(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 1 del 3 gennaio 2007) IL PRESIDENTE Vista la legge regionale 4 marzo 2005 n. 4 (Interventi per il sostegno e lo sviluppo competitivo delle piccole e medie imprese del Friuli-Venezia Giulia. Adeguamento alla sentenza della Corte di giustizia delle comunita' europee 15 gennaio 2002, causa C-439199, e al parere motivato della Commissione delle comunita' europee del 7 luglio 2004), ed in particolare il capo I della stessa (Sviluppo competitivo delle piccole e medie imprese (PMI)); Visto in particolare l'Art. 6, comma 1, della legge regionale n. 4/2005, ai sensi del quale: «Con Regolamento regionale, sono definiti i contenuti, le modalita', i termini iniziali e finali di presentazione delle domande e la percentuale di risorse da destinare rispettivamente alle piccole e alle medie imprese»; Visto il decreto del Presidente della Regione 16 settembre 2005, n. 0316/Pres., con il quale e' stato emanato il regolamento in parola; Visto in particolare l'Art. 15, comma 2 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Regione n. 0316/Pres./2005, in base al quale, ai sensi dell'Art. 4, comma 3, della Legge regionale n. 4/2005, nel rispetto dei limiti fissati dalla normativa comunitaria sugli aiuti di Stato alle piccole e medie imprese, l'ammissione agli incentivi di cui al medesimo regolamento non esclude l'applicazione dell'Art. 17 della legge regionale 30 aprile 2003, n. 11 (Disciplina generale in materia di innovazione) e successive modifiche; Visto l'Art. 3, comma 1 della legge regionale 10 novembre 2005, n. 27 recante «Abrogazione della legge regionale 30 aprile 2003, n. 11 (Disciplina generale in materia di innovazione) e disposizioni transitorie», in base al quale e' stato modificato il disposto dell'Art. 4, comma 3 della citata Legge regionale n. 4/2005, prevedendo che, nel rispetto dei limiti fissati dalla normativa comunitaria sugli aiuti di Stato alle piccole e medie imprese, l'ammissione agli incentivi di cui al capo I della medesima legge regionale n. 4/2005 non esclude l'applicazione dell'Art. 26 della legge regionale 10 novembre 2005, n. 26 (Disciplina generale in materia di innovazione, ricerca scientifica e sviluppo tecnologico), e successive modifiche; Ritenuto conseguentemente necessario sostituire il citato comma 2 dell'Art. 15 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Regione n. 0316/Pres./2005; Visto l'Art. 6, comma 2, del regolamento medesimo, in base al quale l'ammontare minimo dell'incentivo concedibile e' pari a 50.000,00 euro; Atteso che in sede di attuazione e' stato riscontrato che tale limite appare eccessivamente elevato in particolare con riferimento ai progetti di sviluppo competitivo presentati dalle microimprese, come rilevato anche dalle relative associazioni di categoria ed in particolare dal Confartigianato di Udine con nota n. 3694 direz.gl.g/pm dd. 25 ottobre 2006 assunta al protocollo della direzione centrale attivita' produttive al n. 28208/prod/polec dd. 27 ottobre 2006; Ritenuto conseguentemente necessario modificare l'Art. 6 del citato regolamento prevedendo la riduzione del limite minimo di incentivo concedibile per i progetti presentati dalle microimprese, fissandolo in 20.000,00 euro; Visto altresi' l'Art. 7, comma 1, del regolamento medesimo, in base al quale gli incentivi indicati dall'articolo stesso sono concessi in osservanza delle condizioni prescritte dal regolamento CE) n. 69/2001 della Commissione del 12 gennaio 2001 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d'importanza minore («de minimis»), pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Comunita' europea serie L n. 10 del 13 gennaio 2001; Visto inoltre l'Art. 8, comma 1, del menzionato regolamento, in base al quale gli incentivi indicati dal medesimo articolo sono concessi in osservanza del regolamento (CE) n. 70/2001 della commissione del 12 gennaio 2001 relativo all'applicazione degli articoli 87 ed 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese, pubblicato in Gazzetta ufficiale della Comunita' europea serie L n. 10 del 13 gennaio 2001; Ritenuto opportuno, ai fini di una maggiore chiarezza del disposto degli articoli 7 e 8 del regolamento in parola, prevedere espressamente l'applicabilita' delle limitazioni settoriali previste dai citati regolamenti comunitari ed in particolare dall'Art. 1 del regolamento (CE) n. 69/2001 e dall'Art. i del regolamento (CE) n. 70/2001; Ritenuto altresi' di disporre l'applicabilita' ai procedimenti in corso, delle modifiche apportate agli articoli 7 e 8 del piu' volte citato regolamento, trattandosi di mera chiarificazione di contenuto precettivo gia' disposto dal regolamento attualmente in vigore; Ritenuto pertanto di disporre le suddette modifiche e integrazioni agli articoli 6, 7, 8 e 15 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Regione n. 0316/Pres./2005, come riportate nel testo dell'allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale; Visto l'Art. 42 dello Statuto di autonomia;; Su conforme deliberazione della giunta regionale 17 novembre 2006, n. 2739; Decreta: Sono approvate le modifiche e integrazioni al «Regolamento concernente criteri e modalita' per la concessione alle piccole e medie imprese di incentivi per l'adozione di misure di politica industriale che supportino progetti di sviluppo competitivo ai sensi del capo I della legge regionale 4 marzo 200S, n. 4 (Interventi per il sostegno e lo sviluppo competitivo delle piccole e medie imprese del Friuli Venezia Giulia. Adeguamento alla sentenza della Corte di Giustizia delle comunita' europee 15 gennaio 2002, causa C-439/1999, e al parere motivato della Commissione delle comunita' europee del 7 luglio 2004)» emanato con decreto del Presidente della Regione 16 settembre 2005, n. 0316/Pres., nel testo allegato sub a) al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e fare osservare dette disposizioni quali modifiche e integrazioni a Regolamento della Regione. Il presente decreto sara' pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione. ILLY