Art. 5 Risultato di amministrazione 1. Alla chiusura dell'esercizio finanziario 2015 e' accertato, in coerenza con l'art. 42 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118(Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42), un disavanzo di amministrazione, pari ad euro 1.432.062.198,71 come risultante dai seguenti importi: a) fondo di cassa alla chiusura dell'esercizio finanziario 2015: euro 421.064.843,48; b) ammontare dei residui attivi: euro 4.659.540.322,83; c) ammontare dei residui passivi: euro 5.848.047.404,81; d) fondo pluriennale vincolato per le spese correnti: euro 73.716.667,63; e) fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale: euro 590.903.292,58. 2. Sono accertati per un totale di euro 1.044.949.303,97, a valere sul risultato di amministrazione di cui alcomma 1, i seguenti fondi accantonati: a) fondo crediti di dubbia esigibilita' al 31 dicembre 2015: euro 754.203.300,11; b) fondo per la iscrizione di residui perenti regionali al 31 dicembre 2015: euro 103.560.177,12; c) fondo rischi per sentenza Corte d'appello di Torino n. 465/10 del 12 dicembre 2012: euro 57.971.163,00; d) fondo rischi per sentenza della Corte costituzionale n. 188 del 24 luglio 2015 - Trasferimenti alle province: euro 45.482.188,35; e) iscrizione di spese gia' finanziate dallo Stato o dall'Unione europea: euro 28.983.087,62; f) fondo rischi per eventuale riassunzione di oneri gia' trasferiti al commissario straordinario ai sensi della legge 23 dicembre 2014, n. 190(Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge di stabilita' 2015): euro 54.749.387,77. 3. Sono accertati per un totale di euro 5.240.050.695,80, a valere sul risultato di amministrazione di cui alcomma 1, i seguenti importi vincolati: a) fondo vincolato da anticipazioni di liquidita' ai sensi deldecreto-legge 8 aprile 2013, n. 35(Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonche' in materia di versamento di tributi degli enti locali) - Contratti stipulati da Regione Piemonte, come previsto dall'art. 1, comma 701, della legge 28 dicembre 2015, n. 208(Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge di stabilita' 2016): euro 3.039.313.610,92; b) fondo vincolato da anticipazioni di liquidita' ai sensi del decreto-legge n. 35/2013- Contratti stipulati dal commissario straordinario ai sensi della legge 190/2014, come previsto dall'art. 1, comma 701, della legge 208/2015: euro 1.761.731.110,35; c) importo vincolato per somme accertate e da iscrivere in spesa in esercizi futuri: euro 18.191.130,08; d) importo, pari a euro 420.814.844,45, proveniente da rimborsi disposti dal commissario straordinario ai sensi della legge 190/2014per euro 69.449.180,78 e dalla cancellazione di debiti pagati dal commissario straordinario a valere sui prestiti di cui al decreto-legge n. 35/2013per euro 488.564.992,32, al netto di euro 137.199.328,65 per parziale recupero della quota del disavanzo al 31 dicembre 2014, con vincolo di utilizzo per recupero della quota del disavanzo al 31 dicembre 2014 di competenza degli esercizi successivi al 2015. 4. E' rinviato ai futuri esercizi in quote costanti, in applicazione alle vigenti normative, come recepite nelladeliberazione del Consiglio regionale 13 settembre 2016, n. 162-29636(Modifiche delle deliberazioni del Consiglio regionale n. 118-45411 e n. 119-45412 del 22 dicembre 2015 e della deliberazione del Consiglio regionale n. 121-46075 del 29 dicembre 2015inerenti i piani di rientro dal disavanzo al 31 dicembre 2014 e dal maggiore disavanzo al 1° gennaio 2015) di cui all'allegato L, il recupero dell'importo di euro 7.949.260.021,36, quale somma dei seguenti importi che concorrono alla formazione del disavanzo di amministrazione: a) disavanzo al 31 dicembre 2014: euro 1.137.771.039,44; b) ulteriore disavanzo da assorbire ai sensi dell'art. 9, comma 5, del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78(Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali. Disposizioni per garantire la continuita' dei dispositivi di sicurezza e di controllo del territorio. Razionalizzazione delle spese del Servizio sanitario nazionale nonche' norme in materia di rifiuti e di emissioni industriali), convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2015, n. 125e dell'art. 5, comma 1, lettere b) ed e) della legge regionale 1° dicembre 2015, n. 25(Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2014) come previsto dalla deliberazione della Giunta regionale 27 luglio 2016, n. 6-3724: euro 97.022.918,07; c) disavanzo da ricognizione straordinaria dei residui ai sensi dell'art. 3 del decreto legislativo n. 118/2011: euro 1.913.421.342,58; d) disavanzo da costituzione del fondo vincolato da anticipazioni di liquidita' provenienti dal decreto-legge n. 35/2013, come previsto dall'art. 1, comma 701, della legge 208/2015: euro 4.801.044.721,27. 5. E' accertato quale fondo libero il saldo di euro 232.197.822,88. 6. E' disposta l'iscrizione con variazione di bilancio dei saldi di cui alcomma 1, lettera a)ed ai commi 2 e 3.