Art. 23. Individuazione, soppressione e spostamento dei mercati 1. I comuni possono istituire nuovi mercati e sopprimere, trasferire o spostare di sede, ampliare o ridurre quelli esistenti. 2. I comuni contestualmente all'istituzione, al trasferimento, allo spostamento temporaneo, all'ampliamento ed alla riduzione dei mercati deliberano anche le modalita' di funzionamento degli stessi. 3. La soppressione o riduzione di mercati, anche temporanea, puo' essere disposta dai comuni a causa della caduta sistematica della domanda, della esigua presenza degli operatori o per motivi di pubblico interesse o cause di forza maggiore. 4. Lo spostamento temporaneo di mercati, in altra sede o ad altro giorno, puo' essere disposto dai comuni per motivi di viabilita' e traffico, per motivi legati a problemi igienico-sanitari, per motivi di pubblico interesse o per cause di forza maggiore. 5. I comuni, a seguito dello spostamento o del trasferimento parziale del mercato in altra sede, assegnano i posteggi agli operatori titolari di concessione attenendosi, nell'ordine, ai seguenti criteri: a) numero di presenze; b) anzianita' di iscrizione al registro delle imprese; c) dimensioni e caratteristiche dei posteggi disponibili, in relazione alle merceologie, alimentari o non alimentari, o al tipo di attrezzatura di vendita. 6. Gli operatori che, a seguito di soppressione o riduzione di mercati, perdono la concessione del posteggio, concorrono all'assegnazione di posteggi disponibili nello stesso comune, secondo i criteri di cui al comma 5, avvalendosi del numero delle presenze nel mercato soppresso o ridotto. 7. I comuni possono istituire mercati, anche temporanei o stagionali, destinati a merceologie esclusive al fine di valorizzare la commercializzazione di prodotti che sono espressione rilevante dell'economia locale o possono diventarlo. 8. I comuni possono altresi' prevedere lo svolgimento di mostre mercato, oltre che nell'ipotesi di cui all'art. 8, comma 2, in aree preventivamente individuate, anche tenendo conto dell'esigenza di animazione o rivitalizzazione di zone urbane periferiche.