Art. 2.
                   Piani di assestamento forestale
 
   1.  La  razionale  gestione  e  la  conservazione  del  patrimonio
forestale siciliano sono perseguite mediante la redazione di piani di
assestamento  forestale  per  ogni sistema boscato. Tali piani devono
essere conformi ai principi ed agli obiettivi del piano  generale  di
cui  alla  legge  regionale  21  agosto 1984, n. 52, ne costituiscono
specificazione e rappresentano il  riferimento  per  la  verifica  di
congruita' e compatibilita' dei singoli interventi da realizzare.
   2.   I  piani  di  assestamento  forestale  devono  contenere  una
relazione tecnico-economica sullo stato del bosco, il piano dei tagli
e  delle utilizzazioni ed il piano delle migliorie, e devono indicare
le norme di gestione e di cura colturale del bosco a  cui  si  devono
uniformare   gli   interventi  di  ogni  operatore.  I  piani  devono
specificatamente  prevedere  i  singoli  interventi  infrastrutturali
quali  piste,  viali  parafuoco,  opere  di  bonifica  e sistemazione
idraulica, bacini idrici, opere di difesa antincendio in  conformita'
alle indicazioni del piano di difesa antincendio di cui alla legge 1›
marzo 1975, n. 47.
   3.  Per  le aree del demanio forestale, per quelle da acquisire al
demanio e per le aree di cui all'articolo 22, l'esclusiva  competenza
a  predisporre  e  attuare  i  piani  e'  dell'Azienda  delle foreste
demaniali della regione Sicilia (Azienda).
   4.  L'avvenuta  redazione  dei  piani  di  assestamento e' resa di
pubblico dominio con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
regione   Sicilia.   Entro  trenta  giorni  chiunque  puo'  formulare
osservazioni e proposte. I piani sono  approvati  previo  parere  del
comitato  tecnico  amministrativo di cui all'articolo 11, con decreto
dell'Assessore regionale per l'agricoltura e le foreste da pubblicare
per estratto nella Gazzetta Ufficiale della regione Sicilia.
   5.   L'approvazione   dei   piani  di  assestamento  forestale  e'
condizione necessaria per l'attuazione dei singoli interventi  e  per
l'attivazione delle corrispondenti spese regionali. Le previsioni dei
piani costituiscono il riferimento per l'impiego della manodopera.
   6.   L'Azienda,  nella  elaborazione  dei  piani  di  assestamento
forestale  prevedera'   specificatamente   interventi   di   restauro
ambientale con particolare riferimento alla riduzione e/o chiusura di
piste, alla riduzione dell'impatto ambientale delle opere di bonifica
ed idrauliche, alla rimozione di manufatti.