Art. 25 
 
          Continuazione interventi in favore delle piccole 
                 e medie imprese (PMI) del Polesine 
 
  1. Al fine di  dare  attuazione  alla  deliberazione  della  Giunta
regionale 24 maggio 2011, n. 697 (BUR n. 46 del  2011),  di  ratifica
del  Protocollo  di  intesa  per  il   rilancio   produttivo   e   la
reindustrializzazione  del  Polesine,  e  favorire   il   superamento
dell'attuale situazione economica  e  occupazionale  aggravata  dagli
eventi  sismici  del  maggio  2012  in  provincia   di   Rovigo,   le
disponibilita' sul fondo di  rotazione  di  cui  alla  Programmazione
1997-1999, Obiettivo 2, Misura  5.2.,  sono  introitate  al  bilancio
regionale. 
  2. Le entrate di cui al comma 1 sono  destinate  ad  interventi  in
favore delle piccole e medie imprese, ovvero anche di grandi imprese,
nel rispetto di quanto stabilito nel Regolamento (CE) 800/2008  della
Commissione del 6 agosto 2008, che dichiara alcune categorie di aiuti
compatibili con il mercato comune di applicazione degli articoli 87 e
88 del trattato (regolamento generale di  esenzione  per  categoria),
aventi sede operativa nel territorio dei comuni  della  provincia  di
Rovigo. 
  3. Agli oneri derivanti dall'applicazione  del  comma  2,  allocati
nell'upb U0053 "Interventi  a  favore  delle  PMI"  del  bilancio  di
previsione 2013, si fa fronte con  le  entrate  di  cui  al  comma  1
introitate nell'upb  E0050  "Recuperi  su  fondi  di  rotazione"  del
bilancio di previsione 2013. 
  4.  La  Giunta  regionale,  sentita   la   competente   commissione
consiliare, stabilisce finalita', criteri e modalita' per  l'utilizzo
delle disponibilita' di cui al presente articolo.