetti interessati alla loro applicazione. 3. La Regione istituisce e tiene aggiornato un archivio informatizzato dei cani morsicatori e dei cani con aggressivita' non controllata rilevati a seguito di quanto previsto al punto b) del comma 1, al fine di garantire una registrazione degli episodi di aggressivita'.