Art. 5. Procedure per l'ammissione 1. Proposta di ricovero La proposta di ricovero in una residenza per anziani non autosufficienti puo' essere prospettata dal medico di fiducia dell'assistito, dalle unita' operative della ASL di appartenenza dell'anziano, nonche' dal Comune di residenza del medesimo. Dalla proposta, che va inoltrata dalla ASL di residenza dell'anziano, devono necessariamente risultare i seguenti elementi di natura sanitaria e di natura socio-assistenziale: a) dipendenza psico-fisica dell'anziano risultante da specifica relazione che ne evidenzi la diagnosi clinica con le indicazioni relative alle terapie precedentemente praticate, oltre alle motivazioni cliniche, assistenziali e riabilitative della proposta di ricovero (di competenza dei sanitari, come innanzi specificato); b) impossibilita' di permanenza dell'anziano nel proprio domicilio, anche a causa della situazione familiare e socio-ambientale (di competenza del Comune). 2. Valutazione della proposta di ricovero La Unita' Valutativa Geriatrica (UVG) della ASL di residenza dell'anziano procede, direttamente o su base documentale, a una valutazione multidimensionale (VMD) delle condizioni di non autosufficienza dell'anziano da ricoverare e delle possibili ed efficaci alternative al ricovero, Le UVG sono formate da: a) un medico geriatra, come Coordinatore; b) un assistente sociale; c) un terapista della riabilitazione; d) un infermiere professionale; e) un assistente sanitario. Nella sua attivita' l'UVG si raccorda con il medico di fiducia dell'anziano. Il ricovero e' subordinato all'assenso espresso dal soggetto, quando e' nella capacita' di farlo, informato sulle regole di cui si richiede il rispetto. La ASL di residenza dell'anziano, valutata la proposta di ricovero e sentito il parere del responsabile sanitario della residenza protetta, provvede alla emissione della impegnativa. L'impegnativa dovra' essere emessa entro tre giorni dalla proposta di ricovero. L'impegnativa costituisce la dichiarazione di assunzione, da parte della ASL di ubicazione della struttura, degli oneri imputabili al Fondo sanitario regionale e rivenienti dal ricovero prescritto. 3. Impegnativa per ricoveri extra-zonali Laddove nel territorio di residenza dell'anziano non vi siano residenze protette si puo' fare ricorso a residenze ubicate in altre ASL; in tal caso, la ASL di residenza dell'anziano provvede a far pervenire alla ASL di ubicazione della residenza protetta la proposta di ricovero, formulata secondo le disposizioni precedenti, e a richiedere il necessario nulla osta e la conseguente emissione dell'impegnativa. Gli oneri corrisposti alla residenza protetta da parte della ASL di ubicazione vengono rimborsati, da parte della ASL di residenza dell'anziano, alla richiamata ASL di ubicazione della residenza protetta. 4. Persone gia' residenti presso le residenze protette Per quanto attiene le persone che al momento dell'approvazione del presente regolamento siano gia' ricoverate presso residenze protette, la UVG competente per territorio provvedera' a sottoporre le stesse a una specifica visita medica, certificando lo stato di salute dei soggetti interessati e indicando altresi' lo stato di autosufficienza di ogni singolo residente, se cioe' rientrante nella categoria dei non autosufficienti o in quella dei parzialmente autosufficienti. 5. Verifiche La ASL, tramite la UVG del territorio, puo' disporre accertamenti e verifiche sulle prestazioni erogate ai propri assistiti.