Art. 8. Interventi in favore delle fasce di utenza disagiate 1. I comuni, nell'ambito della rete territoriale dei servizi sociali, attivano un servizio diretto a: a) favorire le attivita' scolastiche di integrazione e di sostegno di cui agli articoli 2 e 7 della legge 4 agosto 1977, n. 517; b) superare i fattori sociali che determinano il condizionamento precoce; c) rimuovere le condizioni sociali che impediscono l'assolvimento dell'obbligo scolastico, o determinano lo scarso rendimento, la ripetenza, l'emarginazione o favoriscono la dispersione, l'abbandono; d) superare condizioni ad alto rischio educativo connesse con la presenza sul territorio comunale di fasce di utenza con particolari difficolta'; e) fornire ogni altra utile assistenza agli alunni minorati, invalidi e disadattati. 2. A sostegno degli interventi di cui al comma precedente i comuni possono erogare provvidenze anche economiche correlate con le condizioni delle famiglie degli alunni. 3. Il servizio di cui al precedente primo comma, ove le circostanze lo richiedano, puo' essere integrato con azioni di assistenza medico-psichica. 4. Il comune puo' dotare gli alunni appartenenti alle categorie di cui all'art. 2 della legge 30 marzo 1971, n. 118, o ad altre categorie di portatori di "handicaps" protetti dalla legge, di attrezzature specifiche e materiale didattico differenziato, riserva di assegni di studio o di posti in convitto nonche' di mezzi e strumenti idonei a superare particolari difficolta' individuali, ivi compreso l'accompagnamento, nonche' la realizzazione di opere che ne facilitano l'accesso ai locali scolastici. 5. Agli alunni appartenenti alle categorie di cui all'art. 2 della legge 30 marzo 1971, n. 118, sono garantite le provvidenze di cui all'art. 28 della legge stessa. 6. I comuni, d'intesa con i componenti organi collegiali della scuola, promuovono la realizzazione di corsi di italiano e di informazione socio-economica diretti a favorire la piena integrazione degli alunni appartenenti a gruppi etnici con lingua madre e le altre categorie contemplate dal decreto-legge 30 dicembre 1989, n. 416, convertito, con modificazioni, in legge 28 febbraio 1990, n. 39.