Art. 68. Turni per il servizio notturno 1. I comuni, per assicurare la continuita' del servizio, stabiliscono i turni di apertura e chiusura degli impianti in concessione, concernenti la distribuzione dei carburanti per auto ad uso del pubblico, sul territorio di appartenenza, nelle ore notturne ed in particolare dalle ore 22 all'inizio dell'orario diurno nei mesi da ottobre ad aprile, nonche' dalle ore 22,30 all'inizio dell'orario diurno nei mesi da maggio a settembre, tenendo conto delle esigenze dei concessionari e dei gestori nonche' delle necessita' dei comuni viciniori. Le richieste e le rinunce relative al servizio notturno per l'anno successivo, saranno inoltrate dai concessionari ai comuni competenti per territorio, entro il mese di giugno di ciascun anno. 2. I comuni nello stabilire i turni, di cui al comma 1, osservano le seguenti norme fondamentali: a) occorre garantire un'equilibrata distribuzione sul territorio degli impianti aperti; b) potra' essere consentito l'inserimento nel servizio notturno di un impianto quando lo stesso costituisce unico punto di riferimento notturno sulla viabilita' ordinaria, per un tratto di almeno km 15; c) i comuni capoluogo di provincia potranno usare come parametro di riferimento la suddivisione del territorio in zone, anche in rapporto alla popolazione residente, in linea di massima un impianto notturno ogni 30.000 abitanti e dal parco macchine in esse gravitante, onde assicurare un'equilibrata presenza del servizio notturno; d) bisogna dare precedenza nella scelta degli impianti a quelli idonei ad assicurare la piu' completa erogazione dei carburanti ad ogni categoria di utenti; e) nella ipotesi di piu' richieste per lo stesso turno ed a parita' di servizio offerto, deve essere stabilito un turno annuale; f) l'inosservanza dei turni per il servizio notturno determina l'esclusione dai turni per il periodo massimo di un anno. 3. I comuni trasmetteranno al settore commercio della regione Campania l'elenco degli impianti autorizzati al servizio notturno entro e non oltre il 31 marzo di ciascun anno.