Art. 5.
                               Domande
 
   1.  La  domanda  per  ottenere i contributi deve essere presentata
alla giunta regionale, servizio gestione finanziaria infrastrutture e
navigazione  interna, entro quarantacinque giorni dalla pubblicazione
sul  Bollettino  ufficiale  della   regione   Lombardia   dei   piani
pluriennali  di  cui al precedente art. 2, deve riguardare il periodo
di tempo considerato dal piano pluriennale cui si  riferisce  e  deve
contenere: l'indicazione del numero e dei tipi dei mezzi di trasporto
per i quali  si  intende  procedere  all'acquisto  o  alla  locazione
finanziaria,   l'elenco   degli   eventuali  mezzi  di  trasporto  da
sostituire con relativa data di prima immatricolazione, le  linee,  o
reti  se  trattasi  di  servizi  urbani,  nelle quali i nuovi veicoli
saranno immessi, nonche' le caratteristiche di esercizio delle  linee
stesse.
   2.  Le  domande  per  ottenere  i  contributi  presentate  dopo la
scadenza del termine di cui al precedente primo comma, con esclusione
di  quelle  che  non sono state ammesse al finanziamento per mancanza
dei requisiti richiesti, sono considerate  unitamente  a  quelle  non
finanziate  in  sede  di  assestamento  del piano di assegnazione dei
contributi rinunciati da precedenti beneficiari.
   3. La domanda per ottenere i contributi di cui ai precedenti commi
deve contenere altresi' una dichiarazione  con  la  quale  si  assume
l'impegno  a  non  destinare  i  mezzi  finanziati  con  i contributi
regionali ad uso diverso dal servizio di linea e di non  alienarli  a
terzi, salve specifiche autorizzazioni della giunta regionale:
     a) per gli autobus urbani prima di anni 7;
     b) per gli altri autobus prima di anni 10;
     c) per i filobus prima di anni 20;
     d) per gli altri mezzi di trasporto prima di anni 50.
   4. Deve inoltre essere dichiarata l'accettazione della clausola di
cui al successivo art. 7, quarto comma.
   5.  Per  l'acquisto  di  trams,  veicoli  metropolitani, filovie e
natanti  la  domanda  di  contributo  deve  essere  corredata  da  un
dettagliato  piano  tecnico finanziario per ogni intervento nel quale
devono essere indicate le scadenze dei pagamenti anche  in  relazione
alla copertura della quota non finanziata dalla Regione.