Art. 9 
 
             Sostituzione dell'art. 6 della l.r. 56/1977 
 
  1. L'art. 6 della l.r. 56/1977 e' sostituito dal seguente: 
  "Art. 6. (Elaborati e contenuti degli strumenti  di  pianificazione
territoriale e paesaggistica). - 1. Il PTR e' costituito dai seguenti
elaborati: 
    a) la  relazione  che  contiene  l'illustrazione  del  quadro  di
riferimento strutturale, dei criteri e delle  scelte  in  riferimento
alla situazione di fatto e ai contenuti di cui all'art. 5; 
    b)  le  tavole  di  piano,  che  definiscono  alla   scala   piu'
appropriata, comunque non inferiore  a  1:250.000,  le  scelte  e  le
politiche di piano in riferimento  alla  situazione  di  fatto  e  ai
contenuti di cui all'art. 5; 
    c)  le  norme  di  attuazione,  contenenti  gli  indirizzi  e  le
direttive  che  esigono   attuazione   per   la   predisposizione   e
l'adeguamento dei  piani  di  competenza  provinciale,  della  citta'
metropolitana e  comunale,  con  la  specificazione  delle  eventuali
prescrizioni immediatamente prevalenti sulla disciplina  provinciale,
della  citta'  metropolitana  e  comunale  e  vincolanti  anche   nei
confronti dei privati; 
    d)  il  rapporto  ambientale,  contenente  la   valutazione   dei
possibili effetti ambientali connessi alle previsioni del piano e gli
elementi necessari al processo di VAS con  la  relativa  sintesi  non
tecnica; 
    e) il piano di monitoraggio ambientale; 
    f)  gli  allegati,  tecnici  e  statistici,  non  necessariamente
soggetti ad adozione e approvazione, comprendenti  le  analisi  e  la
rappresentazione cartografica dei caratteri  fisici  del  territorio,
della distribuzione della popolazione, dei posti di  lavoro  e  degli
insediamenti, dell'uso del suolo in generale e di quanto necessario a
definire lo stato di  fatto;  tali  allegati  costituiscono  supporto
conoscitivo e sono resi consultabili nel sito informatico regionale. 
  2. Il PPR e' costituito dai seguenti elaborati: 
    a) la relazione che contiene l'illustrazione dei criteri e  delle
scelte in riferimento alla situazione di fatto e ai contenuti di  cui
all'art.  5,  nonche'  ai  contenuti  previsti  in  attuazione  della
normativa statale; 
    b)  le  tavole  di  piano,  che  definiscono  alla   scala   piu'
appropriata, dalla scala  1:250.000  fino  alla  scala  1:50.000,  le
scelte e le politiche di piano  in  riferimento  alla  situazione  di
fatto, ai contenuti di cui all'art. 5 e alla normativa statale; 
    c) le norme di attuazione, contenenti gli indirizzi, le direttive
che esigono attuazione per la  predisposizione  e  l'adeguamento  dei
piani  di  competenza  provinciale,  della  citta'  metropolitana   e
comunale, con la  specificazione  delle  prescrizioni  immediatamente
prevalenti sulla disciplina provinciale, della citta' metropolitana e
comunale e vincolanti anche  nei  confronti  dei  privati,  derivanti
dalle scelte progettuali connesse all'intero territorio  regionale  e
in relazione ai disposti di cui alla normativa statale; 
    d)  il  rapporto  ambientale,  contenente  la   valutazione   dei
possibili effetti ambientali connessi alle previsioni del piano e gli
elementi necessari al processo di VAS con  la  relativa  sintesi  non
tecnica; 
    e) il piano di monitoraggio ambientale; 
    f)  gli  allegati,  tecnici  e  di  studio,  non  necessariamente
soggetti ad adozione e approvazione, comprendenti  le  analisi  e  la
rappresentazione cartografica dei caratteri  fisici  e  paesaggistici
del territorio e di quanto necessario a definire lo stato  di  fatto;
tali  allegati  costituiscono  supporto  conoscitivo  e   sono   resi
consultabili nel sito informatico regionale. 
  3. Nel caso in cui la Regione si doti  di  un  unico  strumento  di
pianificazione,  il  piano  territoriale  regionale   con   specifica
considerazione dei valori paesaggistici ha  i  contenuti  di  cui  ai
commi 1 e 2. 
  4. Il PTCP e il PTCM sono costituiti dai seguenti elaborati: 
    a) la  relazione  che  contiene  l'illustrazione  del  quadro  di
riferimento strutturale, dei criteri e delle  scelte  in  riferimento
alla situazione di fatto e ai contenuti di cui all'art. 5; 
    b)  le  tavole  di  piano,  che  definiscono  alla   scala   piu'
appropriata, comunque non inferiore alla scala 1:100.000, le scelte e
le politiche di piano in riferimento alla  situazione  di  fatto,  ai
contenuti di cui all'art.  5  e  in  attuazione  degli  strumenti  di
pianificazione regionale; 
    c)  le  norme  di  attuazione,  contenenti  gli  indirizzi  e  le
direttive  che  esigono   attuazione   per   la   predisposizione   e
l'adeguamento dei piani di competenza comunale, con la specificazione
delle  eventuali   prescrizioni   immediatamente   prevalenti   sulla
disciplina comunale e vincolanti anche nei confronti dei privati; 
    d)  il  rapporto  ambientale,  contenente  la   valutazione   dei
possibili effetti ambientali connessi alle previsioni del piano e gli
elementi necessari al processo di VAS con  la  relativa  sintesi  non
tecnica; 
    e) il piano di monitoraggio ambientale; 
    f)  gli  allegati,  tecnici  e  statistici,  non  necessariamente
soggetti ad adozione e approvazione, comprendenti  le  analisi  e  la
rappresentazione cartografica dei caratteri  fisici  del  territorio,
della distribuzione della popolazione, dei posti di  lavoro  e  degli
insediamenti, dell'uso del suolo in generale e di quanto necessario a
definire lo stato di  fatto;  tali  allegati  costituiscono  supporto
conoscitivo e sono resi consultabili nel sito informatico provinciale
o della citta' metropolitana; 
    g) gli allegati tecnici in materia di difesa del suolo e relative
norme  tecniche;  nel  caso  di  cui  all'art.  5,   comma   4,   gli
approfondimenti condotti devono essere basati su analisi territoriali
di dettaglio maggiore rispetto a quello proprio del PAI. 
  5. La proposta tecnica di progetto preliminare del PTCP o del  PTCM
contiene almeno: 
    a) una relazione  che  illustri  le  strategie  e  gli  obiettivi
generali del piano; 
    b) elaborati grafici atti ad illustrare le principali  previsioni
del piano alle scale ritenute piu' opportune; 
    c) uno schema dell'apparato normativo; 
    d) il documento preliminare per la specificazione  dei  contenuti
del  rapporto  ambientale  o  il  documento  per   la   verifica   di
assoggettabilita' alla VAS. 
  6. Con proprio provvedimento, la Giunta regionale detta  specifiche
disposizioni relative alla redazione degli elaborati  del  PTCP,  del
PTCM  e  delle  loro  varianti,  nonche'  le  disposizioni  volte   a
perseguire  l'uniformita'  e  l'informatizzazione   degli   elaborati
medesimi.".